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Tamara de Lempicka
Graziella, 1937
olio su tela, 27x21,3 cm
Le Havre, Musée Malraux
Presentato alla mostra del 1939 alla Reinhardt Gallery di New York con il titolo Girl with Flowers, solo a partire dalle esposizioni del 1941 ha il titolo Graziella. Il dipinto forse nasce da una riflessione su un prototipo rinascimentale, come il leonardesco Narciso della National Gallery di Londra con il capo ornato da una piccola corona di foglie. Va però detto che in quegli anni si usava ornare le bambine e le adolescenti con vezzose coroncine di fiori tra i capelli, a mo’ di piccole aureole vegetali, una moda documentata da numerosi scatti di importanti fotografi.
L’ iniziale suggestione della storia dell’arte viene attualizzata dalla Lempicka con un riferimento alla contemporaneità. Il dipinto compare pubblicato la prima volta nell’ambito della descrizione fatta da Alma May Cok della mostra del 1941 a Los Angeles, ed è considerato esemplificativo della “vena più leggera” della Lempicka. (M.@rt)
Edited by Milea - 1/8/2021, 19:25 |
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