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Henri Rousseau detto "Il Doganiere" Bambino con marionetta 1903 Olio su tela 100X81cm Kunstmuseum - Winterthur
Il quadro fu esposto al Salon des Indépendants del 1903, con il titolo "Per festeggiare un bambino".
La fattuta pregevole e la dimensione hanno indotto gli studiosi ad assecondare quanto Uhde ha scritto nella biografia di Rousseau, cioè che il dipinto fu eseguito su commissione e pagato bene, più di ogni altra opera che il pittore eseguì su richiesta.
Il bambino paffuto dai capelli dorati appare nel volto, pensoso e arcigno; le sopracciglia aggrottate, i grandi occhi fissi, costruiscono una maschera adulta e sgraziata.
E' li ben piantato sul prato ( i piedi nascosti per evitare difficili scorci ), ritto come una statua, statico nelle gambe tornite come sostegni: mostra fiero il suo giocattolo sollevando il braccio in avanti, ma l'avanzamento dell'arto non è avvertito per via dell'infelice resa prospettica, propria anche della mano chiusa a pugno.
Con la destra solleva il camicione a sorreggere un mazzo di fiori appena colti: la loro policromia è un ingegnoso escamotage per rompere la monotonia dei toni freddi dei verdi e dell'azzurro compatto del cielo.
Anche i pesi nella composizione sono ben distribuiti perchè l'asse centrale formato dal bambino taglia la tela in due parti tenute in equilibrio dalla marionetta e dall'albero, della stessa altezza.
Anche questo dipinto è stato letto in chiave psicanalitica, considerando il volto del fantoccio di legno un autoritratto del Doganiere.
Il burattino diviene accrescitivo della carica fanciullesca del pittore e delle sue manifestazioni artistiche: forse anche questo potrebbe essere il senso delle braccia sollevate del giocattolo guidato dal bambino, non una resa ma una dichiarazione disarmante di verità. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 19/8/2021, 13:55
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