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Strada con cipressi e cielo stellato, 12-15 maggio 1890
(Road with Cypress and Star)
olio su tela, 92x73 cm
Otterlo (Netherlands), Kröller-Müller Museum
La scoperta dei cipressi è stata per Vincent l’evento cardine del giugno 1889.
“I cipressi hanno linee e proporzioni belle come quelle degli obelischi egizi. E il verde è di una qualità così particolare. È una macchia nera in un paesaggio assolato, ma è una delle note più interessanti, la più difficile a essere dipinta che io conosca”.
In "Strada con cipressi e cielo stellato" Van Gogh ha dipinto un allineamento di pianeti identificato nel 1988. Nel cielo si staglia un cipresso e per sfondo appaiono due puntini luminosi in compagnia della Luna. Nel cielo, è stato possibile identificare i pianeti Mercurio e Venere ben visibili al tramonto in quel periodo; ciò che il pittore ha rappresentato, quindi, è una congiunzione di pianeti avvenuta il 20 aprile 1890 tra le 19 e le 20 di sera, con una Falce Lunare molto particolare e "tagliente".
Il cipresso
disegnato in una lettera
assume
l’aspetto di una fiamma
che sale
verso il cielo
come una preghiera.
Van Gogh dipinge le stelle con una raggiera di pennellate gialle, verdi e bianche, sullo sfondo di un cielo che volge all’imbrunire.
Un senso di urgenza e di tensione
sembra coinvolgere anche il cielo.
La composizione fluisce veloce
in ogni direzione
allontanandosi dal polo
costituito dal cipresso.
Ciascun elemento
si fa largo in quello che gli sta vicino.
Nella rappresentazione della luna
intuiamo anche la parte non visibile.
Le figure dei due uomini,
piccolissime
in confronto al cipresso,
come quella del carrozzino
che sta arrivando,
sembrano perdute nell’immensità
del movimento cosmico
che le circonda
e che fluisce intorno a loro.
(M.@rt)
Edited by Milea - 7/8/2021, 19:21 |
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