Casa Amatller, Josep Puig i Cadafalch, 1898

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 24/4/2011, 20:10     +2   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,054
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:



Casa Amatller, 1898

Josep Puig i Cadafalch

(Matarò,1867-Barcellona,1956)

puigicadafalchcasaamatl



Probabilmente, visitando Barcellona, non avrete neppure notato la Casa Amatller, offuscata dalla notorietà e dalla bellezza della vicinissima Casa Batllò, uno dei capolavori di Antoni Gaudì. La casa si trova nel Passeig de Gràcia, accanto appunto, alla Casa Batlló e alla Casa Lleó Morera con le quali forma la “Manzana de la Discordia.”
Invece questo edificio neogotico ha una facciata notevolmente elaborata, che risalta in modo particolare per le guglie e le forme appuntite che contrastano con le curve, le ellissi e le rotondità dell’edificio che la affianca.

CasaAmatllerBarcellona



Antoni Amatller, un fabbricante di cioccolato, incaricò Josep Puig i Cadafalch nel 1898 del progetto di ristrutturazione della casa di famiglia in Passeig de Gràcia, col compito di renderla più maestosa.
Completato nel 1900, questo edificio, esempio di architettura modernista, dopo 200 anni circa è diventato monumento di interesse nazionale; l’architetto sviluppò una visione storicistica che combina lo sviluppo economico della Catalogna dell’epoca con le glorie nazionali del periodo medievale.

Facciata_Amatller_Gradoni



Josep Puig i Cadafalch ideò una sorta di palazzo gotico urbano, con una facciata piana, un patio centrale e una scala che conduce alle abitazioni, coniugando vari stili: una mescolanza di architettura gotica catalana con alcune influenze nordiche, conferendo alla struttura il tipico stile gotico urbano, con tanto di patio e scalone centrale.

remodeling-foyer


CasaAmatllerBarcellona3 CasaAmatllerBarcellona5



La facciata superiore ricorda le case delle Fiandre, la decorazione a graffito appartiene alla tradizione catalana, le finestre e la galleria sono neo-gotico, e le ringhiere, neo-barocco.
La silhouette a gradoni che corona l’edificio, ricorda le facciate della case del diciottesimo secolo, che fiancheggiano i canali di Amsterdam, reminiscenza che evidenzia le conoscenze acquisite da Puig i Cadafalch nei suoi viaggi attraverso l’Europa.

_Casa_Amatller_Fronto_facan



La facciata mostra, inoltre, l’importanza delle arti decorative applicate all’architettura modernista: graffiti geometrici, composizioni in ceramica, ringhiere in ferro battuto, vetrate finemente lavorate e differenti motivi scultorei, rappresentano un ulteriore esempio della gran quantità di artisti e artigiani che parteciparono a queste opere.

Amatller_S_Jordi_el_drago doordet



Il viale di ingresso ha due porte asimmetriche che sono legate da una statua creata dallo scultore Eusebi Arnau: San Giorgio con il drago (San Giorgio o Sant Jordi è il santo patrono della Catalogna).

faclow



Tra le sculture della facciata vi sono inoltre le allegorie delle arti e la musa ispiratrice, un domatore di orsi e alcuni animali incuriositi dalla preparazione del cioccolato.

facdet facdetdet



Il magnifico balcone al primo piano ha il pavimento e la ringhiera in ferro battuto che l'artigiano Manuel Ballarin ha sviluppato con particolare eleganza.

Casa_Amatller_Balco_princ




Puig i Cadafalch portò a termine opere e progetti per la Plaça de Catalunya e per l’Esposizione Universale del 1929, ed è l’autore di altri celebri palazzi come la Casa Martì, che al piano terra ospita la taverna Els Quatre Gats, la Casa Macaya (1901), la Casa de les Punxes (1905), Palau del Baró de Quadras (1904-1906).

Plaça de Catalunya


placa_catalunya


Casa Martì


PuigiCadafalch


Casa Macaya


Casa_Macaya


Casa_Macaya_Intern


Casa de les Punxes


Avinguda_Diagonal_Casa_de_l


Les-Punxes



Palau del Baró de Quadras ( 1904-1906)


Palau_Baro_Quadras



Palau_Baro_QuadrasD



Josep-baro-quadras



La sua attività di architetto si accompagnò ad un’intensa vita politica, che nel 1917 lo condusse a presiedere la Mancomunitat di Catalogna (una specie di parlamento costituito quell’anno dalle forze nazionaliste catalane). Oggi è possibile accedere solo all’atrio della Casa Amatller, punto di informazione turistica e di vendita dei biglietti del Percorso del Modernismo: il palazzo ospita abitazioni private e una sala espositiva sullo stesso argomento.


Casa_Amatller_Finestra Casa_Amatller_Tribuna



La casa appartiene dal 1960 all'Institut Amatller d'Art Hispànic, fondazione creata dai discendenti di Antoni Amatller ed è stata dichiarata monumento storico-artistico con un decreto del 1976.
Se la fila per la Batllò è troppo lunga oppure volete concedervi un’altra immersione nell’architettura modernista, dedicate un’oretta alla Casa Amatller e all’Istituto di Arte Ispanica che vi è ospitato. (M.@rt)





Edited by Milea - 4/10/2021, 10:49
 
Web  Top
0 replies since 24/4/2011, 20:10   537 views
  Share