| Pelican Egg 1898
Presentato da Nicola II a Maria Fyodorovna
Dimensioni 10,2 x 5,4 cm
Proprietario : Virginia Museum of Art, Richmond (Lillian Thomas Pratt Collection)
L'uovo è fatto di oro rosso inciso in stile Impero,, smalto, diamanti, perle, avorio ,smalto grigio, rosa e blu opalescente, acquerello su avorio; gli ornamenti sono incisi. E’ uno dei pochi che non è smaltato su gran parte della sua superficie.
In coincidenza con la celebrazione del centenario del patrocinio delle istituzioni caritatevoli dell’ Imperatrice, questo uovo è inciso con le date commemorative "1797-1897" e con i motivi delle Arti e delle Scienze. L'uovo è sormontato da un pellicano in grigio opalescente, smalto blu e rosa, tempestato di diamanti, che alimenta i suoi piccoli, emblema per la fede cristiana di pietà, amore e carità verso il prossimo e, in quanto tale, è rappresentato sempre nell'atto di lacerarsi il petto per nutrire i suoi piccoli. Tale immagine è detta " pellicano con la sua pietà."
La simbologia deriva dal fatto che la femmina nutre i piccoli stritolando i pesci che tiene a macerare nella sacca membranosa che pende dalla mandibola inferiore. Quindi preme il becco contro il petto e ne fa uscire il cibo, dando così l'impressione che si trafigga per farne uscire il sangue con cui nutre i piccoli.La figura del pellicano e dei suoi piccoli è eseguita in diamanti e smalto bianco opalescente. L'uovo è inciso con motivi classici, reca le date commemorative 1797 - 1897, e la scritta "Visita i nostri vigneti, o Signore, e noi abiteremo in te."
La sorpresa è che l'uovo, sollevato dal suo supporto, si apre in otto pannelli ovali. Si rivelano così, le otto miniature su avorio di Johannes Zehngraf (1857-1908) raffiguranti le istituzioni di cui l'imperatrice vedova era patrona, fondate principalmente per l'educazione delle figlie della nobiltà.
Le miniature sono dipinte su ovali di avorio pieghevoli e racchiuse in una cornice di perle.
Sul retro delle miniature sono elencate le istituzioni ritratte: l’Istituto Xenia,l’Orfanotrofio Nikolai, l’Istituto Patriotic, l’Istituto Smolny, l’Istituto Ekaterina, l’Istituto Pavel, l’Orfanotrofio di San Pietroburgo di Nikolaj e l’Istituto Elisabeth. Chiuso, i pannelli formano l'uovo intero e le separazioni sono ingegnosamente nascoste.
L’uovo è appoggiato su di un supporto in oro variopinto a quattro gambe e conserva il suo astuccio originale in velluto rosso. A causa delle date 1797 e 1897 sulla base delle uova,per molti anni l’uovo Pelican è stato attribuito al 1897, ma la ritrovata fattura Fabergè originale, mostra che fu presentato per la Pasqua del 1898.
Nel 1930 è stato una delle dieci uova vendute alla Hammer Galleries di New York e tra il 1936 3 il 1938,acquistato da Lilian Thomas Pratt, che nel 1947 lo lasciò al Virginia Museum of Fine Arts di Richmond, negli Stati Uniti.
Edited by Milea - 27/7/2021, 13:08
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