Casa Batlló, Anton Gaudì, 1905

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 26/4/2011, 00:05     +1   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,053
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:


Casa Batlló, 1905

Antoni Gaudì

(Riudoms or Reus,1852 - Barcellona,1926)



Casa_BatlloP Gaudi-Casa-Batllo_N


La Casa Batllò è uno dei palazzi più belli di Barcellona. Insieme al Palau Güell, la Casa Calvet e la Casa Milà (la Pedrera) è una delle costruzioni residenziali che Gaudì portò a termine per l’alta borghesia dell’epoca ed è, senza alcun dubbio, quella che trasmette una sensazione più magica a fantastica, soprattutto di notte. Nel 1904 Joseph Batlló, altolocato industriale del settore tessile, affidò a Gaudí l'incarico di rimettere a nuovo un modesto palazzo acquistato l'anno precedente sul Passeig de Gràcia, l’ arteria principale del quartiere modernista dell’Eixample. La costruzione originale era uno spazio rettangolare, molto stretto e allungato. Gaudí modificò notevolmente l'aspetto dell'edificio, rivoluzionando la facciata principale, ampliando il cortile centrale ed elevando due piani inesistenti nella costruzione originale.

sala_Grande


Il piano di accesso fu interamente ristrutturato da Gaudì in modo da ricavarvi le scuderie (che a metà degli anni novanta furono ristrutturate per essere utilizzate come sala convegni), un locale commerciale ed un androne comune in cui si trovano la rampa di accesso al piano nobile, il cortile centrale, interamente rivestito di ceramiche di diverse sfumature di azzurro, chiuso in alto da un grande lucernario, attorno al quale si snodano le rampe della scala comuni e all'interno del quale è collocato un ascensore.

batllo_Crtile_centrale Scale_ceramica1


Ceramica, marmo, ferro battuto e legno si alternano in sequenze sinuose in cui la mano del maestro si sofferma nella cura dei dettagli più minuti: porte, maniglie, campanelli, portano tutte il suo marchio inconfondibile.

Maniglia_dett





sedia_pranzo




Sedia da pranzo
75x53x48 cm - collezione privata

La sedia
di quercia intagliata,
è moderna
e dalla seduta
molto confortevole.






Poltrona_Batllo




Sedia da pranzo
103x165x80 cm - Collezione privata

Completamente smontabile,
può essere considerata
uno dei primi mobili
disegnati da Gaudí
per la produzione di massa.
I braccioli molto ampi,
il sedile anatomico e lo schienale scolpito
offrono una postura perfetta.



Il progetto si sviluppò tra gli anni 1905 e 1907: uno degli obiettivi fu quello di reimpostare il cortile interno per migliorare la luminosità. Per fare ciò si impiegarono formule che rappresentano l’equilibrio perfetto tra l’immaginazione artistica e la soluzione pratica: due lucernari permettono alla luce di fluire fino al pianterreno, dove il cortile illuminato distribuisce il chiarore in modo omogeneo grazie ad una gradazione cromatica verticale del rivestimento in ceramica ( dal blu scuro al bianco in senso digradante).

casa-batllo_blue-tile-inter


Inoltre, la luce penetra in modo uniforme attraverso tutte le finestre, dal momento che queste aumentano di dimensione nei piani inferiori.

interior-Casa-Battlo


Per quanto riguarda l’esterno, Gaudì progettò una facciata conforme ai nuovi criteri di modernità. Il nucleo della sua concezione artistica rimase qui ben rappresentato: legittimare l’immaginazione artistica sui progetti prettamente utilitari, avvicinarci alla natura tramite l’incorporazione di elementi organici e biologici e rivitalizzare l’identità catalana attraverso i simboli del passato medievale.


Casa-Batllo


Bartllo_Gaudi_facc


Interamente rinnovato da Gaudí per la famiglia Batlló, questo lavoro mostra un indefinibile senso di leggerezza, nonostante l'abbondanza di forme e motivi. La facciata può contare su tre elementi celebri: il rivestimento generale con frammenti di ceramica policroma, i balconi di ferro a forma di mascherina carnevalesca e una copertura ondulata del tetto che rappresenta un’allegoria di un passaggio della leggenda di San Giorgio con la morte e la lancia in primo piano. Il tutto con una preminenza delle linee curve, che preannunciava lo stile che avrebbe poi impresso alla Pedrera subito dopo.


Finestra2





Nella parte bassa della facciata,
in pietra arenaria
scolpita in forme sinuose,
Gaudí concepì dei corpi
di aspetto zoomorfo
e fantastico
(motivi ossei),
ripresi dall' art nouveau.




Nella parte centrale della facciata, invece, cercò un grande effetto di luminescenza attraverso la collocazione di dischi di maiolica frammentata e di vetri istoriati di diverse dimensioni e forme, secondo la tecnica del trencadís. La facciata è leggermente ondulata e, quando il sole sorge, la luce cangiante ricorda il movimento dell’ acqua.


Facciata_ceramica Facciata_ceramica2


La parte alta della casa è coronata da un enorme tetto, realizzato in maniera zoomorfo-fantastica, interamente ricoperto da tegole di ceramica vetrificata colorata, evocanti le squame di un drago. Le maioliche (questa volta intere) di origine artigianale, definiscono e rendono più evidente il riferimento fantastico. Gaudí inserisce nel progetto anche una torretta dalla forma circolare, non regolare, coronata dalla croce (curiosa forma a quattro bulbi che ricorda un aglio), che diventerà il biglietto da visita del grande architetto catalano.

Tetto


Per la prima volta nella storia, Gaudí ideò oltre alla struttura del progetto stesso, anche l'illuminazione interna ed esterna, collocando luci di grande effetto alla base del tetto, della torretta e della facciata stessa.

Roof-Batllo


Terrazza_Batllo



La facciata, al primo piano, ha la tribuna del piano nobile, interamente realizzata in pietra arenaria e composta da cinque aperture tondeggianti delimitate da colonne che richiamano delle gigantesche ossa. Le aperture sono chiuse da grandi vetrate colorate.

Gaudi_Facciata



Le finestre dal secondo al quinto piano si aprono su una serie di balconi dal pavimento in pietra a forma di conchiglia, non presenti nella costruzione originaria, con una ringhiera in ferro battuto che ricorda la foggia di una maschera veneziana, un omaggio alle origini della famiglia Batlló.

Balconi_Casa_Batllo





Balcone_ferro







Sul sesto piano
si apre un unico balcone centrale
a forma di fiore.








La facciata posteriore è meno spettacolare di quella anteriore; ne richiama comunque le linee sinuose, rappresentate da quattro terrazze continue in cui si alternano rientranze e sporgenze, con ringhiere di rete metallica in ferro battuto. In corrispondenza del piano nobile si apre l'accesso al patio dell'appartamento della famiglia Batlló.


CasaBatllo_Posteriore


L'appartamento del piano nobile, che ospitò la famiglia Batlló, è ampio circa 400 mq ed è suddiviso in tre zone: la prima, che si affaccia sul Passeig de Gràcia, è occupata da un grande salone composto da tre locali comunicanti; un vestibolo, la cucina, i bagni ed altri locali di servizio; sulla facciata posteriore si affacciano invece le camere da letto e la stanza da pranzo.

Ingresso_e_scala_d_acces


Lucernai


Il corrimano della scala di accesso al piano nobile della casa suggerisce la spina dorsale di un drago.

Scala_Batllo


Da quest'ultima si accede ad una grande terrazza, ampia oltre 200 m2. Gli interni si fondono l'uno nell'altro e sulle pareti, come per l'esterno, sono assenti spigoli e linee rette.

Porte_INterne


Salone_Batllo



Le porte a soffietto, in legno di quercia con vetri colorati, creano uno spazio più intimo nella grande sala Batlló.

Sala_Battlo


Il caminetto del soggiorno è integrato direttamente nel muro; le panche incorporate sono molto confortevoli.

Camino-Batllo]




Nella realizzazione della soffitta Gaudí adottò un' ingegnosa soluzione architettonica basata sull'utilizzo del cosiddetto arco catenario o arco equilibrato, che consente una omogenea distribuzione dei carichi eliminando la necessità di colonne, muri e contrafforti. Il risultato è un ambiente che richiama una caverna, o secondo alcuni la cassa toracica di un grande animale come la balena. In passato vi trovava posto la lavanderia dei condomini mentre oggi ospita un piccolo museo dedicato all'architetto catalano.

Attico-Batllo





Scala_chiocciola



Due scale a chiocciola collegano i locali della soffitta alla terrazza.

Su ogni piano della casa si aprono due appartamenti di circa 200 m2, per un totale di otto di cui due sono tuttora abitati da inquilini in affitto, gli altri ospitano uffici amministrativi della casa.

Considerata una delle opere più originali del celebre architetto, l'edificio è stato dichiarato, nel 2005, patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.(M.@rt)




Edited by Milea - 3/10/2021, 13:41
 
Web  Top
view post Posted on 26/4/2011, 14:45     +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,053
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:


Giardino di Casa Batllò


Questi motivi decorativi del giardino
sono stati realizzati
con la ceramica rimasta dalla decorazione della facciata.



Garde-batllo Untitled-3



Scultura_Batllo



Scultura_Batllo2



Edited by Milea - 3/10/2021, 13:05
 
Web  Top
view post Posted on 26/4/2011, 15:54     +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,053
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:


Foto d’epoca



Foto_Epoca_Facciata_Batllo



La Sala Grande della Casa Batlló


Sulla destra è visibile un armadio di grandi dimensioni che racchiudeva la cappella, una soluzione che Gaudì aveva già utilizzato nel Palau Guell. A quel tempo, molte case avevano una cappella-oratorio.


Foto_Epoca_Sala_Grande1


Il mobile-cappella aperto, con l'altare


Cappella_Batllo


In primo piano, si vedono i candelabri in ottone
realizzati da Josep Maria Jujol, su un'idea di Gaudí.

Altare_Cappella


Originale della Pala d'altare
(Barcellona, Musée de la Sagrada Familia)



Pala_Altare

Questo elemento decorativo,
un anagramma in legno dorato disegnato da Gaudi,
con le lettere JMJ lettere (Gesù, Maria, Giuseppe),
sormontava l’altare.
(Barcellona, Museo de La Sagrada Familia)


Anagramma_Gaudi



Sala da pranzo Batlló


Foto_Epoca_sala_Pranzo



Foto_Epoca_sala_Pranzo3



Porta_Gaudi


Le porte scorrevoli creavano spazi più intimi e raccolti


Porte_Scorrevoli



Foto_Epoca_interno








Edited by Milea - 3/10/2021, 13:14
 
Web  Top
2 replies since 26/4/2011, 00:05   2396 views
  Share