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Giovanni Antonio Canal, detto Canaletto
Campo San Giacomo di Rialto, 1758
olio su tela, 119x185 cm
Berlino, Staatlichen Museen zu Berlin, Preußischer Kulturbesitz, Gemäldegalerie
La tela fu commissionata dal mercante Tedesco Sigmund Streit per la collezione che doveva illustrare i luoghi di Venezia dove egli aveva vissuto e lavorato.
Il soggetto di questa veduta, Campo San Giacomo, era sede del mercato centrale della città e rappresenta il luogo dove Streit svolgeva la propria attività. La piazza è ripresa verso occidente, cosicché chi guarda si lascia alle spalle il ponte di Rialto e la chiesa di San Giacomo.
La veduta quadrangolare pone al centro l’edificio delle Fabbriche Vecchie costruito su un alto porticato all’interno del quale si possono scorgere gli impiegati che, con il loro inconfondibile abito nero, trattano gli affari della banca statale.
Dall’elegante balcone situato al primo piano, da dove vengono letti i proclami della Repubblica, si affaccia una donna per osservare ciò che accade nel campo. Sulla sinistra sono rappresentati la Ruga degli Orefici, ovvero la strada dove si concentravano le botteghe degli orafi che, ordinatamente disposte le une accanto alle altre, espongono la loro merce, ospitate all’interno del porticato del palazzo dei Dieci Savi.
In fondo si scorge la metà superiore del Campo di San Giovanni Elemosinario con la cella campanaria a grandi monofore ogivali.
Nella piazza, una pittoresca folla si aggira attorno alle improvvisate bancarelle, mentre alcuni operai riparano la copertura a tegole rosse delle Fabbriche Vecchie.
Il dipinto è stato eseguito sicuramente dopo il 1758, anno in cui venne messa in opera la nuova pavimentazione della piazza, ripresa da Canaletto. (M.@rt)
Edited by Milea - 13/8/2021, 10:49 |
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