Milano insolita e segreta [FOTO], Collezioni private, sculture e simboli misteriosi

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Milea
view post Posted on 24/3/2024, 13:59 by: Milea     +2   +1   -1
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Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

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Villino Maria Luisa:

il gioiello Liberty di Corso Magenta a Milano




Nel cuore di Milano, a pochi passi dalla stazione della metropolitana di Conciliazione in via Pietro Tamburini 8, nella zona adiacente a Corso Magenta, si può ammirare un tesoro dell’architettura Liberty: il Villino Maria Luisa. Questa incantevole dimora, meno nota rispetto ad altri più celebri palazzi cittadini, rappresenta una perla rara di bellezza e storia, un vero e proprio gioiello incastonato nel tessuto urbano milanese.


Simbolo di modernità e progresso, espressione di nuove tendenze artistiche, il Villino Maria Luisa fu costruito nel 1906. Lo stile Liberty, che si contraddistingue per le sue linee fluide, le forme ispirate alla natura e l’uso innovativo di materiali, come il ferro e il vetro, trovò terreno fertile a Milano tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900.


L’edificio si articola su due piani ed è caratterizzato da una ricca decorazione dell’esterno: il piano superiore della facciata è ornato da uno stupendo mosaico sui toni del blu e dell’oro, ispirato alla tradizione neogotica, che raffigura un cielo notturno stellato e che rievoca quasi il soffitto giottesco della Cappella degli Scrovegni.





Ai lati del palazzo si trovano vasi fioriti, tra i temi più classici dell’art déco. Pregevoli sono anche i ferri battuti del balcone e del cancello, un trionfo di elementi naturalistici e motivi floreali, opera dell’artigiano Alessandro Mazzucotelli, particolarmente noto come mastro ferraio e per la raffinatezza delle sue decorazioni in metallo, che lo resero uno dei maggiori esponenti del Liberty in Italia. La magnificenza del mosaico del piano superiore lascia spazio alla decorazione più semplice e comune in pietra del registro inferiore, che ciononostante riesce a integrarsi perfettamente con l’apparato ornamentale.


Finestre ampie e luminose, perfettamente in proporzione con i prospetti della casa, sono ornate da cornici e vetrate caratterizzate da fantasie geometriche nel pieno rispetto dello stile Art Nouveau: al centro sono divise da colonnine a sezione poligonale che terminano con un capitello, anch’esso decorato con motivi semplici e lineari. Una curiosità: durante la Seconda Guerra Mondiale un soldato tedesco rimase così colpito dalla bellezza del cancello da ordinare di risparmiarlo dal saccheggio.







 
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