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Jan Van Eyck
L'uomo col turbante
1433
Olio su tavola
25,5X19cm
National Gallery - London
Avvolto in una veste scura con il collo di pelliccia, un uomo di mezza età si volta a guardare lo spettatore...gli occhi contornati da rughe, sono intensi e penetranti, il naso è dritto, la bocca sottile, segnata all'angolo da una fossetta. Il viso ha un'espressione seria e decisa, che ci restituisce l'immagine concentrata di un uomo acuto e intelligente. La testa è coperta da un turbante rosso dalla foggia ricercata, annodato in modo elaborato e dipinto con eccezionale virtuosismo, quasi si trattasse di una natura morta. Gli orli accoppiati della stoffa, le pieghe in cui s'affossa l'ombra, i risvolti, le falde che scendono sopra l'orecchio, tutto è descritto con cura minuziosa. La massa scura dell'abito, illuminata soltanto da un orlo bianco a livello della scollatura, permette di concentrare interamente l'attenzione sul volto.
Van Eyck si sofferma sui passaggi chiaroscurali, analizzando il modo in cui la luce definisce ogni forma, così come ogni dettaglio della pelle, sulle rughe che solcano la fronte e lo spazio fra le sopracciglia, sulla barba, sulla vena che batte sulla tempia.
E' questa la prima occasione nella quale l'artista adotta il motto "ALS ICH KANN" - come posso - "inciso" illusionisticamente sulla cornice dorata, attestazione di orgoglio, piuttosto che segno di umiltà.
Sulla cornice compare inoltre la firma "JOH[ANN]ES DE EYCK ME FECIT", che utilizza una formula assai diffusa, in cui l'opera, ovvero il personaggio ritratto, sembra parlare in prima persona. Segue la data di termine, 21 ottobre 1433.
Il dipinto da molti è considerato un autoritratto. Non soltanto, infatti sulla cornice manca il nome del personaggio, ma, soprattutto, l'uomo guarda verso di noi, circostanza naturale se l'artista sta rappresentando se stesso, osservandosi in uno specchio; anche l'assenza delle mani, poi, incluse quasi senza eccezione negli altri ritratti eseguiti da Van Eyck, pare confermare l'ipotesi, non essendo all'epoca ancora diffusa la rappresentazione del pittore al lavoro. ( Mar L8v )
Edited by Milea - 20/9/2021, 15:07 |
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