La signora scompare, The Lady vanishes, 1938

« Older   Newer »
  Share  
Lottovolante
view post Posted on 23/11/2010, 21:40 by: Lottovolante     +1   -1
Avatar

Group:
Moka
Posts:
47,192
Reputation:
+18,074

Status:




image





La signora scompare
( The Lady vanishes, 1938 )



di Alfred Hitchcock


Dal romanzo di Ethel Lina White "The wheel spins"



Margaret Lockwood, Michael Redgrave,
Paul Lucas, Dame Mae Whitty,
Cecil Parker, Linden Travers,
Mary Clare, Naunton Whaine.


Prima - 5 ottobre 1938, Londra







La trama:

Un treno sta correndo dai Balcani verso Londra ma una valanga lo blocca in un villaggio sperduto. Il luogo si trova nello sconosciuto stato di Brandika, governato da un dittatore. Nell'albergo in cui sono costretti a pernottare si incontrano alcuni cittadini inglesi protagonisti della storia: Iris Henderson, giovane erede di un ricco produttore di marmellate, reduce da una vacanza con due amiche e diretta a Londra per sposarsi con un nobiluomo; Miss Froy, amabile vecchia signora in tailleur di tweed, governante e insegnante di musica da sei anni in quel paese e in procinto di tornare in patria; Caldicott e Charters, tifosi di cricket, molto contrariati per la forzata interruzione del viaggio che rischia di far loro perdere la finale del campionato a Manchester; Gilbert, un musicista appassionato di folklore che registra canti popolari con un po' troppo rumore, il che gli causa uno scontro vivace con la bella Iris; una coppia di amanti la cui maggior preoccupazione è quella di non essere riconosciuti. Durante la notte un suonatore di strada canta una serenata accompagnato dalla sua chitarra ma, mentre Miss Froy lo ascolta con attenzione dalla sua stanza, viene misteriosamente strangolato.

Il giorno successivo il viaggio riprende. Iris sulla banchina della stazione è vittima di uno strano incidente: nel consegnare gli occhiali scivolati a Miss Froy, che nel frattempo ha ritrovato la borsa perduta sotto una finestra, viene colpita in testa da un vaso di fiori precipitato dal davanzale, probabilmente non destinato a lei. Stordita e dolorante è soccorsa dalla premurosa governante che le siede di fronte nello stesso scompartimento e l'invita poi a prendere un tè nel vagone ristorante. La ragazza si riprende, conversa, ritorna al proprio posto e si addormenta.

Quando si risveglia l'anziana signora è sparita. Iris interroga i passeggeri per ritrovarla ma inspiegabilmente tutti negano di averla mai vista e la considerano vittima di un'allucinazione.

Sul treno ci sono alcuni personaggi già conosciuti in albergo (la coppia di amanti clandestini, i due tifosi di cricket, il musicologo Gilbert) e altri sconosciuti (mister Doppo, mago e illusionista spagnolo che viaggia con la moglie e il figlio, il professor Hartz, un neurochirurgo di Praga, una baronessa tedesca). Per ragioni diverse, tutti negano che Miss Froy esista.

Disorientata ma decisa a non arrendersi, Iris tenta di convincere Gilbert che Miss Froy era su quel treno. Lo sta per persuadere mostrandogli sul vetro del finestrino ancora visibile la scritta "Froy" che la signora aveva tracciato col dito sul vetro appannato perché lo sferragliare del treno copriva il suono delle parole, ma quando Gilbert guarda, la scritta è scomparsa. Disperata Iris arresta il treno e sviene. A convincere Gilbert sarà la bustina del tè lanciata dal cameriere insieme al resto della spazzatura fuori dal finestrino e andata ad appiccicarsi sul vetro: l'Harriman's tea, preferito da milioni di messicani come aveva commentato Miss Froy, e consegnato da lei stessa perché le fosse servito.

Iris e Gilbert, coraggiosi e ostinati, si alleano nella impresa di ritrovarla. Accadono fatti inquietanti. Vestita esattamente come Miss Froy appare una minacciosa signora Kummer. Nella carrozza bagagliaio Iris e Gilbert rovistano fra colombe, conigli e armadi dal doppio fondo, gli strunenti del mestiere di Mrs. Doppo, e trovano gli occhiali di Miss Froy ma il prestigiatore ingaggia una violenta lotta per sottrarre loro quella prova.

Il professor Hartz scorta un misterioso malato completamente bendato, diretto ad una clinica per essere da lui operato. Lo assiste una strana suora che indossa scarpe col tacco alto. Gilbert ha un'intuizione: e se fosse Miss Froy il malato imprigionato nei bendaggi? Non ha il tempo di controllarlo perché viene interrotto da Hartz, di cui lui e Iris si fidano, ma che in realtà sta per disfarsi di loro con un brandy drogato. In un susseguirsi di colpi di scena e di scambi di persona Miss Froy (c' è proprio lei sotto le bende) è liberata, ma i passeggeri inglesi del treno si trovano coinvolti in una pericolosa storia di spionaggio.

Le spie guidate da Hartz e dalla baronessa vogliono catturare miss Froy, di cui appare ormai chiara l'identità di agente segreto al servizio dell'Inghilterra. Fanno deviare il treno su un binario morto, accerchiato da uomini armati. Miss Froy riesce a scomparire di nuovo eclissandosi nel bosco ma lascia un messaggio in codice contenuto nelle note musicali di un motivetto (lo stesso suonato dal chitarrista assassinato) che Gilbert deve imparare a memoria e portare al Foreign Office nel caso lei non ce la faccia a salvarsi.

Coraggiosamente i passeggeri, fedeli alla corona britannica, si difendono e rispondono al fuoco nello scontro armato con le forze nemiche. Gilbert costringe i macchinisti a riattivare la locomotiva e il treno supera il confine. A Londra Iris conquistata da Gilbert, compagno intelligente e solidale nelle incredibili avventure vissute, rinuncia al matrimonio con l'aristocratico Charles. Come promesso si recano a Scotland Yard per riferire il messaggio in codice.

Gilbert imbarazzatissimo si accorge di aver dimenticato le note della canzoncina che pure aveva canticchiato fino ad allora. Al pianoforte qualcuno però sta suonando proprio quelle note: è la cara Miss Froy, felicemente e definitivamente ritrovata.





 
Web  Top
10 replies since 23/11/2010, 20:51   244 views
  Share