Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!
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28 luglio 2012 Google doodle dedicato al tiro con l'arco
Google inizia la rassegna giornaliera dedicata ai Giochi olimpici di Londra 2012, offrendoci un doodle in onore della disciplina sportiva del tiro con l’arco. Google ancora una volta usa il Doodle per fornire notizie sulle Olimpiadi. Questa volta se si posiziona il mouse sopra il Doodle, si leggerà "Londra 2012 tiro con l'arco". Se si clicca si otterranno le ultime notizie su questa disciplina. La prima giornata di gara del tiro con l'arco è caratterizzata dal primo record mondiale dei Giochi, realizzato dal coreano Im Dong-hyun con 699 punti. Paradossalmente Im Dong-hyun è un arciere che ufficialmente ha problemi di vista, tanto che nel suo Paese viene considerato legalmente cieco.
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29 luglio 2012, Google Doodle per l’inizio delle gare dei tuffi
Il Google del 29 luglio 2012 è dedicato all’inizio delle gare nella piscina olimpica: rappresenta una ragazza che sta per tuffarsi. Il logo di Google è scritto sotto l'acqua, nel fondo della vasca.
A proposito delle gare di tuffi
La disciplina dei tuffi richiede eccellenza acrobatica e un livello di coordinamento molto elevato, dato che gli atleti si tuffano, nelle acque sottostanti, da altezze fino a 10 metri. Le gare iniziano il 29 luglio 2012 e si protrarranno per 13 giorni. Il 29 si svolgerà la finale presso l’Aquatics Center con inizio alle ore 16:00 della specialità trampolino dai 3 metri sincronizzato donne, che vedrà impegnate le azzurre Tania Cagnotto e Francesca Dallapè. Le gare dei tuffi sono state introdotte nel programma ufficiale dei Giochi olimpici estivi nel 1904 ai Giochi di St. Louis e da allora sono state sempre presenti alle Olimpiadi. Erano note come “fancy diving” (tuffi fantasia) per le acrobazie eseguite dai nuotatori durante la picchiata (come capriole e torsioni).
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30 Luglio 2012 Doodle dedicato alla scherma
30 Luglio 2012: il quarto doodle di Londra 2012 è dedicato alla scherma, che prosegue in linea con i precedenti, prendendo come al solito la scritta di Google come spunto per comporre l’immagine: stavolta, la lettera “L” del logo viene addirittura brandita come un' arma da uno dei due schermidori, impegnato a parare l’attacco dell’avversario.
La scherma è una disciplina storica delle Olimpiadi che vanta numerosi record importanti. Uno dei soli quattro sport che ha sempre fatto parte del programma dei Giochi moderni, la scherma è anche uno dei pochi ad avere riconosciuto i professionisti prima degli anni '80 del 1900. Il fondatore delle Olimpiadi, il barone Pierre de Coubertin, nell'atto fondamentale dichiarò infatti che gli schermitori professionisti, i cosiddetti master, potevano competere.
Inoltre uno dei grandi olimpionici della scherma di tutti i tempi detiene un record unico in fatto di medaglie. Mentre il nuoto e la ginnastica possono vantare i due atleti con il maggior numero di medaglie conquistate, rispettivamente, da Michael Phelps e Larysa Latynina, lo schermitore ungherese Aladar Gerevich è l'unico atleta in qualsiasi sport ad avere vinto lo stesso evento olimpico sei volte consecutive. Compì questa impresa nella sciabola a squadre maschile tra il 1932 e il 1960, anno in cui vinse il suo ultimo oro all'età di 50 anni.
La scherma è sempre stata al passo con i tempi sfruttando gli sviluppi tecnologici, soprattutto in termini di abbigliamento protettivo indossato dagli atleti, tra cui una maschera, una protezione del petto e i guanti.
Di recente introduzione è il sistema di punteggio elettronico automatico: i sensori inseriti nella tuta contano il numero di stoccate registrate. Il fioretto, la spada e la sciabola sono le tre armi utilizzate nella scherma. La disciplina è aperta a uomini e donne. Queste ultime esordirono nel 1924.
I bersagli e la lama variano per ogni arma, ma l'obiettivo è comune a tutte le discipline: gli schermitori devono dare dimostrazione di velocità, astuzia ed adattabilità per mettere a segno una stoccata ed impedire all'avversario di fare lo stesso.
Uomini e donne competono nelle gare individuali in tutte e tre le discipline. Gli eventi a squadre sono: fioretto maschile e femminile, sciabola maschile e spada femminile. Un incontro individuale termina dopo un massimo di tre periodi di tre minuti ciascuno o dopo che uno dei due schermitori ha messo a segno 15 stoccate. In caso di parità al termine dei 9 minuti si combatte per un altro minuto. Vince chi mette a segno per primo una stoccata.
Negli incontri a squadre, tre schermitori competono contro gli avversari in una serie di nove prove. L'obiettivo è mettere a segno 45 stoccate. Alle Olimpiadi tutti i dieci eventi sono a eliminazione diretta. I duelli si svolgono su una pista lunga 14 m e larga 1,5 m.
Spada individuale
• La spada è l'arma da scherma più pesante ed è considerata una vera arma da duello. • Nella spada il bersaglio è l'intero corpo e sono consentiti i colpi doppi. • Una stoccata è considerata valida quando lo schermitore colpisce l'avversario con la punta dell'arma. • Se gli schermitori mettono a segno una stoccata contemporaneamente, guadagnano entrambi un punto. • Le luci colorate indicano le stoccate valide, mentre una luce bianca indica che il colpo non ha raggiunto il bersaglio ed è considerato nullo.
Spada a squadre
• Nella spada a squadre, tre schermitori competono contro gli avversari in una serie di nove prove. L'obiettivo è mettere a segno 45 stoccate. • Nella spada il bersaglio è l'intero corpo e sono consentiti i colpi doppi. Una stoccata è considerata valida quando lo schermitore colpisce l'avversario con la punta dell'arma. • La spada è l'arma da scherma più pesante ed è considerata una vera arma da duello. • Se gli schermitori mettono a segno una stoccata contemporaneamente, guadagnano entrambi un punto. • Le luci colorate indicano le stoccate valide, mentre una luce bianca indica che il colpo non ha raggiunto il bersaglio ed è considerato nullo.
Fioretto individuale
• Nella spada il bersaglio è l'intero corpo e sono consentiti i colpi doppi. Una stoccata è considerata valida quando lo schermitore colpisce l'avversario con la punta dell'arma. • La spada è l'arma da scherma più pesante ed è considerata una vera arma da duello. • Se gli schermitori mettono a segno una stoccata contemporaneamente, guadagnano entrambi un punto. • Le luci colorate indicano le stoccate valide, mentre una luce bianca indica che il colpo non ha raggiunto il bersaglio ed è considerato nullo. • Il fioretto è un'arma leggera che deriva dalla spada di corte. • Nel fioretto il tronco è l'unico bersaglio e non sono consentiti colpi doppi. • Una stoccata è considerata valida quando lo schermitore colpisce l'avversario con la punta dell'arma. • Il fioretto è un'arma disciplinata da un regolamento per l'assegnazione della stoccata per eliminare attacchi simultanei da parte degli schermitori. Per avere assegnata la stoccata, l'atleta deve colpire un bersaglio valido avendo iniziato l'attacco prima del suo avversario. • Le luci colorate indicano le stoccate valide, mentre una luce bianca indica che il colpo non ha raggiunto il bersaglio ed è considerato nullo.
Fioretto a squadre
• Nel fioretto a squadre, tre schermitori competono in nove incontri individuali. Vince la squadra che per prima mette a segno un massimo di 45 stoccate. • Il fioretto è un'arma leggera che deriva dalla spada di corte. • Nel fioretto il tronco è l'unico bersaglio e non sono consentiti colpi doppi. Una stoccata è considerata valida quando lo schermitore colpisce l'avversario con la punta dell'arma. • Il fioretto è un'arma disciplinata da un regolamento per l'assegnazione della stoccata per eliminare attacchi simultanei da parte degli schermitori. Per avere assegnata la stoccata, l'atleta deve colpire un bersaglio valido avendo iniziato l'attacco prima del suo avversario. • Le luci colorate indicano le stoccate valide, mentre una luce bianca indica che il colpo non ha raggiunto il bersaglio ed è considerato nullo.
Sciabola individuale
• La sciabola deriva dalla spada in uso nella cavalleria pesante. • Gli schermitori possono mettere a segno una stoccata di taglio e di punta. • Il bersaglio è dalla vita in su. • La sciabola è un'arma disciplinata da un regolamento per l'assegnazione della stoccata per eliminare attacchi simultanei da parte degli schermitori. Per avere assegnata la stoccata, l'atleta deve colpire un bersaglio valido avendo iniziato l'attacco prima del suo avversario. • Le luci colorate indicano le stoccate valide, mentre una luce bianca indica che il colpo non ha raggiunto il bersaglio ed è considerato nullo.
Sciabola a squadre
• Nella sciabola a squadre, tre schermitori competono in nove incontri individuali. Vince la squadra che per prima mette a segno un massimo di 45 stoccate. • La sciabola deriva dalla spada in uso nella cavalleria pesante. • Gli schermitori possono mettere a segno una stoccata di taglio e di punta. Il bersaglio è dalla vita in su. • La sciabola è un'arma disciplinata da un regolamento per l'assegnazione della stoccata per eliminare attacchi simultanei da parte degli schermitori. Per avere assegnata la stoccata, l'atleta deve colpire un bersaglio valido avendo iniziato l'attacco prima del suo avversario. • Le luci colorate indicano le stoccate valide, mentre una luce bianca indica che il colpo non ha raggiunto il bersaglio ed è considerato nullo. Fonte
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Londra 2012, 31 luglio: Doodle per la ginnastica artistica
Oggi 31 luglio 2012 il Doodle di Google è dedicato alla ginnastica artistica e più precisamente alla specialità degli anelli.: un atleta esegue l’esercizio agli anelli utilizzando le due O della parola Google. Sullo sfondo è visibile il pubblico che assiste alla manifestazione sportiva. L'evento si svolgerà dal 28 luglio 2012 il 6 agosto 2012.
Il termine Ginnastica Artistica è stato introdotto per la prima volta nel 19 ° secolo. Dalla sua apparizione ai Giochi di Atene nel 1896 e il 1920, l'evento si è evoluto in quello che noi conosciamo ora come ginnastica moderna. Le competizioni individuali degli uomini e a squadre fecero la loro prima apparizione ai Giochi di Parigi 1924; le gare a squadra femminili furono introdotte nel 1928, le competizioni individuali femminili sono state aggiunte nel 1952.
Gli anelli sono attrezzi ginnici tradizionalmente utilizzati solo da ginnasti maschi e richiedono notevoli requisiti di forza e di resistenza soprattutto della parte superiore del corpo.
L'attrezzo consiste in due anelli che pendono liberamente da un telaio metallico rigido. Ciascun anello è supportato da una cinghia, che a sua volta è collegata ad un cavo d'acciaio, sospeso ad un telaio metallico. Il ginnasta, che impugna un anello con ciascuna mano, deve controllare il movimento degli anelli.
Gli anelli sono appesi alla struttura a 2,8 m dal suolo. L’esercizio, della durata di un minuto, deve raggiungere una serie di posizioni statiche attraverso passaggi dinamici che comprendono movimenti oscillatori e verticali sulle mani per enfatizzare la forza muscolare; il programma deve terminare con uno salto acrobatico.
Le posizioni statiche sono: croce in verticale, croce in squadra, rondine, rondine inversa, squadra, orizzontale in appoggio a gambe unite, orizzontale in appoggio a gambe divaricate. Vengono valutate e valorizzate nel punteggio se si combinano con vari elementi di slancio.
La competizione olimpica del ginnasta prevede l’utilizzo di vari attrezzi e gli atleti si esibiscono in programmi liberi. Ogni esercizio all’attrezzo viene giudicato per la difficoltà e l'abilità di esecuzione; l'atleta con il punteggio più alto sarà il vincitore.
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Londra 2012 Hockey - 1 ° agosto, Google Doodle
Google dedica all’ hockey, il doodle di oggi, 1 agosto 2012, mercoledì. Questo è il sesto Doodle in onore dei Giochi Olimpici di Londra.
Le gare si svolgeranno da domenica 29 luglio a sabato 11 Agosto 2012. In alcuni paesi l’ hockey su prato è molto più popolare dell’hockey su ghiaccio. L’ hockey maschile fece il suo debutto ai Giochi di Londra nel 1908, mentre le competizioni al femminile sono state introdotte ai Giochi di Mosca nel 1980.
Hockey richiede velocità, resistenza e una padronanza della coordinazione occhio-mano. Le squadre sono composte da 11 giocatori su un campo all'aperto, muniti di bastoni ricurvi che si fronteggiano con l'obiettivo di mandare una palla di piccole dimensioni nella porta avversaria, difesa da un portiere. Le partite si giocano su due tempi da 35 minuti ciascuno.
Il terreno di gioco è rettangolare, preferibilmente in materiale sintetico (ma può essere di erba o altro materiale), e ha dimensioni di 91.40 m × 55 m (100 × 60 yard). Al centro dei due lati più corti vi sono 2 porte che misurano 3.66 m x 2.14 m (12 feet x 7 feet), davanti alle quali vi sono 2 aree (zone di tiro) quasi semi-circolari di 14.63 m (16 yards).
Il rigore ad entrambe le estremità è a 6.4m dalla meta. Per la prima volta alle Olimpiadi, Londra 2012 il campo di gioco è blu, anzichè verde. Tutte le partite si giocheranno presso il nuovissimo Arena Riverbank nel Parco Olimpico.
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Londra 2012 Ping Pong, Google Doodle
(2 Agosto 2012, giovedì)
Oggi (2 agosto 2012, giovedì) Google mostra un Doodle dedicato al Ping-pong . Questo è il settimo Doodle per la Olimpiadi di Londra 2012. L'evento si svolgerà da sabato 28 luglio a mercoledì 8 agosto.
Il Ping-pong è stato ammesso ai Giochi olimpici dal 1988, con competizioni individuali o in doppio, sia per gli uomini e le donne. Gli atleti provenienti dalla Cina hanno da sempre dominato in questo sport, vincendo un totale di 41 medaglie, tra cui 20 medaglie d'oro. Il Ping-pong si basa sugli stessi principi di base del tennis, ma ha un sistema di punteggio molto diverso. Le palle da tennis da tavolo sono cave, di celluloide e pesano circa 2,7 grammi.
Il campo di gioco è 18m x 9m, il tavolo da ping pong è di per sé larga 2,74 metri e 1,525 metri di lunghezza. È a 76 cm dal pavimento e diviso a metà da una rete alta 15,25 centimetri. E' un gioco molto veloce e i giocatori hanno bisogno di reazioni fulminee, incredibile agilità ed elevati livelli di forma.
Il Ping-pong è chiamato anche 'Whiff Waff' e 'Flim Flam', parole onomatopeiche che richiamano il suono della palla quando viene colpita e rimbalza fuori dal tavolo. Il tennis da tavolo è stato vietato in Unione Sovietica durante il 20esimo secolo, perché lo sport era ritenuto dannoso per gli occhi.
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Londra 2012 Getto del peso - Google Doodle
(3 Agosto 2012, venerdì)
Oggi Google dedica al "Getto del peso", l’ottavo Doodle dei Giochi Olimpici Estivi di Londra 2012. L'evento si svolgerà da venerdì 3 Agosto a domenica 12 Agosto. Il getto del peso (detto anche impropriamente lancio del peso) è una specialità dell'atletica leggera, in cui l'atleta cerca di scagliare il più lontano possibile una sfera metallica (il peso). Deriva dalle gare di lancio delle pietre della Grecia antica. Le prime gare di lancio si svolsero in Scozia all'inizio del 19 ° secolo. Nelle Olimpiadi moderne è presente sin dalla prima edizione come competizione solo maschile; la gara femminile fu introdotta ai Giochi di Londra 1948.
Il termine "getto" definisce un gesto tecnico caratterizzato dal passaggio da un atteggiamento breve dell'arto di lancio, ad uno lungo. Ciò è esattamente quello che avviene nella proiezione del peso. Il lancio prevede invece il mantenimento dell'arto in posizione lunga, ovvero senza flessione del gomito come avviene appunto nel lancio del disco e del martello. Le regole sono simili a quelle delle altre prove di lancio: i concorrenti hanno a disposizione tre lanci e vengono valutati in base al loro miglior lancio valido. Vince chi ha effettuato il lancio valido più lungo.
Il peso “Il peso può essere di ferro pieno, ottone o qualsiasi altro metallo non più tenero dell'ottone, oppure un involucro di uno di tali metalli riempito con piombo o altro materiale; deve essere di forma sferica, la sua superficie non deve avere rugosità e la rifinitura deve essere liscia.” In gara l’attrezzo utilizzato dagli uomini pesa 7.260 chilogrammi (£ 16,01) per 110/130 mm di diametro , mentre quello delle donne pesa 4 chilogrammi (8.8 libbre) per 95/110 mm di diametro.
Le tecniche di lancio Attualmente sono due le tecniche di lancio utilizzate dai pesisti. La prima, dal punto di vista cronologico, è la tecnica lineare con traslocazione introdotta dallo statunitense Parry O'Brien negli anni cinquanta, che si basa su un spostamento rettilineo all'indietro. La seconda, più recente, è la tecnica rotatoria proposta dal russo Aleksandr Baryšnikov negli anni settanta, analoga a quella tradizionalmente usata nel lancio del disco. La maggior parte dei pesisti di alto livello ormai adotta la tecnica rotatoria, ma comunque la tecnica O'Brien è ancora molto diffusa
Settore di caduta “Il settore di caduta deve essere in cenere, prato o altro materiale sul quale il peso possa lasciare un' impronta". "La tolleranza massima per l'inclinazione del terreno del settore di caduta in direzione del lancio è dell'1‰". "Il settore di caduta deve essere marcato con linee bianche larghe 5 cm tracciate in modo che il margine interno di tali linee, se prolungate, passi per il centro della pedana". Inoltre il settore deve avere un'apertura angolare di 34,92°.”
Fermapiedi “Il fermapiedi deve essere pitturato in bianco e costruito in legno o altro materiale adatto a forma di arco in modo che il margine interno coincida con il margine interno della pedana. Deve essere sistemato nel mezzo delle linee delimitanti il settore di caduta e deve essere costruito in modo da poter essere fissato solidamente al terreno". Per quanto riguarda le dimensioni, "deve misurare da 11,2 cm a 30 cm di larghezza, da 1,21 m a 1,23 m di lunghezza all'interno e 10 cm (+/- 2 mm) di altezza in relazione al livello della parte interna della pedana”.
Record Il record del mondo del getto del peso è di 23,12 metri per gli uomini, stabilito dallo statunitense Randy Barnes il 25 maggio 1990 a Westwood (Los Angeles) e di 22,63 metri per le donne, stabilito dalla russa Natal'ja Lisovskaja il 7 giugno 1987 a Mosca.
Shot put finals, men, Randy Barnes (USA) gold. Atlanta, Georgia, USA, August, 1996
Il primato italiano maschile è di Alessandro Andrei che nello stesso meeting di atletica svoltosi a Viareggio il 12 agosto 1987 superò per tre volte consecutive il record mondiale raggiungendo i 22,91 metri. Il primato italiano femminile è detenuto da Chiara Rosa, con 19,15 metri. Nell'ultimo decennio il livello delle misure nelle gare internazionali si è abbassato, forse per effetto degli sforzi anti-doping.Statistiche aggiornate al 7 giugno 2012
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Londra 2012 Salto con l'asta, 4 agosto, Google Doodle
Oggi, 4 agosto 2012, sabato, Google dedica il Doodle al "Salto con l'asta ; questo è il nono doodle per la Olimpiadi di Londra 2012. Le competizioni si svolgeranno dall'8 al 10 agosto nello Stadio Olimpico.
Il salto con l'asta è una disciplina dell'atletica leggera nella quale l'atleta, dopo aver preso una breve rincorsa, utilizzando l'asta cerca di superare un'asticella, senza farla cadere. La specialità prende origine da un'antica gara effettuata nei giochi dell'antica Gallia, che prevedeva che il concorrente saltasse il più lontano possibile, facendo leva su un ramo abbastanza robusto. Il saltatore con l'asta deve coniugare la velocità propria di un velocista, forza nelle braccia e nel busto ed estrema agilità proprie di un ginnasta.
La tecnica
L'asta va impugnata con tutte e due le mani, una sopra (mano alta) - normalmente la mano più forte - e una più sotto (mano bassa). L'impugnatura si differenzia a secondo delle diverse tecniche che si possono riunire in due filoni fondamentali: quello russo e quello francese. Nel filone russo l'impugnatura si calcola tenendo l'asta verticalmente con la mano destra e ponendo la mano sinistra sotto la spalla. In quello francese la lunghezza dell'impugnatura si ricava dalla distanza fra la mano e la spalla aumentata della lunghezza di una mano. La mano sinistra prende l'asta da sinistra, mentre la mano destra da destra, come si impugna una pertica per arrampicarcisi.
Le fasi del salto Il salto con l'asta può essere scomposto in cinque fasi: rincorsa, presentazione, elevazione, valicamento e ricaduta. La rincorsa La rincorsa degli atleti più forti è lunga 20/22 passi, per un totale di 40 metri circa. Si parte tenendo l'asta in posizione quasi verticale, leggermente inclinata in avanti, con la mano alta appoggiata al bacino e con la mano bassa davanti allo sterno, in modo che l'asta abbia anche un'inclinazione orizzontale. Dopo i primi appoggi di avvio in cui la schiena è leggermente flessa in avanti, la rincorsa procede sempre più velocemente, tornando in posizione diritta, e abbassando gradualmente l'asta fino a portarla, prima degli ultimi 4 appoggi, in posizione orizzontale rispetto al terreno e quasi parallela rispetto alla direzione di rincorsa.
La presentazione Gli ultimi tre appoggi della rincorsa, numerati qui dal terzultimo, numero tre, all'ultimo, numero uno, sono speciali in quanto devono essere affrontati in modo da imbucare l'asta nel migliore dei modi per poter poi proseguire il salto. All'ultimo appoggio, da effettuare rigorosamente con la gamba opposta rispetto al braccio della mano alta, ambedue le braccia devono essere ben tese in modo da spingere l'asta.
L'elevazione Appena dopo aver staccato da terra, l'asta tocca la cassetta d'imbucata. L'atleta deve spingere l'asta con le braccia ben tese, senza mai "appendervisi", e tenendo per qualche momento la posizione di stacco, con la gamba di stacco tesa indietro e l'altra in avanti con il femore perpendicolare alla colonna vertebrale, la tibia perpendicolare al femore e il piede in posizione a martello. Per un gesto tecnico perfetto ed efficace è richiesto anche l'entrata delle spalle nell'asta per un caricamento più efficace. Successivamente al caricamento c'è un'oscillazione delle gambe e del bacino verso l'impugnatura senza rannicchiare le gambe per evitare un doppio tempo nell'azione.
Il valicamento Raggiunta la posizione verticale (a testa in giù) di fianco all'asta, dalla parte del braccio della mano alta, si termina la spinta verso il basso dell'asta con un ultimo slancio verso l'alto, lasciando prima l'asta con la mano bassa e infine con quella alta. Intanto il corpo ruota di 180 gradi, in modo da portarsi con il petto verso l'asticella e le gambe cominciano a valicare l'asticella. Quando le gambe sono passate, con i muscoli della schiena si cerca di portare il busto verso l'alto, in modo che non tocchi l'asticella e poi le braccia completano il valicamento.
La ricaduta Passata l'asticella, è bene completare la mezza capovolta eseguita in volo, aiutandosi con le braccia, in modo da atterrare sul materasso in posizione a metà fra quella seduta e quella supina. tenendo poi le gambe larghe in modo da evitare che quest'ultime cadano sul viso spinte dalla forza del salto.
Le regole di gara Il regolamento prevede che l'atleta possa usare aste di qualsiasi lunghezza, costruite in bambù o in fibra di vetro, e che le possa impugnare in qualsiasi modo e a qualsiasi altezza; non è possibile, dopo lo stacco da terra, spostare le mani verso l'alto arrampicandosi sull'asta, pena la non validità del salto stesso. Ogni atleta ha a disposizione tre salti e ogni volta che supera una misura la quantità dei salti a disposizione viene riportata al numero di tre; l'atleta è eliminato quando gli rimangono zero salti a disposizione. La tattica più comune è di utilizzare - se necessario - tutti e tre i salti a disposizione per una stessa misura, fino a che non la si supera, ma è anche possibile, per esempio, usarne solo due e - non avendo ancora superato la misura - riservare l'ultimo tentativo per una misura successiva.
Le misure partono da una quota di apertura e vanno via via crescendo, fino all'eliminazione di tutti gli atleti. Ad ogni nuova misura gli atleti vengono chiamati a saltare secondo un ordine prestabilito dal giudice di gara, normalmente tramite sorteggio, e possono o saltare oppure passare la misura, aspettando quella successiva: non è possibile più saltare una misura che si è passata. Per ogni salto ciascun concorrente ha a disposizione un tempo prestabilito, che varia a seconda del numero di atleti ancora in gara. Il tempo per il salto parte dal segnale di pista libera o di bandiera bianca del giudice e la rincorsa dell'atleta deve partire prima che questo tempo finisca, pena la nullità del salto. È possibile, sempre nei limiti di tempo previsti, interrompere la rincorsa e ripeterla, in qualunque momento, a patto che non si sia superato (con l'asta o con qualsiasi parte del corpo) il piano verticale perpendicolare alla direzione di rincorsa che passa per l'estremità della cassetta d'imbucata più vicina al materasso di ricaduta, pena la nullità del salto. In caso di rottura dell'attrezzo, attestata dal giudice di gara, il salto può essere ripetuto senza essere ritenuto nullo e senza penalità alcuna.
La pedana La pedana è lo spazio utile per la rincorsa dell'atleta nell'esecuzione di un lancio o di un salto.
La cassetta d'imbucata La cassetta d'imbucata è un particolare incavo praticato sul terreno di fronte all'ostacolo da superare ed è realizzata in metallo.
I ritti I ritti sono dei supporti verticali su cui si appoggia l'asticella che gli atleti superano nel salto in alto e nel salto con l'asta.
L'asticella È una sottile asta di vetroresina a sezione circolare lunga 4,50 metri, piazzata in posizione orizzontale sui due ritti, che i saltatori con l'asta devono superare senza abbattere. Il suo peso non supera i 2 kg e il suo diametro misura 30 mm. È dotata di terminali d'appoggio in gomma. In tempi meno recenti l'asticella era realizzata in alluminio ed aveva una sezione triangolare (cava).
Il materasso Il materasso, o fossa, dove si atterra è simile a quello del salto in alto, cioè con cascami di gomma piuma e plastica per attutire la caduta. È rettangolare, con dimensioni variabili intorno ai 7 metri x 6 metri x 80 cm di altezza e presenta due estensioni ai lati della cassetta di imbucata, chiamati inviti.
L'asta Agli albori del secolo gli atleti usavano un'asta di bambù. A partire dagli anni trenta vennero usate aste in metallo. Le ultime Olimpiadi vinte con un'asta in metallo furono quelle di Roma del 1960. Dagli anni sessanta l'asta è costruita in fibra di vetro o carbonio, un materiale che ha permesso agli atleti di raggiungere misure ritenute impensabili. L'asta è di forma non cilindrica, come si potrebbe pensare, ma leggermente conica: è infatti, per pochissimi millimetri, più larga alla base e più stretta in cima. Esistono varie lunghezze di aste, generalmente quelle tipiche utilizzate dagli atleti più forti sono lunghe dai 5,10 ai 5,30 metri, e impugnate con la mano alta a pochi centimetri dalla loro estremità. Un altro fattore importante di questo attrezzo è la durezza, ovvero la resistenza opposta alla flessione: più un'asta è dura, più forza è in grado di restituire all'atleta, e quindi più questo può andare in alto; valori tipici per questa grandezza sono attorno alle 200 libbre (circa 90 kg), ma un atleta di livello mondiale può arrivare ad usare aste fino a 220/230 libbre (più di 100 kg), a fronte del peso dell'attrezzo che varia dall'1,3 ai 3 kg. L'asta ha anche un senso di piega, che le viene conferito in fase di costruzione (l'orientamento degli avvolgimenti di fibra). Osservando attentamente un'asta si può infatti notare che è leggermente curva: questa curvatura o, come viene definita in ambito tecnico, "piega" deve essere rispettata al momento dello stacco, ovvero è necessario spingere l'asta nella direzione della sua curvatura. In caso contrario l'integrità dell'asta è messa in serio pericolo ed è alto il rischio di rottura dell'attrezzo durante la fase di massima piega (che si raggiunge quando l'atleta è già in volo e all'inizio della fase di raccolta).
I tappi I tappi sono strutture in gomma o in plastica che proteggono l'estremità dell'asta che batte nella buca, proteggendola. Variano di dimensioni a seconda del diametro dell'asta e si catalogano in base alla misura partendo dal più piccolo, V20, fino ad arrivare a V00 per aste molto grandi.
Strumenti per migliorare la presa Generalmente gli atleti hanno l'abitudine di avvolgere l'asta con del nastro adesivo di tela (quello che si usa per l'arrampicata e per alcuni bendaggi), là dove è prevista l'impugnatura.
Oltre a questo ognuno utilizza un prodotto diverso per non far scivolare le mani: • la pece (trementina veneta) è usata da sempre e forse è la più sicura, ma ha l'inconveniente di essere difficile da lavare via; • la polvere di magnesio in panetti (come quelli che si usano alla sbarra nella ginnastica artistica) o il magnesio spray; • l'ossido di zinco è una polvere bianca, simile al magnesio, ma molto più fine ed adatta a pelli sensibili alle allergie. È anche un cicatrizzante. Fonte
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Londra 2012 nuoto sincronizzato, 5 agosto Google Doodle
Oggi (5 agosto 2012, domenica) Google dedica al "nuoto sincronizzato", il decimo Doodle per le Olimpiadi di Londra 2012.Le gare si svolgeranno da domenica 5 a venerdì 10 Agosto.
Il Doodle mostra una squadra di nuoto sincronizzato che si esibisce in una figura, formando la prima 'O' nel logo di Google. Se si cliccca sul doodle si otterranno le ultime notizie di questa disciplina. Dopo aver fatto il suo debutto olimpico ai Giochi di Los Angeles 1984, l'evento, tutto al femminile, si terrà presso l'abbagliante Aquatics Centre di Londra.
Il nuoto sincronizzato (Synchro) è una forma mista di nuoto, danza e ginnastica, eseguita da nuotatrici (assoli, duetti, trii, combo, o gruppi) che sincronizzano movimenti elaborati in acqua, accompagnati dalla musica.
Richiede competenze avanzate, grande forza, resistenza, grazia, precisione millimetrica, così come un controllo eccezionale del respiro quando si eseguono i movimenti a testa in giù sott'acqua. Gli Stati Uniti, Canada e Giappone sono tradizionalmente le nazioni più forti in questo sport, vincendo ogni medaglia olimpica dal 1984 al 1996, ma la Russia ha recentemente dominato, vincendo nel 2000, 2004 e 2008.
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Londra 2012 giavellotto: 6 agosto, Google Doodle
Il 6 agosto 2012 Google ha aggiornato il suo Doodle con un’immagine dedicata al giavellotto. Questo è l’ 11 ° Google Doodle nella sequenza Olimpiadi di Londra 2012. Questo è anche uno dei Doodles più spettacolari, con l'atleta nella parte anteriore, i colori e il modo in cui viene illuminato il cielo notturno sullo sfondo.
Nel Doodle c'è un atleta che si prepara a lanciare il suo giavellotto. Indossa una camicia gialla e pantaloni rossi, che potrebbe essere un richiamo alla Repubblica ceca, che attualmente detiene entrambi i record mondiali di questa disciplina. L'atleta è nello stadio principale delle Olimpiadi di Londra e sullo sfondo ci sono migliaia di spettatori assiepati sulle tribune.
Il Doodle di Google e rappresentato di sera e si possono vedere le luci che illuminano l’arena e un dirigibile che si libra sopra lo stadio. La parola Google, come tradizione, fa da sfondo al Doodle.
Londra 2012 - Le gare di giavellotto Le competizioni maschili iniziano l'8 e terminano sabato, 11 agosto 2012. • Quelle femminili iniziano il 7 e si concludono sabato 11 agosto 2012 , dalle ore 9. • Il record del mondo per il giavellotto femminile è attualmente 72.28 metri, e il record olimpico è di 71,53. Il record mondiale è detenuto da Barbora Spotakova, Repubblica Ceca, e il record olimpico di Menendez Osleidys, Cuba. • Entrambi i record mondiali per gli uomini e le donne appartengono agli atleti della Repubblica Ceca. • Il record del mondo maschile appartiene a Jan Zelezny a 98.48 metri e il record olimpico è di Andreas Thorkildsen a 90,57 metri.
L’attrezzo • Il giavellotto nella gara maschile è 2,7 m di lunghezza e pesa almeno 800 grammi. • Il giavellotto nella gara femminile è 2,2 m di lunghezza e pesa almeno 600 grammi. • Perché un tiro sia valido, il giavellotto ha bisogno di atterrare di punta. • Il tiro viene misurato a partire dalla fine della pista fin dove il giavellotto si infilza nel terreno.
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!
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Londra 2012, corsa a ostacoli: il Doodle interattivo del 7 agosto
Il dodicesimo Google Doodle è animato
Google continua a celebrare le Olimpiadi estive con i suoi doodle, il tema di martedì 12 agosto è la corsa a ostacoli. E’ un doodle interattivo e probabilmente il più bello finora: mostra un atleta che sta partecipando alla gara ad ostacoli.
Come si gioca Per avviare la riproduzione del Doodle è necessario cliccare sul pulsante rosso centrale, play. Questo farà partire il gioco. Per ottenere i movimenti, è necessario premere i pulsanti della tastiera. Premendo il tasto destra e sinistra il vostro atleta entrerà inizierà la corsa.
Il gioco a ostacoli viene fornito con le istruzioni, sul gioco stesso. Per farlo saltare oltre gli ostacoli sarà necessario premere la barra spaziatrice sulla tastiera. Al termine del percorso verrà visualizzato il tempo impiegato.
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!
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Londra 2012 basketball: 8 agosto Google Doodle Game
Il secondo Google Doodle interattivo
Oggi (8 agosto 2012, mercoledì) Google continua a celebrare le Olimpiadi estive con i suoi doodle: il tema del tredicesimo giorno è il Basket. E’ il secondo doodle interattivo, dopo quello della corsa a ostacoli di ieri. Nell’ ultimo Google Doodle di London 2012, sei uno degli atleti alle Olimpiadi e hai la possibilità di cimentarti in questo bellissimo sport, lanciando la palla nel canestro.
Come si gioca il London 2012 basketball Google Doodle
Per iniziare a giocare il basket London 2012 Gioco Doodle è necessario fare clic sul pulsante play. Questo farà partire il gioco. Avete solo pochi secondi per lanciare le palle. Nel gioco si utilizza la barra spaziatrice per lanciare la palla. Attendere il momento giusto e premere spazio e vedere se la palla ha colpito nel segno. Ventiquattro secondi - quelli a disposizione per un attacco - per mettere a segno quanti più tiri liberi possibile. Piccolo trucco: anche se la grafica suggerisce di utilizzare la barra spaziatrice, il mouse sembra molto più sensibile al tocco nelle due fasi di caricamento e rilascio del tiro.
Alla fine, il Doodle visualizza i punteggi totali. Dopo aver finito il gioco si ha una scelta di giocare di nuovo. Puoi condividere le partite di basket di Londra 2012 con i tuoi amici su Google +, oppure è possibile fare clic sul pulsante di ricerca per vedere le ultime notizie dall'evento di Londra 2012 Basket.
Il Basket maschile fece la sua prima apparizione nel programma olimpico, ai Giochi di Berlino del 1936. La pallacanestro è stata inventata dal canadese James Naismith a Springfield, Massachusetts, nel 1891. E’ un gioco veloce e fisicamente impegnativo. L'altezza è un vantaggio, ma i giocatori devono anche avere velocità, forza e resistenza.
In disciplina sportiva i punti si fanno centrando il canestro ( basket) avversario. Durante la corsa la palla deve essere palleggiata o passare ad un altro giocatore del team. Un giocatore non può prendere più di due passaggi con la palla senza palleggiare.
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!
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Londra 2012 slalom canoa: 8 agosto Google Doodle interattivo
Il terzo Google Doodle animato. Ecco come si gioca
Oggi (9 agosto 2012, giovedì) Google dedica allo slalom-canoa, mostrando il terzo Doodle interattivo, dopo la corsa a ostacoli e il basket dei giorni scorsi.
Come si gioca con il doodle
Facendo clic sul pulsante di riproduzione il canoista comincia a pagaiare. Utilizzare i tasti freccia destra/sinistra per incrementare la pagaiata e i tasti alto/basso per spostare la canoe e centrare le porte del percorso. Al termine del percorso viene visualizzato il tempo impiegato dal giocatore per completarlo. Possiamo condividere il nostro record su G +.
Le gare hanno avuto inizio il 28 Luglio e termineranno domenica 12 Agosto. La slalom in canoa (dal novembre 2008) è uno sport competitivo, dove l'obiettivo è quello di navigare con una canoa o kayak attraverso le rapide di un fiume rispettando un percorso obbligato, attraversando senza toccarle delle porte, costituite da due paletti appesi, nel tempo più veloce. Il primo concorso di Canoa Slalom si è tenuto in Svizzera nel 1932.
Le gare di slalom in canoa si tengono lungo un corso d'acqua dolce con un massimo di 25 porte. Le porte rosse deve essere superate a monte (quindi controcorrente), mentre le porte verdi deve essere superati a valle ( a favore di corrente).
Se si tocca il palo della porta, viene aggiunta una penalità di due secondi. Se il concorrente salta una porta completamente, si sposta di più di 45 gradi, passa a testa in giù, o passa attraverso nell'ordine sbagliato, viene data una penalità di 50 secondi.
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Londra 2012 Calcio; 10 agosto Google Doodle Game
Il quarto Google Doodle interattivo. Ecco come si gioca
Oggi (10 agosto 2012, venerdì) Google si occupa del calcio, mostrando il 4 ° Doodle interattivo, dopo la corsa a ostacoli, il basket e lo slalom in canoa dei giorni scorsi. Questo è il 15 ° Doodle per la Olimpiadi di Londra 2012.
Come si gioca con il Google Doodle
Il gioco è abbastanza semplice: tu sei il portiere e devi parare il maggior numero possibile di gol. Facendo clic sul pulsante play si inizia il gioco. Per bloccare le palle si usano i tasti freccia sinistra/destra e la barra spaziatrice per calciare. Se non si bloccano 3 palloni, il gioco avrà fine. Se il giocatore lancia un pallone alto, si può saltare e difendere premendo la barra spaziatrice sulla tastiera. Il portiere può essere controllato anche con il mouse. In questo doodle non è importante il tempo che si impiega: il computer ha bisogno di segnare tre gol per completare il gioco, che sarà possibile condividere. Anche questo doodle, come i precedenti, rimarrà disponibile on line al link qui sotto, con il quale potrete giocare quando vorrete.
Il calcio è stato introdotto nel programma olimpico come sport che assegnava una medaglia sin dall'edizione dei giochi di Parigi nel 1900. La Gran Bretagna vinse, in quell'occasione, la medaglia d'oro nel torneo maschile e difese con successo il titolo quattro anni dopo nell'edizione di Stoccolma.
Il calcio ha sempre fatto parte del programma olimpico ad eccezione dell'edizione del 1932 svoltasi a Los Angeles. Il primo torneo di calcio femminile si svolse, invece, ad Atlanta nel 1996. Date evento: da mercoledì 25 luglio a sabato 11 Agosto.
E' un gioco veloce e fisicamente impegnativo: i giocatori devono avere la velocità, forza e resistenza, nonché abilità con la palla e la capacità di giocare in team.18 atleti (11 giocatori e sette sostituti) su ogni squadra.
Nell'edizione di questi giochi olimpici di Londra 2012, le formazioni saranno composte esclusivamente da giocatori al di sotto dei 23 anni di età, anche se ad ogni squadra sarà permesso schierare fino ad un massimo di tre fuori quota. Non vi è alcun limite di età invece per le gare del torneo femminile.
Gli stadi • Coventry City of Stadium, Coventry • Hampden Park, Glasgow • Millennium Stadium, Cardiff • Old Trafford, Manchester • St James'Park, Newcastle Upon Tyne • Wembley Stadium Il campo di gara I campi di calcio non hanno esattamente le stesse misure nei vari stadi scelti per questa Olimpiade, ma variano tra i 100 - 110m di lunghezza e i 64 - 75 m di larghezza. Il dischetto del rigore è comunque sempre posto ad 11m dalla linea di porta.
Il calcio è un gioco veloce e fisicamente impegnativo. I giocatori devono avere la velocità, forza e resistenza, nonché abilità con la palla eccellenti e la possibilità di giocare tatticamente come un team.18 atleti (11 giocatori e sette sostituti) su ogni squadra.
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!
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Londra 2012 ginnastica ritmica; 11 agosto Google Doodle Game
11 ago 2012. Dopo quattro doodle interattivi, Mr. G torna ad un' immagine statica per la ginnastica ritmica alle Olimpiadi di Londra.
La ginnastica ritmica è uno dei due sport esclusivamente femminili delle Olimpiadi. L'altro è il nuoto sincronizzato - che Google ha celebrato nel suo 10° doodle, il 5 agosto. Il Doodle mostra una ginnasta che con le volute del suo nastro, forma le due O del logo Google.
La ginnastica ritmica è una combinazione di balletto, ginnastica, danza artistica e destrezza nel manipolare lo strumento. Le atlete devo essere anche agili nel movimento del corpo, considerando che possano fare giravolte, salti e spaccate.
Le russe dominano sia nella ginnastica ritmica sia nel nuoto sincronizzato, sport molto popolari in Europa orientale.
C'è un certo dibattito sul fatto che la ginnastica ritmica sia puro kitsch o abilità sportiva. Si tratta infatti di una miscela di arte e sport.
I detrattori possono scuotere la testa guardando gli abiti coi lustrini, i sorrisi fissi e i volti spesso coperti da strati di make-up, ma basta guardare quello che le ginnaste riescono a fare con un cerchio o un nastro per restare strabiliati.
I testi delle canzoni che accompagnano gli esercizi sono stati sempre vietati; le ginnaste potevano utilizzare solo la melodia come accompagnamento. Ora invece uno dei due esercizi sia nel singolo che nella competizione a squadre potrà essere accompagnato anche da parole. Suoni, come motori, sirene della polizia e oggetti che si rompono non sono ammessi.
Moto perpetuo. Poesia in movimento. Se riescono a combinare queste due cose, le ginnaste raggiungono il massimo dei voti, ma alcuni disastri possono accadere, come far cadere l’attrezzo oppure il nastro che si annoda.
