Sacra Famiglia con Santa Caterina d'Alessandria, Lorenzo Lotto, 1533

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view post Posted on 30/12/2011, 11:18     +1   +1   -1
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Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

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Lorenzo Lotto
Sacra Famiglia con Santa Caterina d'Alessandria, 1533
olio su tela, 81,5x115,3 cm
Bergamo, Accademia Carrara
Firmato e datato “LAURENTIUS LOTUS 1533”



Il dipinto era destinato alla devozione privata e fu eseguito nel 1533, anno in cui Lotto lasciò Venezia per stabilirsi nelle Marche. L’opera entrò nelle raccolte civiche bergamasche nel 1866, proveniente dalla collezione del conte Guglielmo Lochis, che l’aveva acquistata nel 1829: non vi sono notizie anteriori. Si conoscono altri sei dipinti dedicati dall’artista allo stesso soggetto, tutti apparentemente successivi: evidentemente il tema era particolarmente caro tanto al pittore che ai suoi committenti.

Dinnanzi a un paesaggio luminoso che si apre al di là di uno schermo di verzura, si vedono la Madonna con il Bambino, san Giuseppe e santa Caterina. La scena raffigurata non è quella delle Nozze mistiche tra la santa e il Salvatore bambino, poiché la martire è rappresentata orante mentre adora Gesù addormentato.
San Giuseppe, che in modo del tutto insolito occupa uno spazio narrative della composizione, le mostra il Messia che giace sotto un lenzuolino: il vecchio falegname solleva il velo in gesto di “rivelazione”.


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L’ allusione evidente è alla Passione di Cristo e al suo sacrificio salvifico: il velo-sudario, il sonno del Bambino e la pietra cu cui giace prefigurano il suo destino di morte.
La Madonna, che è in disparte intenta a leggere un libro di preghiere, si accorge di quanto sta accadendo e con la mano destra appena alzata sembra voler proteggere la pace del Bambino.
E’ un’immagine di straordinaria intensità emotiva, tutta giocata sulla circolarità degli sguardi e sul ritmo scandito dai gesti delle mani diversamente atteggiate.

La luce fredda e contrastata e le scelte cromatiche al limite della dissonanza, rivelano una latente rinuncia al tizianesimo: questo dato può suggerire una collocazione marchigiana per il dipinto, che sembra inaugurare la nuova fase stilistica successiva all’allontanamento da Venezia. (M.@rt)






Edited by Milea - 23/9/2021, 14:12
 
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