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| Pandoro di Verona
Il pandoro è un dolci tipici del Natale più amati e conosciuti, originario del Veneto ma ormai diffuso in tutta Italia. Realizzato con un impasto lievitato a base di burro, il pandoro non si realizza certo in poco tempo e richiede qualche attenzione dal punto di vista pratico. Tuttavia, prepararlo in casa vi donerà una soddisfazione tale che vorrete farlo vedere e assaggiare a tutto il mondo!
Origine: Veneto Difficoltà: media Preparazione: 1h Cottura: 60' circa
Ingredienti ( un pandoro da 1kg)
Per il lievitino: 60 g di acqua tiepida 50 g di farina manitoba 13 g di lievito di birra fresco 10 g di zucchero semolato un tuorlo d'uovo a temperatura ambiente
Per il primo impasto: la massa del lievitino 225 g di farina manitoba un uovo medio a temperatura ambiente 30 g di burro a temperatura ambiente 25 g di zucchero semolato 5 g di lievito di birra fresco 2 cucchiai di acqua tiepida
Per il secondo impasto: la massa del primo impasto 225 g di farina manitoba 100 g di zucchero semolato 2 uova medie a temperatura ambiente un cucchiaino di sale fino una bacca di vaniglia Per la sfogliatura: 140 g di burro a temperatura ambiente farina q.b.
Per decorare: zucchero avelo q.b.
Procedimento
Sciogliete il lievito nell’acqua per preparare il lievitino. Aggiungete anche lo zucchero, la farina setacciata e il tuorlo. Mescolate bene con una forchetta e lasciate lievitare per circa un’ora fino al raddoppio.
Sciogliete il lievito rimasto nell’acqua tiepida, versatelo sul lievitino nella planetaria e aggiungete anche l’uovo, lo zucchero, la farina setacciata e il burro morbido a pezzetti.
Impastate con il gancio per qualche minuto e lasciate lievitare nella ciotola stessa per circa un’ora fino a quando il volume non sarà raddoppiato. Unite quindi all’impasto lievitato lo zucchero, la farina setacciata, i semini di vaniglia, le uova e il sale.
Impastate con il gancio per circa 10 minuti. Lasciate lievitare ancora per circa 90 minuti fino al raddoppio del volume. Trasferite la ciotola con l’impasto in frigorifero per circa 30 minuti. Trascorso questo intervallo di tempo, lavorate velocemente l’impasto su un piano di lavoro infarinato.
Stendete il panetto con il matterello dandogli la forma di un quadrata spesso un cm e largo 25 cm. Distribuite sulla sua superficie i fiocchetti di burro e ripiegate i quattro angoli verso il centro.
Avrete formato così un quadrato più piccolo chiuso e sigillato bene come un pacchetto con il burro all’interno. Stendete nuovamente il pacchetto con il matterello, dandogli una lunghezza di circa 3 volte il lato. Piegate la parte superiore della striscia ottenuta verso il centro e la parte inferiore su quella superiore appena piegata. Fate riposare il panetto avvolto da pellicola in frigorifero per circa 15 minuti e ripetete questa operazione due volte.
Ungete quindi il panetto con una noce di burro fusa, formate una palla con le mani e posizionatela nello stampo per pandoro ben imburrato. Le chiusure della palla dovranno essere rivolte verso l’altro visto che, terminata la cottura, il pandoro verrà capovolto. Lasciate lievitare il pandoro coperto da pellicola unta d’olio per circa 8-10 ore (o fino a quando non avrà quasi raggiunto il bordo dello stampo) a temperatura ambiente.
Cuocete il pandoro per 10 minuti a 170 gradi, abbassate a 160 gradi e continuate la cottura per circa 50 minuti, aggiungendo un foglio di carta alluminio sulla superficie a metà cottura. Il pandoro dovrà avere un colore dorato e uniforme. Sfornatelo, capovolgetelo e lasciatelo raffreddare completamente. Spolverizzatelo quindi con lo zucchero a velo e conservatelo in un sacchetto per alimenti chiuso ermeticamente. Fonte
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