| The Order of St. George Egg (1916)
Presentato da Nicola II a Maria Fyodorovna
Dimensioni: altezza 8,4 cm
Proprietario: Svyaz' Vremyon Fund - Viktor Vekselberg collection - Mosca
Questo è stato l'ultimo uovo che l'imperatrice vedova ricevette, poiché il “ Karelian Birch Egg “, che pure era destinato a lei, non le fu mai consegnato.Maria Fyodorovna lo portò con sé a Kiev nel 1917, e in seguito in Crimea. Lontana da San Pietroburgo scrisse a suo figlio:
"...Ti bacio per tre volte
e ti ringrazio dal profondo del mio cuore per le tue care cartoline
e l'uovo Fabergè con le deliziose miniature.
Incredibilmente bello. E ' così triste non poter stare insieme.
Vorrei per te, mio caro Nicky con tutto il cuore,
il meglio di ogni cosa e il successo in tutto.
Con affetto amorevole, la tua vecchia Mama ".
Maria Fyodorovna con lo zarevic Nicola, futuro Nicola II (1870)
Non ritornò a San Pietroburgo e, quando fu evacuata su un incrociatore britannico, sfuggendo alla rivoluzione di Ottobre, lo portò con sé. Era l'uovo a lei più caro e l’unico ad aver lasciato la Russia insieme al suo proprietario originale. Quando l’Imperatrice morì il 13 ottobre 1928 , fu lasciato a sua figlia maggiore, la granduchessa Xenia, sorella di Nicola II. Dopo la sua morte, passò a suo figlio, il principe Vasilij che lo vendette all’asta a Sotheby’s nel 1960. Dopo varie vendite e ottanta anni di esilio, questo uovo è tornato a casa grazie a Viktor Vekselberg, che l’ha reso accessibile ai cittadini russi.
Eseguito in argento, oro, arancio traslucido,bianco opalescente,rosa opaco, smalti bianchi,neri e verde chiaro, cristallo di rocca e acquerello su avorio.
L’uovo è inciso e smaltato con un reticolo di foglie verdi e con piccole croci di St. Giorgio.
Un nastro nei colori dell'Ordine, nero e arancio, circonda due medaglie, una montata con l'Ordine della Croce di San Giorgio (sul davanti) ; un’apertura per mezzo di un piccolo pulsante rivela un ritratto dello zar Nicola II.Dall’altro lato dell’uovo vi è una medaglia in argento di St. Giorgio ; un altro piccolo pulsante rivela una miniatura con il profilo di Nicola II e la scritta in cirillico “Sua Maestà Nicola II Autocrate di tutte le Russie “, sul rovescio della medaglia la scritta in cirillico “…per il suo coraggio,classe 4°.”
Il monogramma coronato d'argento della imperatrice vedova sormonta l'uovo,circondato da una corona di fogliame verde e rosso smaltato traslucido, tra bordi di smalto bianco.
Il fondo dell’uovo reca la data 1916 in una corona simile e nella parte inferiore del bordo della medaglia di san Giorgio, è inciso in cirillico il nome Fabergè.
La sorpresa era una cornice rettangolare sormontata da una croce in miniatura dell'Ordine , contenente una miniatura dello zar, il suo amato figlio in uniforme militare al fronte.
Lo zar Nicola II , nella sua qualità di supremo comandante in capo dell’esercito russo, fu insignito della Croce dell’Ordine Imperiale di San Giorgio il 25 ottobre 1915 su raccomandazione del Maggiore Generale Principe Anatole Bariatinskii, per il coraggio dimostrato in battaglia. 
Era il più alto e desiderato Ordine Imperiale Militare, creato da Caterina la Grande il 26 novembre 1769.Lo zar era orgoglioso di questo ordine e portò con sé la Croce di San Giorgio in Siberia nel 1917; fu trovata nascosta nel bagno della casa Ipatiev, l’ultima dimora prima del loro assassinio avvenuto tra la notte del 16-17 luglio 1918.
Realizzato durante la prima guerra mondiale , The Order of St. George Egg ha un design modesto ed è stato eseguito da Fabergè nel meno costoso argento, senza le usuali elaborate sorprese.
The Order of St. George Egg, e il suo omologo “Steel Military Egg” hanno utilizzato materiali meno costosi, in linea con l'austerità imposta dalla guerra.
Fabergé fatturò 13.347 rubli per le due uova
Edited by Milea - 27/7/2021, 13:03 |
