Perchè le statue dell’antica Grecia avevano dei peni molto piccoli?

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Uniko
view post Posted on 26/4/2016, 22:19     +1   +1   -1





Perchè le statue dell’antica
Grecia avevano dei peni molto piccoli?






Gli scultori dell'antica Grecia preferivano adornare le statue maschili con un pene piuttosto piccolo non certo per pudore o per paura di imbarazzare chi avrebbe ammirato l'opera d'arte. La ragione delle scarse dimensioni è molto più seria e si riferisce all'immagine simbolica dei giovani guerrieri: un pene grande poteva significare uno scarso controllo degli impulsi e l'incapacità di agire con moderazione.

"I greci associavano il pene piccolo e non eretto alla moderazione, una delle virtù principali del loro ideale di mascolinità", spiega al sito Quartz il professore di antichità classiche Andrew Lear, docente ad Harvard, Columbia e New York University e ora specializzato in storia dell'omosessualità.

"C'è un contrasto tra i genitali minuscoli senza erezione degli uomini ideali (eroi, dèi, atleti e così via) e il pene eretto e grosso dei Satiri (esseri mitici mezzi uomini e mezzi capra, ubriaconi e dediti alla lussuria selvaggia) e altri tipi di uomini non ideali. Le statue degli uomini molto anziani e decrepiti presentano spesso peni grandi".
Quartz cita un'altra esperta dell'antica Grecia che corrobora la teoria: "L'uomo ideale in Grecia era razionale, autorevole e intellettuale", ha scritto la storica Ellen Oredsson. "Poteva certamente fare molto sesso, ma questo non era collegato alla grandezza del suo pene. Le sue piccole dimensioni, invece, gli consentivano di rimanere freddo e razionale". Dunque i peni piccoli erano segno di grande rispetto verso la personalità scolpita.





Edited by Milea - 31/8/2016, 18:44
 
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