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Come realizzare candeline
in fiore con cera d'api
Un candela è capace di infondere ad un ambiente un’atmosfera tutta speciale. La cera d’api, poi, sembra aver in sé qualcosa di antico e magico. Ormai in commercio esistono candele di tutti i tipi ma, non è necessario spendere fior di quattrini per decorare la vostra casa con prodotti profumati ed eleganti. Con pochi, semplici gesti sarete anche voi in grado di realizzare una simpatica candela in fiore con cera d’api. Come? Seguite questi pochi passi e lo scoprirete.
Assicurati di avere a portata di mano:
1 foglio di cera d'api naturale
stoppini
pentola da bagnomaria
cucchiaio di legno
stampi per candele (andranno bene anche quelli di silicone usati per i dolci)
Procediamo con la fusione della cera che ci servirà per la nostra candela. Inseriamo il foglio di cera d'api all'interno della pentola per bagnomaria. Posizioniamo la pentola su una fonte di calore, su un fornello ad esempio, e lasciamola sul fuoco fino a quando non sarà fusa. La cera d'api fonde ad una temperatura di 65°, potete controllare con un termometro che non si riscaldi eccessivamente per evitare che si infiammi. Una volta che la cera è completamente fusa, introducetevi all'interno il colorante da voi scelto. Che sia liquido o in pastiglie assicuratevi che sia ben amalgamato con la cera, a meno che non vogliate ottenere un effetto striato che, in alcune occasioni, può essere voluto.
Una volta ottenuta la colorazione desiderata, facendo molta attenzione, versate la cera all’interno dello stampo a forma di fiore. Prima che questa si solidifichi ricordate di inserirvi lo stoppino. Per procedere con questa operazione è possibile seguire due diversi metodi. Il primo metodo richiede di bagnare lo stoppino con della cera fusa che avrete messo da parte, e di introdurlo nella candela prima che questa si solidifichi completamente.
Il secondo metodo, invece, prevede la realizzazione di un foro al centro della candela con un ferro da maglia e poi l’introduzione dello stoppino, sempre dopo averlo imbevuto di cera. Questo secondo metodo viene utilizzato soprattutto per le candele di grandi dimensioni. Bagnare lo stoppino nella cera prima di introdurlo nella candela permette che, durante l’accensione, questa bruci senza intoppi.
Per concludere dovrete lasciare che la cera si raffreddi completamente. Se la candela è molto grande potrete velocizzare il processo immergendo lo spampino in un contenitore di acqua fredda avendo cura di non far entrare l’acqua a contatto diretto con la cera.
Una volta raffreddare potrete procedere estraendo la candela dal suo stampino, facendo molta attenzione. A questo punto, basterà eliminare la cera in eccesso e decorare la candela a vostro piacimento. Fonte
Edited by Milea - 9/9/2021, 08:25 |
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