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Era un essere anormale un cadavere spaziale nella bara non ci stava mentre io ce lo spingevo il cadavere piangeva e morire non voleva !
Spesso si usa a sproposito il termine "cult", ma per Riz Samaritano è un termine quesi restrittivo per l'importanza che ha avuto negli anni '60. Se il buon Fred Buscaglione raccoglieva consensi ovunque, Riz sgomitava per ottenere un po' di notorietà; tra i due ci sono molti punti di contatto: il nome italo-americano, la faccia da bulli e sciupafemmine, le storie di malavita delle loro canzoni. Ma se le composizioni di Buscaglione erano ambientate tra le strade ed i locali a stelle e strisce quelle del buon Riz erano storie italiane venate da un tocco grottesco che lo rendeva avanguardistico rispetto a Mr. Fred. Sarà stata la consueta esterofilia o il suo stile un po' più casereccio, ma Riz, non ottenne mai il successo che meritava.
E’ difficile compilare una sua biografia perchè le notizie sono poche e frammentarie (come tutte le vere leggende che si rispettino) e per lo più tratte dalle sue uscite discografiche e dai film cui ha partecipato come attore. Negli anni ’60 incideva per la fantomatica etichetta Trevisan Combo Records, che forse qualcuno più attempato ricorderà per essere stata una delle tante case discografiche che commercializzavano per lo piùversioni non ufficiali dei successi del momento, pubblicando una serie di 45 giri tra cui "Tango Assassino", con tematiche noir, grottesche e di gangster "de noaltri". Parallelamente alla sua carriera di cantante e compositor Riz apparve in numerose pellicole come “Sexy al Neon” e “Sexy al Neon 2”, entrambi diretti da Ettore Fecchi nel 1962, e “Sexy ad Alta Tensione” nel 1963 diretto da Oscar De Fina.
Negli anni '70 e '80 di lui si perdono completamente le traccie fino al 1993 quando Elio e leTango Assassino - retro Stoire Tese pubblicano il fondamentale album "Esco dal mio Corpo e ho Molta Paura" dove coverizzano "Cadavere Spaziale" duettando proprio con Riz! Ho scelto questa canzone tra tutta la sua discografia perchè, pur essendo una b-side, è il brano con cui si viene iniziati al fantastico mondo di Rizla grazie all’airplay offerto da Elio & co. e soprattutto il testo macabro e surreale, ma ironico è il summa perfetto del Riz Samaritano style.
''Un maestro dimenticato della musica italiana del secondo novecento''.
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