La ronda di notte, REMBRANDT Harmenszoon van Rijn, 1642

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Milea
view post Posted on 8/7/2010, 10:35 by: Milea     +1   +1   -1
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Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

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Movimento


Il senso del movimento che caratterizza l'intero dipinto è ottenuto attraverso alcuni gesti distribuiti intenzionalmente nei vari punti della scena.




1) lo sventolio della bandiera,
2)-3) la corsa dei due bambini in direzioni opposte,
4) il suonare del tamburo,
5) il cane che corre verso destra,
6) i due ufficiali che avanzano al centro,
7) il movimento di caricamento dell'archibugio.

La mano di Banning Cocq e la partigiana di Van Ruytenburch sembrano letteralmente uscire dalla tela. Questo tipo di effetto è estremamente difficile da dipingere. Rembrandt, però, ha superato brillantemente questo ostacolo. La mano del capitano è quasi tangibile.


partigiana


Rembrandt ha avuto più problemi con la partigiana, come risulta evidente dai raggi X del dipinto: era troppo grande e dovette essere corretta un certo numero di volte. Solitamente egli dipingeva direttamente sulla tela senza disegni preparatori.

I volti illuminati e con espressioni intense esprimono diversi stati d'animo: letizia, sussiego, sorpresa, meraviglia, fatica, concentrazione, curiosità). Di alcuni di questi personaggi (struttura della figura ed espressione dei volti) si hanno anche i disegni preparatori che dimostrano la cura con cui l'artista eseguì quest'opera.

studio1 Studio2


A sinistra vediamo un foglio conservato al Louvre, schizzo di prova della figura di Banning Cocq (le altre due figure non c'entrano con questo dipinto), il secondo (qui a destra) è uno studio preparatorio della postura e del volto di Wilhelm van Ruytenburgh, conservato a Budapest.

Luci e ombre


Il contrasto potente di luce e ombra accresce il senso di movimento, ma l'uso della luce si deve considerare essenzialmente da un punto di vista estetico e non logico.

Rembrandt manipolava la luce: l'ombra della mano del capitano sulla giacca del tenente potrebbe suggerire che il sole è ad un angolo apparente di circa 45 gradi verso sinistra, ma l'ombra della gamba tesa del capitano indica piuttosto una diversa angolazione. Il quadro, naturalmente, è stato dipinto all'interno e sebbene l'illuminazione particolare di ogni singolo dettaglio può essere naturale, non lo è per la composizione nel suo complesso.


L'artista ha regolato e manipolato la luce aprendo o chiudendo le persiane nel suo studio per soddisfare la sua finalità propria, che era quello di creare un'atmosfera da sogno, altamente drammatica.

Il grande critico francese Charles Blanc (1813-1872) disse: " A dire il vero, questo è solo un sogno di notte, e nessuno può decidere che cosa è la luce che cade sui gruppi di figure. Non è né la luce del sole o della luna, né proviene dalle torce, ma è piuttosto la luce del genio di Rembrandt ".

Illuminazione Rembrandt


E' una tecnica fotografica che prende il nome dal pittore olandese che ritraeva i suoi soggetti come se fossero illuminati da un lucernario posto al di sopra del soggetto.E' posta sul lato del viso non rivolto verso la fotocamera.L'effetto psicologico che crea è molto romantico ma contemporaneamente ricco di carica emozionale

rembrandtluce Rembrandt_light_0



A sinistra un'applicazione fotografica della "Illuminazione Rembrandt", a destra l'uso di questo effetto, da parte del pittore, nel suo autoritratto del 1658, conservato nella collezione Frick a New York.

Particolari

Per dettagliare il tipo di pennellata di Rembrandt
e lo stato attuale del quadro
proponiamo quattro ingrandimenti.




















Critica


A parte i mugugni di alcuni dei committenti, il quadro non è stato recepito male. Nessun critico durante la vita di Rembrandt ha scritto una sola parola per biasimarlo di esso. Lo stesso capitano Banning Cocq volle un acquerello, per il suo album personale, che riproducesse il dipinto. Una copia contemporanea ad olio, eseguita da Lundens Gerrit, ora in mostra alla National Gallery di Londra, offre una prova ulteriore della popolarità del quadro. Il dipinto è sempre stato esposto in luoghi importanti, è stato pagato come pattuito e quattro anni più tardi il principe di Orange sborsò 2.400 fiorini per due opere più piccole.

Rembrandt nel 1642 era al culmine della sua popolarità; successivamente perse i favori del pubblico, probabilmente a causa del cambiamento nei gusti artistici degli olandesi. Dopo il 1640 i cittadini ricchi, cresciuta la loro tranquillità e sicurezza, svilupparono una predilezione per la vistosità e l'eleganza, incominciando a preferire i colori brillanti e i modi aggraziati che erano stati introdotti da pittori alla moda, come il ritrattista fiammingo Anthony Van Dyck, che pur essendo un artista fine, mancava della profondità di Rembrandt. L'uso del chiaroscuro di Rembrandt quindi non soddisfaceva più le loro esigenze, per questo si allontanarono da un artista che sembrava "dark" e ciò che forse era peggio, chiedeva che si dedicasse almeno un pensiero a ciò che stavano guardando.Fonte



Edited by Milea - 5/9/2021, 20:38
 
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