La musa che ispira il poeta, Henri Rousseau detto "Il Doganiere", 1909

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view post Posted on 30/4/2011, 19:48     +2   +1   -1
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Henri Rousseau
detto ''Il Doganiere''
La musa che ispira il poeta
1909
Olio su tela
131X97cm
Museo Puskin - Mosca




Il doppio ritratto-paesaggio di Apollinaire e Marie Laurencin fu eseguito dal Doganiere in due versioni, di cui qui si presenta la prima, esposta, insieme al "Ritratto di Joseph Brummer". al Salon des Indépendants del 1909.

Il quadro è il documento di una grande amicizia tra Rousseau e Apollinaire, nata negli ultimi anni di vita del pittore.

Quando il poeta vide per la prima volta le opere del Doganiere non espresse un giudizio positivo, ma il successivo cambiamento di opinione determinò la grande fortuna del pittore.

Infatti nel 1914 , lo scrittore gli dedicò tutto un intero numero della rivista che dirigeva e di cui era proprietario il pittore , "Les soirées de Paris", pubblicando non solo i suoi ricordi ma anche molte lettere scambiate con l'artista.

Da queste testimonianze può essere ricostruita la genesi delle due versioni de "La musa che ispira il poeta": dal metodo di lavoro del pittore nell'eseguire i ritratti - riportando le misure prese sul modello senza tenere conto delle distorsioni dovute all'adattamento sulla tela - al procedimento di stesura dei colori.

Che egli cominciasse a dipingere dalla vegetazione, lasciando per ultima la campitura delle figure è mostrato da una fotografia del Doganiere intento a eseguire la seconda versione di questo quadro: le figure di Apollinaire e di Marie sono solo delineate nei contorni, a differenza del resto.

L'impostazione dei due dipinti è analoga; differiscono nella varietà dei fiori in primo piano ( violacciocche in un caso, garofani nell'altro ) e nello sfondo, meno ricco nella tela del Kunstmuseum di Basilea.

I due personaggi sono effigiati ciascuno nel proprio ruolo e con i propri attributi: lo scrittore, carta e penna tra le mani, ha lo sguardo perso, la musa, più ieratica, con un peplo da kore greca e il viso circondato da viole, solleva la destra come a benedire, simile al Platone della "Scuola di Atene" di Raffaello, a rappresentare l'idea della poesia ispirante e benedicente il poeta. ( Mar L8v )








Edited by Milea - 19/8/2021, 08:34
 
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