Ritratto di mio padre, Frida Kahlo, 1951

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 2/8/2014, 09:39     +4   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,037
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:




Kahlo-Ritratto-di-mio-padre

Frida Kahlo, Ritratto di mio padre
(Retrato de mi padre - Portrait of my father )
(1951)
Olio su fibra dura, 60,5 x 46,5 cm
Città del Messico, Museo Frida Kahlo, Messico



Contrariamente al rapporto che aveva con la madre, Frida descriveva suo padre come un uomo affabile e affettuoso:” Grazie a mio padre ebbi un’infanzia meravigliosa” scrisse sul suo diario, “infatti, pur essendo molto malato (ogni mese e mezzo aveva un attacco epilettico)fu per me un magnifico modello di tenerezza, bravura (come fotografo e pittore) e soprattutto di comprensione per tutti i miei problemi.

482e49d8-3164-44ec-b097-6efb3a22d26d-424x480

Ricordava che, quando a sei anni si era ammalata di poliomielite, durante i sei mesi di convalescenza si era preso cura di lei in modo particolare. La sua gamba destra divenne esile e un piede rimase più piccolo dell’altro. Sebbene il padre la esortasse a fare regolarmente gli esercizi di ginnastica medica per allenare i muscoli indeboliti, il piede e la gamba rimasero deformi. Un problema che da ragazza alla cercò di nascondere indossando pantaloni e poi portando le lunghe gonne messicane: se nell’infanzia soffrì molto per il soprannome di “Frida gamba di legno”, più tardi il suo aspetto esotico destò molta ammirazione.

Faceva lunghe passeggiate con il padre, pittore dilettante pieno di entusiasmo, che proprio in queste occasioni dipingeva quadri ad acquerello. Le insegnò ad adoperare la macchina fotografica, a sviluppare fotografie, a ritoccare e a colorare, tutte esperienze che le sarebbero poi tornate utili nei suoi successive dipinti.

In questo quadro la pittrice esprime il suo affetto e la sua ammirazione per il Guillermo Kahlo; lo trovava “molto interessante ed elegante nei movimenti e nell’andatura”. Lo raffigurò con una grande macchina fotografica a lastra. Sulla parte inferiore del quadro dipinse uno striscione con l’affettuosa dedica:” Ho raffigurato mio padre, Wilhelm Kahlo, di origine ungaro-tedesca, artista e fotografo di professione, di carattere generose, intelligente, nobile e coraggioso, perché nonostante abbia sofferto per sessant’anni di epilessia, non smise mai di lavorare e lotto contro Hitler, con ammirazione. Sua figlia Frida Kahlo. (M.@rt)





Edited by Milea - 14/7/2021, 17:40
 
Web  Top
0 replies since 2/8/2014, 09:39   837 views
  Share