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Edouard Manet
Berthe Morisot con il ventaglio
1872
Olio su tela
60X45cm
Musèe d'Orsay - Parigi
Gli anni settanta, fino al matrimonio di Berthe con il fratello dell'artista, furono il periodo di massima vicinanza dei due pittori, durante il quale la ragazza è la protagonista d'elezione di una vasta serie di ritratti, eseguiti a olio o ad acquerello.
La piccola opera del Musèe d'Orsay, che non aveva certo le pretese di ufficialità de "Il riposo", quadro pensato per il Salon, risulta proprio in virtù della sua destinazione domestica di un'eccezionale spontaneità.
Manet rappresenta, con ironia e affetto un momento privato, durante il quale Berthe, elegantemente vestita con un abito nero e un paio di scarpe chiare, gioca con il pittore, portandosi un ventaglio aperto di fronte al viso, impedendogli in tal modo di farle un vero ritratto.
Gli occhi vivaci della giovane donna sono però visibili attraverso la parte inferiore dell'oggetto, che pare incoronarla, tenuto con un gesto elegante delle dita.
Tra Manet e l'amica si crea così una forte complicità, di cui l'artista coglie i dettagli fondamentali, tralasciando ogni elemento secondario.
Pur nella sua rapidità, la composizione è strutturata in maniera sapiente; la figura della Morisot, avvolta nella stoffa nera, si stacca dalla parete monocroma di fondo, il cui rosso sembra illuminare artificialmente, con un effetto notturno che coinvolge anche la pelle della ragazza, con la sua innaturale, calda, luminosità, ripresa dalla porzione visibile di gambe, dalle scarpe e dalla spalliera della sedia.
Berthe è seduta in diagonale, facendo in modo che il nostro sguardo percorra, a partire dai piedi, che attirano per il loro chiarore, tutta la figura, fermandosi sul viso.
Con intuito e consumata esperienza, Manet ha potenziato l'effetto lasciando vuoto lo spazio a destra dell'amica. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 18/9/2021, 11:04 |
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