Milea |
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Prendendo le misure usando la matita come mirino, impugnata col braccio teso per rilevare su di essa il rapporto tra larghezza e altezza, poi riportato sul foglio, cerchiamo di fare il ritratto del compagno, lavorando in coppia.
Prendere le misure serve non solo ad avere il controllo sul lavoro che si sta svolgendo, ma permette di realizzare un ritratto il più possibile fedele al modello. Prima di tutto bisogna eseguire il ritratto “di fronte”.
Sopra questo ritratto, senza cambiare foglio, con la stessa tecnica di rilevamento delle misure, facciamo il ritratto “di profilo” e il profilo di “tre quarti” dello stesso compagno, cambiando il colore della matita con cui si disegna.
Al termine delle operazioni avremo tre ritratti, con più occhi, nasi, bocche, magari che si toccano o si accavallano. Per un ritratto più semplice, ci si potrà limitare ad eseguire anche solo il ritratto di fronte e di profilo.
Il passo successivo sarà quello di scegliere quali di queste parti mantenere, scegliendo le linee da salvare e quelle invece da eliminare.
Evidenziamo ciò che vogliamo utilizzare con una matita, per non confondere le linee con quelle che non servono.
Assembliamo poi nel nostro disegno le forme che abbiamo scelto e coloriamo dando sfogo alla fantasia e al nostro gusto, tenendo però presente la teoria del contrasto tra i colori, in modo da creare all’interno del dipinto un’armonia di colori e forme.
I colori andranno usati in modo non realistico. ma secondo il gusto personale. Completiamo il ritratto con uno sfondo adeguato come per nel quadro “Dora Maar” o “La lettura” o con spazi geometrici monocolore. Il risultato sarà un ritratto “cubista”.
Andrea
Sveva
I disegni qui pubblicati sono originali e creati dai miei alunni.(M.@rt)
Edited by Milea - 11/6/2017, 16:08
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