La congiura degli innocenti, The trouble with Harry 1955

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Lottovolante
view post Posted on 11/9/2010, 10:06 by: Lottovolante     +1   -1
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La congiura degli innocenti
( The trouble with Harry - 1955 )


di Alfred Hitchcock


Dal racconto "The trouble with Harry" di Jack Trevor Story


Shirley MacLaine, Edmund Gwenn,
John Forsythe, Mildred Natwick,
Jerry Mathers, Mildred Dunnock.

Riprese - settembre, novembre 1955







La trama:

La sonnolenta vita di un piccolo paese nella campagna del Vermont viene sconvolta dal ritrovamento, nel bosco vicino, del cadavere di uno sconosciuto.
Lo scopre per primo l'anziano cacciatore Albert Wiles (Edmund Gwenn), che si spaccia per ex comandante di marina in pensione e che, avendo appena sparato ad una presunta lepre, teme di aver colpito la preda sbagliata: unica cosa da fare, seppellirlo alla chetichella. Ma non è così facile: l'angolo di bosco dove è avvenuto il fattaccio pare più frequentato che il centro di Manhattan.
Arriva per primo un vagabondo che, vista l'ottima fattura delle scarpe indosso al cadavere, se ne appropria. Poi il medico del paese, miope e distratto, che vaga per il bosco leggendo, inciampa nel cadavere e, nel ricercare gli occhiali cadutigli, non si accorge del defunto. Quindi un bambino, che chiama la mamma, la bella e giovane signora Jennifer Rogers (Shirley MacLaine), sulla quale ha già messo gli occhi il pittore Sam Marlowe (John Forsythe). Jennifer scopre che il corpo senza vita è quello del marito Harry, da lei lasciato dopo la prima notte di nozze e prima di stabilirsi nel paese, il quale ha cercato il giorno precedente, senza successo, di convincerla a tornare da lui. Arriva successivamente l'anziana (ma non troppo) zitella Ivy (Mildred Natwick), che ha respinto poco prima le avances dello sconosciuto, palesemente ubriaco, colpendolo in testa con l'acuminato tacco di una scarpa, ed infine giunge anche il pittore, che non trova di meglio che mettersi a schizzare su un foglio le sembianze del defunto, mentre il cacciatore spasima per l'attesa di trovarsi solo con la salma per poterla sotterrare.
È al pittore però che ricorre il cacciatore per farsi aiutare nella bisogna. Ma, appena inumato lo sconosciuto, sorge un dubbio ad entrambi, ed il corpo del medesimo viene riesumato. La cosa si ripete successivamente più volte, mentre lo sceriffo, insospettito dalla vista di un vagabondo con indosso le scarpe di un signore di città, scopre dalla giustificazione del vagabondo stesso l'esistenza di un misterioso cadavere nella sua giurisdizione.
Nella casa della giovane Jennifer vengono fuori a poco a poco le paure dei presunti omicidi, ma nasce anche la complicità fra di loro, ciascuno dei quali è convinto di aver accidentalmente mandato all'altro mondo lo sconosciuto ed ha quindi tutto l'interesse a che il cadavere non venga scoperto dallo sceriffo, cui per altro non par vero di trovarsi di fronte ad un caso più unico che raro di omicidio, proprio nel paese sotto la sua tutela. Riesumato per l'ennesima volta, il corpo dell'ormai non più sconosciuto Harry viene portato nella casa della giovane Jennifer, ripulito, e viene chiamato il medico, sfidando i sospetti dello sceriffo.
Nel frattempo il sedicente comandante scopre che i proiettili del fucile con cui sparò alla presunta lepre avevano colpito bersagli più innocui, poi i timori degli altri autosospettatisi omicidi vengono fugati dal referto del medico che individua in un infarto la causa del decesso. Il che rende tutti felici, compreso il pittore che potrà sposare la giovane Jennifer, ormai certamente libera da vincoli matrimoniali in quanto indiscutibilmente vedova.
Anche il cacciatore sedicente comandante di marina, che confessa di non aver mai lasciato il porto di New York nel quale ha condotto per tutta la vita un rimorchiatore, conquista il cuore della zitella Ivy.
Il cadavere viene riportato nel bosco ove era stato trovato e fatto riscoprire dal figlio di Jennifer che, non avendo ben chiaro ancora in mente il susseguirsi dei giorni della settimana, non potrà fornire allo sceriffo alcun elemento che possa far incriminare i protagonisti, fosse anche solo per occultamento di cadavere.





 
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