Offerta a Venere - La festa degli Amori, Tiziano Vecellio (1518-1519)

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view post Posted on 29/8/2014, 22:52     +5   +1   -1
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Tiziano Vecellio
(Pieve di Cadore 1480/1485 - Venezia 1576)
Offerta a Venere (La festa degli Amori)
Olio su tela, cm 172x175
Madrid, Museo Nacional del Prado



Fu Filippo IV, il più raffinato e sensibile conoscitore d'arte fra i monarchi spagnoli, a ricevere in dono questa tela e un'altra a essa correlata e ugualmente giunta al Prado, Gli Andrii: i dipinti furono regalati da Niccolò Ludovisi, nipote di papa Gregorio XV, e costituiscono due straordinari esempi dello stile dispiegato da Tiziano nelle opere della prima maturità. Le due tele facevano parte del complesso decorativo realizzato dall'artista per lo studiolo del duca Alfonso d'Este nel castello di Ferrara (il cosiddetto Camerino d'alabastro): il terzo quadro della serie, Bacco e Arianna si trova ora alla National Gallery di Londra.

I dipinti esprimono una vitalità radiosa, evidente nelle composizioni dinamiche, nei colori sontuosi ed espressivi, nel senso naturale del paesaggio: per il duca le tele dovevano rappresentare la celebrazione del disimpegno della vita politica, una fuga in un mondo privo di affanni e dominato dall'amore e dal piacere.

La scena illustrata si svolge entro un giardino sacro a Venere, raffigurata nella statua che si vede sulla destra: sul prato c'è uno stuolo di amorini, intenti a raccogliere mele rosse e dorate destinate a essere offerte alla dea. Intanto alcuni eroti ( i devoti alla divinità di Eros) si distraggono giocando: cercano di catturare una lepre, si lanciano le mele, si abbracciano, danzano, tirano con l'arco. Uno seduto al centro, guarda furtivo l'osservatore mentre porta una mela alla bocca.



Ai piedi della statua ci sono due ninfe, che stanno rendendo omaggio all'effige della dea. La parte superiore del quadro è interamente riservata alla descrizione del paesaggio: le fronde degli alberi hanno varie sfumature di verde e cambiano al tocco del sole, il cielo è popolato da nubi che si spostano lasciando intravedere l'azzurro, una luce dorata si riversa sulle figure inondando il primo piano. (Mar L8v)






Edited by Milea - 19/9/2021, 10:32
 
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