Il cardellino, Carel Fabritius, 1654

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Milea
view post Posted on 15/7/2021, 20:57 by: Milea     +1   +1   -1
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Il cardellino - Donna Tartt




Per Il cardellino, premio Pulitzer per la letteratura nel 2014, Donna Tartt si è chiaramente ispirata al piccolo quadro omonimo di Carel Fabritius.



Il cardellino, l’animale, rappresenta una creatura fragile e indifesa, libera e leggera. Nel quadro di Fabritius però assume il significato opposto: quel cardellino da lui raffigurato è incatenato, a testimonianza del fatto che quel piccolo uccello ha perso la libertà e allo stesso tempo la sua innocenza. Rimane fragile e indifeso, ma allo stesso tempo, è pesante come un macigno perché ancorato in un luogo da cui non riesce a evadere.

E questo è Theo, che in seguito all’attacco terroristico ha perso l’innocenza dell’infanzia e dell’adolescenza; è definito dalla perdita, dall’assenza e dalla morte della madre e dal disturbo post-traumatico da stress. È legato all’alcool e alla droga, dipendenze che lo consumeranno e che lo porteranno sempre più giù, spinto da una forza di gravità che sembra non riuscire a contrastare.

Il ricordo della madre è per Theo un balsamo lenitivo per la sua sofferenza, ma allo stesso tempo è il veleno più forte che può assumere perché i sensi di colpa per la sua perdita sono tremendamente più forti della dolcezza dei ricordi.

Oltre all’amore incondizionato per Pippa, la ragazzina dai capelli rossi che diventerà un punto cardine per la storia e per Theo, oltre alla pace interiore che Theo prova ogniqualvolta si troverà nel negozio di antiquariato di Hobie, compagno e collega dell’anziano signore che Pippa accompagnava al Museo al momento dell’attentato, la salvezza di Theo è rappresentata dall’amicizia con Boris.

Boris è un ragazzo dell’est, scapestrato e più furbo e intelligente di quanto sembri, che inizierà Theo alla droga e all’alcool. L’amicizia tra i due rappresenta di per sé un grande ossimoro: Boris è assolutamente deleterio per Theo, eppure quel rapporto è una di quelle relazioni più vere e reali che Theo instaura con qualcuno e che proprio per questo è per lui fonte di salvezza.

Il cardellino è un romanzo lungo, molto lungo; il flusso di coscienza di Theo però incatena il lettore al romanzo, come "Il cardellino" di Fabritius è incatenato a quel famoso e infelice trespolo. Fonte

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Edited by Milea - 5/8/2021, 14:06
 
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