Milea |
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Il modo indicativo E’ il modo delle azioni certe e reali, che accadono, sono accadute o accadranno. E’ il più ricco e vario; comprende otto tempi diversi: quattro tempi semplici ( presente, imperfetto, passato remoto, futuro semplice) e quattro tempi composti (passato prossimo, trapassato prossimo, passato remoto, futuro anteriore), che indicano azioni anteriori rispetto ai tempi semplici.
Mentre l’uso del tempo presente non crea difficoltà (perché è uno solo), tutto è più complesso a proposito dei tempi passati e dei tempi futuri. Per imparare a usare correttamente i tempi del modo indicativo è necessario fare una prima distinzione.
I tempi semplici dell’indicativo
Il tempo Presente
Il tempo presente indica un’azione, una situazione o un modo di essere che avvengono nel momento in cui si parla ( o si scrive).
Il tempo presente esprime anche: • un fatto che si ripete regolarmente Es: L’autobus arriva ogni giorno alle ottobre
• un fatto sempre vero Es: Il grillo è un insetto
Ogni voce verbale cambia la desinenza in base alla persona a cui si riferisce.
Il tempo imperfetto
Il tempo imperfetto indica una situazione passata, ma “imperfetta”, perché si è protratta nel tempo e non del tutto compiuta. Il tempo imperfetto indica anche un’azione che, in passato, si ripeteva abitualmente.
Il tempo passato remoto
Il tempo passato remoto indica una situazione che che è accaduta in un periodo molto lontano e che si è conclusa nel passato. E’ il tempo utilizzato solitamente per raccontare fiabe, leggende e racconti, ma anche per descrivere fatti avvenuti nella Storia.
Il tempo futuro semplice
Il tempo futuro semplice indica una situazione che deve ancora succedere. Può indicare situazioni che accadranno in un futuro vicino, sia quelle che accadranno in un futuro lontano.
(Milea)Edited by Milea - 21/7/2021, 16:02
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