Milea |
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La forma dei verbi Utilizziamo i verbi in tre forme diverse a seconda delle situazioni che si debbono esprimere.
Paolo lava i piattiPaolo compie l’azione di lavare i piatti.
Il pavimento è lavato da Maria il pavimento subisce l’azione di essere lavato da Maria.
I verbi coniugati nella forma passive sono sempre formati da:
ausiliare essere + participio passato del verbo
I tempi semplici sono formati da due voci verbali Es: Gli aquilotti sono accuditi dalla mamma.
I tempi composti sono formati da tre voci verbali Es: Gli aquilotti sono stati nutriti dal papà.
La forma passiva del verbo concorda sempre col protagonista della frase: • nel genere Es: Le bambine sono state premiate I bambini sono stati sconfitti
• nel numero Es. Io sono stato chiamato Voi siete stati chiamati
Alex si lava Alex compie l’azione di lavare se stesso
La coniugazione dei verbi riflessivi è caratterizzata dalla presenza delle parole mi, ti, si, ci, vi, chiamate particelle pronominali. A volte le particelle pronominali si trovano dopo il verbo.
Es: Lavati! Asciughiamoci Pettinatevi!
I tempi composti dei verbi riflessivi vogliono sempre l’ausiliare essere. Es: Il pastore si è coperto per il grande freddo. Le mucche si erano abbeverate alla fonte L’asino si era specchiato nel ruscello.
Riconoscere la forma riflessiva
Per riconoscere la forma riflessiva del verbo, spesso si fa riferimento alla particella pronominale posta davanti al verbo, ma questo “trucchetto” non funzione sempre. Nelle frasi seguenti, per esempio, la particella pronominale mi è usata con funzioni diverse. Tu mi curi Tu compi l’azione di curare me: forma attiva.
Io mi curo Io compio l’azione di curare me stesso: forma riflessiva.
Quindi se si hanno dei dubbi, bisogna porsi la domanda: il protagonista della frase compie l’azione su se stesso? Solo se la risposta è affermativa, il verbo è utilizzato in forma riflessiva.
(Milea)Edited by Milea - 21/7/2021, 16:45
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