Il compleanno (Birthday), Marc Chagall, 1915

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view post Posted on 28/9/2014, 12:50     +6   +1   -1
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Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

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Il compleanno (Birthday)
Marc Chagall (1915)
Olio su cartone, 80.6 x 99.7 cm
New York, The Museum of Modern Art (MoMA)



Soltanto dopo il suo matrimonio Marc Chagall comincia a esprimere nei propri dipinti la dimensione della leggerezza dell'essere, del volo e della sfida alla forza di gravità per celebrare la gioia e l'esaltazione del sentimento amoroso. I due amanti si innalzano al di sopra della camera che è satura del loro sentimento. In pieno volo Chagall volge il capo verso Bella per baciarla. L'artista indugia a descrivere con cura meticolosa gli arredi della stanza, compreso il disegno delle tappezzerie dai motivi orientali. E' un procedimento che ricorda i percorsi artistici suggeriti dal movimento Nabis o anche da Gauguin e Matisse. La melagrana aperta simboleggi la pienezza del sentimento condiviso dagli innamorati. Gli edifici visibili dalla finestra possono alludere a Zaol'sha, la località dove gli sposi avevano trascorso la luna di miele.




Nelle memorie di Bella troviamo la versione letteraria che corrisponde alla creazione di questo capolavoro: “Ho ancora fra le mani il mazzo di fiori, voglio metterli nell'acqua, altrimenti appassiscono. Ma ben presto me ne dimentico. Tu ti sei gettato su una tela che ti trema fra le mani. Immergi i pennelli nel dipinto. Rosso, bianco, blu, nero, schizzi di colore. Mi circondi di un torrente di colori. D'un tratto mi sollevi dal suolo: fai un balzo, come se la stanza fosse troppo piccola. Ti protendi fino al soffitto. Rovesci la testa all'indietro, rivolgi il viso verso di me e mormori. Sento la tua voce dolce e melodiosa. Una musica che sento persino nei tuoi occhi: e tutti e due, all'unisono, saliamo al di sopra della camera e ci mettiamo a volare. Fuori, il cielo ci chiama... I campi, i tetti, i cortili, le chiese, scorrono sotto di noi”.






Un bel testo in cui Bella crea una mitologia della spontaneità dell'atto creativo ispirato dall'amore. Peraltro la composizione del dipinto è elaborata con cura dall'artista. Esiste infatti un disegno preparatorio dove Chagall osserva e mette in discussione ciascuna componente dell'opera arrivando addirittura a quadrettare per calcolare meglio la disposizione delle figure nello spazio. Si tratta di un'opera fondamentale della sua giovinezza che l'artista riprende in un disegno del 1940-1943 e a cui si ispira nel 1968 per creare una scultura in marmo.





La composizione è strutturata in base a contasti cromatici che le conferiscono una grande luminosità: in una forma molto ingegnosa Chagall associa qui due tecniche pittoriche. La superficie del quadro è ritmata da grandi spazi di colore uniforme che vengono disposti orizzontalmente delimitando le grandi linee della composizione. L'applicazione del colore in modo omogeneo sul piano del tavolo, sul pavimento e sul muro, riduce al minimo la descrizione dei volumi, permettendo di valorizzare le qualità decorative. Al contrario la zona in cui i contorni delle figure umane si sovrappongono, crea un effetto di agitazione suscitata dal turbine di passione e di gioia, che fa loro spiccare il volo. Il trattamento plastico delle figure nella sua apparente ingenuità, come pure la tavolozza brillante, accentuano il carattere emotivo della composizione.(M.@rt)










Edited by *stellinat* - 28/9/2014, 16:27
 
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