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Pieter Brueghel
La danza nuziale, 1566
olio su tavola, 119x157 cm
Detroit, Institute of Arts
L’opera è datata “M.D.LXVI.”
Numerose sono le copie e le repliche della splendida composizione che inaugura le scene della vita dei contadini. La tavola venne acquistata sul mercato antiquario inglese nel 1930 in cattive condizioni e fu considerata una copia fino al restauro del 1941, che ne confermò invece l’originalità.
Si tratta della prima raffigurazione di Brueghel relativa a questo soggetto, infatti precede di poco il Banchetto nuziale e la Danza di contadini di Vienna.
La Danza nuziale è uno splendido esempio di quanto Brueghel subisse il fascino della vita agreste della sua terra natale e di quanto si divertisse nel mostrarne il carattere di sfrenato e quasi orgiastico divertimento: le danze dei contadini, infatti, si alternano ai baci e si uniscono ai brindisi e agli scherzi degli invitati alla celebrazione.
La composizione è armonicamente scandita dalle danze dei personaggi che, suddivisi in coppie, ballano alzando le braccia verso il cielo. A destra si trova un uomo panciuto ritratto di profilo che suona la cornamusa, mentre una coppia poco distante da lui, si scambia un bacio in mezzo alla folla danzante.
Anche in questo caso manca un centro focale nella scena, che deve essere percepita come un’unica e armoniosa composizione.
I colori dominanti sono quelli caldi del rosso e dei bruni alternati al bianco delle candide cuffie e dei grembiuli delle donne. E’ come se Brueghel riuscisse a far percepire allo spettatore le gioiose e ritmate melodie suonate dalle cornamuse, attraverso un perfetto equilibrio cromatico e compositivo. (M.@rt)
Edited by Milea - 25/8/2021, 12:34 |
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