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Andy Warhol Mao 1972 Serigrafia su carta 91,5X91,5cm The Andy Warhol Collection - New York
L'imponente serie di dipinti e stampe dedicate a Mao ( attorno ai duemila pezzi nel solo 1972 ) segna il ritorno di Warhol alla pittura dopo circa un lustro di abbandono quasi totale a favore di altre forme espressive.
Sarebbe ozioso individuare la ragione di questo ritorno nella semplice volontà di rientrare nel mercato dell'arte in un momento in cui i cinque anni di abbandono, la storicizzazione del suo lavoro e il ferimento del 1968 hanno contribuito a un notevole rialzo delel sue quotazioni: uno, perchè è molto probabilmente vero, due, perchè in Warhol questo non significa quasi mai un abbassamento del livello qualitativo di un'opera che, pur producendo immagini, resta, nella sostanza, concettuale.
Se la rivoluzione culturale aveva reso celebre la figura di Mao tra le giovani generazioni, trasformando il "Libretto rosso" in una sorta di Bibbia dei movimenti, il suo avvicinamento agli Stati Uniti in funzione antisovietica gli valse l'apprezzamento dei conservatori, ratificato dal viaggio di Nixon in Cina nello stesso 1972: un idolo per tutte le stagioni, insomma, che Warhol adotta con straordinaria tempestività replicandolo nelle forme più diverse.
Colori lividi, distribuiti in modo non uniforme, combinati con interventi grafici, applicati qua e là con una libertà che rasenta la sciatteria: con grande ironia, l'artista sembra violare il suo idolo nel momento stesso in cui lo adotta, giocando nello stesso tempo con le aspettative di un pubblico che ora vuole da lui un lavoro meno meccanico e più pittorico. ( Mar L8v )
Andy Warhol Mao 1973 Vernice di polimeri sintetici e inchiostro serigrafico su tela 30,5X25,4cm The Andy Warhol Collection - New York
Edited by Milea - 31/8/2021, 15:04
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