Tante idee originali per decorare la tavola, Materiali inconsueti e che non costano nulla trasformati in decorazioni inedite e creative

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view post Posted on 29/8/2012, 12:07     +4   +1   -1
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Decorare la tavola


Decorare la tavola è un’arte che richiede meno impegno di quanto si pensi, con risultati sempre garantiti e al di sopra delle attese dei tuoi ospiti. Occorrono soltanto idee originali con cui trasformare materiali inconsueti e che non costano nulla in decorazioni inedite, creative e anche utili.

Un giardino aromatico in casa


In estate, per rallegrare la casa, il balcone o il giardino non c’è nulla di meglio di alcune piantine di erbe aromatiche. Sono semplici da coltivare, quindi danno immediatamente grandi soddisfazioni e, in più, si ha il grande piacere di poterne utilizzare foglie e rametti per moltissimi scopi: in cucina, per aromatizzare cibi e bevande, o sotto forma di tisane e decotti per il benessere; in casa, per decorare e profumare le stanze e la tavola.

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Le piante aromatiche più conosciute, quali basilico, lavanda, maggiorana, menta, rosmarino, salvia e timo, si possono facilmente reperire presso tutti i garden center, i fioristi, nei supermercati e, qualche volta, anche dal fruttivendolo sotto casa.

Le pianticelle si invasano in contenitori preferibilmente di terracotta, con un buon drenaggio: è sufficiente porre sul fondo pochi centimetri di argilla espansa o sassi di dimensione adatta al contenitore; si riempie il vasetto di un terriccio composto da due parti di terra da giardino, una parte di torba e una parte di sabbia grossolana, quindi si sistema la pianta nel vaso, completa del pane di terra nel quale è stata acquistata, lasciando il colletto al livello del terreno.

Appena completato l’invaso, si procede a una buona annaffiatura e si pone la pianta nella posizione prescelta, possibilmente una zona che alterni sole, al mattino e alla sera, a ombra, durante le ore più calde della giornata.

Le annaffiature saranno naturalmente più frequenti nel periodo caldo della primavera inoltrata e dell’estate, mentre si diraderanno nei periodi più freschi di primavera e autunno. Nel tardo autunno, se le piantine sono state all’aria aperta fino a quel momento, andranno riparate, portandole in casa in una stanza bene illuminata.

Per godere dei profumi e dei sapori del giardino aromatico anche in inverno, potete raccogliere foglie e rametti e, perfettamente puliti, riporli in contenitori separati nel congelatore, poiché non tutte le piante aromatiche si conservano bene una volta essiccate.

Erbe in cucina


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Da questo angolo profumato si potrà attingere ogni volta che lo si desidera per gli scopi più diversi. In cucina si utilizza il basilico per condire la pasta calda o fredda, per preparare deliziose mozzarelle con acciughe, capperi e olio extravergine di oliva; con alloro e salvia si aromatizzano le carni; con maggiorana e timo si insaporiscono carni alla brace, pesci, legumi, patate al vapore e pomodori gratinati; la menta serve per preparare squisite frittate da gustare anche fredde o per profumare un tè estivo piuttosto leggero, così come il rosmarino può profumare una dissetante limonata. Oltre che in cucina, le erbe aromatiche sono utili per la cura della persona e possono formare una piccola “farmacia” casalinga.

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Preparare l’“acqua di lavanda” è facilissimo: si raccolgono i fiori, senza steli, nel periodo più caldo dell’estate, generalmente luglio e agosto, preferibilmente verso sera poiché questo è il momento in cui la qualità dell’essenza è migliore; 60 grammi di fiori freschi si fanno macerare in un litro di alcol a 32° per un mese, quindi si filtra il liquido per ottenere un ottimo profumo tutto naturale.

La lavanda si può utilizzare per fare splendidi mazzi, profumatissimi e decorativi, che in qualsiasi stagione ricorderanno i colori dell’estate. Per questo scopo gli steli con i fiorellini apicali si raccolgono al primo mattino, possibilmente quando non sono ancora del tutto fioriti, quindi si fanno essiccare in un locale fresco, bene arieggiato e buio per non alterare il colore dei fiori.

Inspirare i piacevoli effluvi di lavanda da un sacchetto tenuto vicino al cuscino favorisce il sonno e calma la tosse notturna. Sono note le qualità terapeutiche della salvia, tanto che un detto della regione Toscana recita: “Chi ha la salvia nell’orto, ha la salute nel corpo”. La si raccoglie preferibilmente al mattino presto verso la fine di giugno e, una volta essiccata, la si conserva senza perdere nessuna delle sue innumerevoli proprietà, purché chiusa in contenitori di cartone o metallo. Facendo macerare in aceto timo, lavanda, rosmarino e salvia, si ottiene un potente battericida.

In Francia questo infuso è conosciuto come “aceto dei quattro ladri” poiché a Tolosa, infestata dalla peste nel 1630, quattro ladri se la passavano impunemente saccheggiando le case contaminate dal terribile morbo e, una volta arrestati, ebbero salva la vita solo in cambio della ricetta dell’infuso misterioso che li aveva salvati.

Il famoso erborista francese Mességué giura che la formula è custodita negli archivi di Tolosa. Nessuna difficoltà a credergli: oggi i laboratori ci confermano le meravigliose qualità antisettiche naturali di queste piante.


Portatovaglioli alla lavanda


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Sulla tavola dell’estate le erbe aromatiche trovano anche un utilizzo puramente decorativo. Un mazzolino profumato, per esempio, può impreziosire un semplice portatovagliolo, su un’apparecchiatura declinata nei toni del blu lavanda. Questa decorazione può essere realizzata anche con altre erbe aromatiche, quali rosmarino, salvia, origano, da abbinare, per esempio, a tavole apparecchiate nei toni del verde e del giallo.

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Come fare
Piegate a metà il tovagliolo ottenendo un rettangolo. Piegate i lati lunghi del rettangolo sotto al tovagliolo, quindi ripiegate in due la striscia di tessuto ottenuta. Questa piegatura è adatta a un tovagliolo che misuri 40 cm di lato o più; se il tovagliolo che utilizzate è di dimensioni inferiori (30-35 cm), piegatelo solo in tre parti uguali e poi a metà.

Prendete ora un tovagliolo più piccolo del precedente (circa 30 cm di lato) e piegatelo a metà lungo la diagonale, per ottenere un triangolo che avvolgerete attorno al primo tovagliolo. Il tovagliolo che funge da portatovagliolo può essere anche di carta decorata. Completate la decorazione con un mazzolino di lavanda fresca, legato con due giri di rafia naturale, semplicemente appoggiato sul tovagliolo.

Come fare
Si pone sul fuoco una casseruola con un litro di acqua, 200 grammi di zucchero e un cucchiaino di foglie fresche di rosmarino. Si fa bollire per 6 minuti e si filtra, quindi si cola il liquido e lo si lascia raffreddare. Da ultimo si aggiungono 8 cucchiai di succo di limone e lo si pone in frigorifero. Alla temperatura desiderata è pronto per essere servito.


Guarnizioni con le fragoline



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Anche l’apparecchiatura più semplice e tradizionale, come quella che prevede tovaglia e tovaglioli bianchi, può diventare molto originale e divertente grazie all’aggiunta di qualche fragolina di bosco.

Come fare

Procuratevi circa 20 cm di nastro a quadretti bianco e blu, alto 7 mm. Piegate il tovagliolo a metà lungo la diagonale, così da ottenere un triangolo.

Arrotolate il triangolo su se stesso, e legatelo con il nastrino. Infilate sotto al nastrino le fragoline di bosco, alcune delle loro foglie e alcuni fiorellini.

Per questa deliziosa decorazione, l’unica avvertenza è quella di scegliere frutti non troppo maturi e ben sodi, per evitare di macchiare il tovagliolo. Un’alternativa alle fragoline di bosco può essere un mazzolino di salvia o di santoreggia fiorite.





Ghirlanda d’erbe



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Per arricchire un’elegante apparecchiatura bianca, adatta anche a occasioni importanti, provate questa semplice piegatura a tasca, resa piacevolmente estiva dalla ghirlanda d’erbe aromatiche.

Come fare

Aprite il tovagliolo davanti a voi, sul piano del tavolo, e piegatelo a metà lungo la diagonale: dovete ottenere un triangolo con l’angolo retto verso l’alto. Piegate ora in tre parti uguali la base del triangolo ottenuto, sovrapponendo i lembi del tovagliolo. Capovolgete il tovagliolo sul piano del tavolo, quindi piegate in basso la punta del lembo superiore rimasto libero.

Nella tasca così formata, infilate una porzione di grissini, come nella fotografia. Per preparare la ghirlanda d’erbe preparate un cerchio di 9 cm di circonferenza con il filo di ferro, attorcigliandolo su se stesso alcune volte.

Scegliete le erbe aromatiche da utilizzare preferendo i rami più belli, con foglie verdi e intere; pulitele ed eliminate le foglie secche o appassite. Dividete le erbe per varietà e preparate alcuni mazzetti, legandoli alla base con il filo di ferro. Da ultimo, legate i mazzolini al cerchio preparato in precedenza.


Mazzolino d’erbe miste




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Il mazzolino d’erbe miste
è più rapido nella preparazione
rispetto alla ghirlanda
e adattissimo
a un’apparecchiatura
in stile rustico.

Anche la piegatura del tovagliolo
è facile
e molto veloce da realizzare.



Come fare

Piegate il tovagliolo in quattro, quindi portate due degli angoli opposti al centro del quadrato ottenuto. Capovolgete il tovagliolo e stringetelo al centro con un nastrino o un pezzetto di corda, alla quale avrete legato il mazzetto d’erbe aromatiche miste.







Centrotavola con rametti di essenze



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Per completare la tavola
con una decorazione in tema
si può predisporre un centrotavola
semplicemente preparando
tanti piccoli bicchieri
con rametti d’essenza
da raggruppare in una,
due o più posizioni del tavolo.

Al posto dei bicchieri
si possono utilizzare
contenitori di terracotta
di forme
e dimensioni diverse
o, addirittura,
le piantine
complete dei loro vasi.







Lanterne profumate

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Un’idea originale consiste nell’utilizzare le erbe aromatiche anche per decorare le lanterne di carta pergamena; queste ultime sono talmente facili da realizzare che potete prepararle anche all’ultimo momento, per illuminare e profumare la tavola nelle serate estive.

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Come fare
Procuratevi qualche foglio di carta pergamena o di carta da lucido e alcuni bicchieri di vetro trasparente, a fondo piatto, alti circa 10 cm. Per ogni lanterna, preparate un rettangolo di carta di 13 cm x 25 cm. Decorate i lati del rettangolo con una linea di pois o altri piccoli motivi a piacere, disegnandoli con un pennarello ad acqua, bianco o d’altro colore intonato alla tovaglia.

Lasciate asciugare bene il colore, seguendo le istruzioni del produttore. Chiudete il foglio a cono, lasciando divergere le punte in alto, e incollatene i lembi sovrapposti con una goccia di colla universale. Inserite il cono nel bicchiere di vetro e sistematevi al centro una candelina del tipo detto tea light, completa del suo contenitore in alluminio, facendo attenzione a disporla orizzontalmente.

Completate con alcuni rametti di erbe, infilandoli tra il bordo del bicchiere e il cono di carta. Disponete le lanterne così preparate a gruppi di tre lungo il centro del tavolo, che ne risulterà profumato dall’aroma delle erbe, reso più intenso dal tepore emanato dalle fiammelle. Potete realizzare le lanterne anche con bicchieri di vetro colorato nei toni pastello e la carta da lucido dello stesso colore. Fonte



Edited by Milea - 28/7/2014, 18:36
 
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Decorare con i sassi e le foglie


Tra i vostri “tesori” di pietra, scegliete i sassi più larghi e piatti per preparare segnaposto personalizzati, da offrire come regalo ai vostri ospiti alla fine del pranzo. L’occorrente è facile da reperire: filo d’alluminio da 5 mm, perle di vetro o plastica, filo di ferro sottile, pennarello color argento a punta media, carta spessa o cartoncino bianco, forbici e tronchese.

I sassi di forma tondeggiante e di media dimensione, che potete facilmente trovare sulla spiaggia o in riva al fiume, sono perfetti invece per essere trasformati in segnaposto su cui scrivere direttamente i nomi dei commensali. L’apparecchiatura, in questo caso, avrà uno stile naturale ed essenziale.

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Come fare

Ritagliate dal cartoncino tante bandierine quanti sono i vostri ospiti. Praticate due fori sul lato dritto delle bandierine.Con il pennarello tracciate il contorno di ogni bandierina e scrivete il nome dell’invitato; lasciate asciugare bene il colore. Tagliate un pezzo di filo d’alluminio lungo circa 30 cm per ciascun segnaposto e attorcigliatene un’estremità attorno a un sasso.Piegate verso l’alto l’estremità libera del filo e inseritevi la bandierina, attraverso i fori presenti sul lato dritto.

Con le perle colorate, infilate sul filo di ferro sottile, create piccole decorazioni da attorcigliare alla base del segnaposto e vicino alla bandiera. Completate con un fiorellino fresco, appoggiato su ciascun sasso.Per scrivere in modo elegante e “grafico” un nome su ogni sasso, utilizzate un pennello a punta tonda e il colore acrilico nero, diluito con pochissima acqua.

Prima di cimentarvi direttamente sul sasso, fate qualche prova su un foglio di carta, per trovare la giusta pressione della mano e la corretta diluizione del colore, in funzione del risultato che volete ottenere. Nel caso in cui la superficie del sasso fosse molto porosa, trattatela in anticipo con una vernice trasparente opaca(in vendita nei negozi di belle arti).


Dipinti su pietra



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I sassi possono trasformarsi in piccoli capolavori a tema, da distribuire sulla tavola anche per trattenere i tovaglioli, decorandoli, nelle giornate più ventose in riva al mare.

Come fare


Trattate la superficie dei sassi con una vernice trasparente opaca. Dipingete interamente il sasso con un pennello medio e il colore acrilico azzurro per il cielo, blu per il mare. Quando il colore è perfettamente asciutto, tratteggiate il disegno del gabbiano e della barca con un leggero segno di matita; proseguite poi con gli altri colori e un pennello più sottile. Se non ve la sentite di cimentarvi con la pittura a mano libera, potete ricorrere al découpage a tovagliolo. In commercio è possibile acquistare tovaglioli di carta decorati con innumerevoli soggetti, anche marini: scegliete e acquistate quello che più vi piace.

Preparate il sasso come descritto, compreso il fondo colorato. Ritagliate quindi dal tovagliolo la decorazione scelta cercando di rispettarne i contorni. Togliete dal disegno ritagliato i due veli di carta sottostanti e appoggiatelo al centro del sasso. Con un pennello piatto e morbido, stendete su tutta la superficie del disegno un sottile strato di colla vinilica, diluita con poca acqua.

Fate partire tutte le pennellate dal cento del disegno, avanzando verso i bordi con delicatezza. Fate aderire completamente il disegno al sasso, eliminando tutte le piccole pieghe che potrebbero essersi formate, e lasciate asciugare bene la colla.


Sottopentola decorativi



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I sottopentola realizzati con i sassi di fiume sono utilissimi e, allo stesso tempo, decorano la tavola; sono talmente belli e originali che, una volta terminato questo utilizzo, si potranno appendere alle pareti della cucina.

Come fare

Procuratevi gesso in polvere, mattonelle di ceramica quadrate di 30-35 cm di lato – in mancanza di queste potete usare tavolette di compensato di pari misura –, una spatola di plastica o metallo, ciottoli scuri e garza bianca in quadrati o rotoli. Mescolate la polvere di gesso con acqua, seguendo le istruzioni presenti sulla confezione per stabilire le quantità necessarie a ottenere un impasto consistente.

Con la spatola stendete uno strato omogeneo di gesso sulla superficie della piastrella (o del compensato), spesso circa 7-8 mm. Inserite i ciottoli nel gesso ancora morbido, formando un semplice disegno geometrico a spirale o ciò che la fantasia vi suggerisce. Rifilate e lisciate i bordi del quadrato con la spatole e lasciate asciugare per almeno ventiquattr’ore.

Preparate un nuovo impasto di gesso, questa volta piuttosto liquido, e immergetevi la garza necessaria a coprire l’intera superficie del sottopentola; lasciate sgocciolare bene la garza, poi stendetela sulla mattonella, facendola aderire perfettamente a tutta la superficie e ai sassi in particolare. Prima di utilizzare il sottopentola fate asciugare la garza.


Sassi utili e divertenti


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Il pranzo in giardino trova nei sassi il motivo conduttore per la decorazione della tavola. Per esempio, per dare un tocco di novità al classico vaso portafiori di vetro e farlo risaltare sulla candida tovaglia, basta una manciata di ciottoli scuri appoggiati, con delicatezza, sul fondo. Sassi simili per forma e colore a quelli usati per i vasi trattengono la tovaglia e diventano una decorazione davvero inconsueta e divertente.

Come fare

Legate attorno a ciascun sasso del filo di ferro sottile e con esso aggiungete fiorellini freschi, perle, piccole piume, magari sovrapponendo i sassi più piccoli a quelli grandi. Tagliate quindi alcuni pezzi di filo di ferro, lunghi 160-200 cm o più, in funzione della larghezza del tavolo. Legate uno o due sassi decorati alle due estremità di ciascun filo. Infine, appoggiate i fili di ferro sul tavolo, lasciando cadere i sassi decorati ai lati.


Decorare con le foglie


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Bastano una foglia pressata e un pennarello a tempera bianco per stupire gli ospiti con un segnaposto speciale.

Come fare
Utilizzate foglie di diverse forme, tutte quelle che da tempo avete lasciato tra le pagine di un libro, e appoggiatele sui tovaglioli semplicemente piegati a rettangolo: creerete una tavola-erbario, che non mancherà di riscuotere la curiosità dei commensali. Un’avvertenza: per evitare di rompere le foglie mentre scrivete i nomi, appoggiatele su una superficie dura e usate il pennarello con mano leggera. In mancanza di foglie pressate, potete usare foglie fresche di vite, ippocastano, o di altre piante, purché larghe.


Portatovaglioli di stagione


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Ancora foglie pressate, questa volta più piccole e ovali, formano i portatovaglioli da dedicare alla tavola estiva, perfetti anche con i tovaglioli di carta-tessuto. Con le foglie di fragola disposte attorno al bordo dei portauovo in ceramica e le fragoline di bosco, realizzate invece questi segnaposto “commestibili”.

Come fare
Con poca colla siliconica a caldo, incollate fra loro, sovrapponendole leggermente, un numero di foglie sufficiente a formare un anello di circa 9 cm di diametro. Per completare, inserite sotto all’anello di foglie un fiore fresco e una spiga. Con le foglie inserite in un piccolo contenitore potete realizzare dei nidi dove raccogliere frutti di bosco, come ribes, lamponi o fragole. Lavate i frutti di bosco sotto l’acqua fredda e asciugateli molto bene prima di disporli nei loro contenitori.

Centrotavola dal bosco


Una simile decorazione è adatta a una tavola rustica ma elegante. Procuratevi una fialetta di quelle che usano i fiorai per mantenere freschi i fiori nelle composizioni. Riempitela d’acqua fino a metà e richiudetela con il tappo di gomma in dotazione, al centro del quale avrete praticato un piccolo foro. Inserite nel foro del tappo i fiori raccolti, assicurandovi che i gambi siano immersi nell’acqua. Arrotolate intorno alla fialetta una foglia di felce chiusa a cono, fissandola con un giro di filo di ferro sottile. Se volete, coprite il filo di ferro con una foglia a nastro, annodata.


Centrotavola luminoso


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È semplicissimo, ma di grande effetto, il centrotavola costituito da bicchieri di vetro trasparente, di diverse misure, in cui inserire foglie a nastro, acqua e candeline galleggianti. Potete utilizzare foglie fresche di fresia o d’iris.

Come fare
Sistemate i bicchierini a gruppi lungo tutto il tavolo, se questo è rettangolare; se, invece, il tavolo è tondo, disponete i bicchierini su un vassoio, tondo anch’esso, sul fondo del quale potete distribuire alcuni sassi bianchi.
Questa decorazione può essere realizzata in modo del tutto simile anche con contenitori di vetro più grandi, come ciotole e vasi di vetro, purché abbiano bordi piuttosto alti. Nei contenitori di maggior dimensione si possono inserire foglie più grandi e, naturalmente, un maggior numero di candeline.


Foglie eleganti


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Le foglie non sono adatte soltanto a decorazioni in stile rustico, e questo ne è l’esempio. Perfette per un’apparecchiatura raffinata, qui le foglie verde scuro avvolgono piccoli vasi di vetro che contengono ciascuno un bocciolo di rosa bianco.

Come fare
Procuratevi foglie abbastanza lunghe da coprire abbondantemente in altezza i vasetti che utilizzerete. Avvolgete attorno a ciascun vasetto almeno due foglie, fermatele con un filo di rafia naturale e tagliate la base delle foglie a filo con il fondo del vasetto.

Incollate al fondo del bicchiere una porzione di oasis imbevuta di acqua e fissate il gambo di un bocciolo di rosa e versate un po’ d’acqua dentro ciascun vasetto. Naturalmente, il colore delle rose può variare in funzione dei colori dell’apparecchiatura. Fonte



Edited by Milea - 28/7/2014, 19:13
 
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Sete d'estate



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In estate la sete diventa una compagna assidua e la ricerca di bevande dissetanti e al tempo stesso salutari è un’esigenza di tutti. Le alternative alle bevande gassate sono infinite: succhi, centrifugati o frullati di frutta sono ottimi sostituti, mentre tisane e infusi, molto dissetanti, agiscono anche in modo benefico sull’organismo.

Un modo diverso di ricevere gli amici può essere quello di organizzare un tea party pomeridiano e offrire un tè marocchino, preparato e servito in bicchieri di vetro, con foglie di menta nana fresca e zucchero candito.

Sul tavolo, accanto a bicchieri, teiere e caraffe, non tralasciate di disporre una ciotola ricolma di fiori freschi, appena raccolti in giardino. Per le signore, potrete preparare un tè aromatizzato con petali di rosa. Il tavolo di servizio potrà allora riprendere il colore dei petali, in uno stile decisamente romantico.

Ricevere in campagna


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Una merenda o una cena all’aperto in campagna sono ottime occasioni per incontrare gli amici in modo semplice e diverso. I cibi prescelti saranno semplici, informale l’apparecchiatura della tavola o del buffet. “Informale” in questo caso significa anche poter dare libero sfogo alla fantasia. Potete utilizzare tovaglie a quadri, oppure apparecchiare la tavola con stoviglie colorate nei toni estivi del giallo, dell’arancio e del verde, o anche usare il servizio rustico abitualmente confinato nell’armadio.

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Se non possedete nulla del genere o se volete evitare la non piccola incombenza di dover poi riordinare, potete procurarvi un servizio di carta. La scelta è ampia in questo settore e i produttori propongono linee complete di tutti gli accessori decorati in fantasie e colori coordinati. Piatti piani e fondi, piattini, coppette, insalatiere, sottopiatti, tovaglioli e bicchieri, tazzine da caffè nonché la tovaglia di carta possono diventare i protagonisti di una tavola molto bella, oltre che estremamente pratica.

Abbinando tinte unite e fantasie, giocando con colori tono su tono o in contrasto, oppure scegliendo un colore diverso per ogni commensale, potrete stupire piacevolmente i vostri ospiti. Per decidere se optare per le posate di plastica o per le tradizionali in metallo occorre pensare ai piatti preparati.

Se il menu prevede cibi morbidi, è possibile usare quelle di plastica, altrimenti preferite quelle in metallo, soprattutto se avete intenzione di proporre carni alla griglia. In quest’ultimo caso, sono perfette le posate con il manico colorato.

Come fare
Informale non significa poco curato, perciò dedicate anche a questo tipo di apparecchiatura una decorazione piacevole, anche se poco impegnativa. Sono sufficienti alcuni bicchieri in cui inserire qualche fiore raccolto in giardino, alternati ad altri in cui sistemare candele colorate.

Decorazioni naturali


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Dopo le lunghe giornate invernali trascorse in ambienti chiusi, l’estate ci regala infinite occasioni per stare a contatto con la natura. Approfittatene per raccogliere in giardino qualche fiore spontaneo, e regalare così alla tavola una decorazione originale e suggestiva.

Come fare
Procuratevi alcune bottigliette di succo di frutta o di passata di pomodoro, filo di nylon trasparente e muschio – quest’ultimo è reperibile anche presso i fioristi o nei garden center. Dopo aver lavato accuratamente le bottigliette, avvolgetele con il muschio, fissandolo a mano a mano con il filo di nylon. Riempite di acqua i contenitori e inserite i fiori e il verde. Disponete le composizioni sul tavolo, sfruttando le diverse altezze delle bottigliette e dei fiori per creare alternanze geometriche che daranno movimento all’insieme. Per quanto riguarda i fiori, scegliete quelli più semplici per mantenere uno stile rustico e naturale.

Serate senza insetti


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All’aperto possono presentarsi ospiti sgraditi, come zanzare e altri insetti. I numerosi prodotti per combatterli presenti in commercio non sempre però sono tollerati da tutti. Meglio ricorrere a metodi naturali. Il basilico, per esempio, tiene lontane le mosche, mentre i gerani allontanano le zanzare. Alcuni vasi di queste piante distribuiti vicino all’angolo conversazione del terrazzo o del giardino saranno sufficienti a rendere più piacevole la serata. Un’efficace alternativa è data dalle candele aromatizzate che, con la loro luce morbida, contribuiscono inoltre a creare piacevoli atmosfere.

Come fare
Sul davanzale della finestra o sopra un tavolino al centro della zona conversazione sistemate diversi contenitori in cui alternare candele e oli essenziali. Scegliete bicchieri di vetro spesso e colorato, per creare piacevoli effetti di colore. Per decorare la tavola e allo stesso tempo combattere gli insetti, provate a usare le lattine vuote del tè in foglie, trasformandole in contenitori per rametti di erbe, come rosmarino, citronella e piccoli fiori di geranio o lavanda. Distribuitele al centro del tavolo, in fila indiana, alternando le diverse varietà di foglie e fiori. Fonte



Edited by Milea - 28/7/2014, 19:31
 
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Lucciole luminose


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Ancora riciclaggio, davvero semplice, per le "lucciole" a costo zero che rallegrano le tavole estive. Raccogliete i vasetti in vetro trasparente di yogurt e marmellate e, dopo averli ben lavati e asciugati, usateli come portacandele da distribuire sulla tavola o per illuminare gli angoli del giardino. potete usare questi piccoli portacandele per creare dei centrotavola, alternandoli a rami di foglie e bacche semplicemente appoggiati al piano del tavolo.

Illuminare la campagna



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Per chi ama le candele l’estate è il periodo dell’anno ideale per usarle in molte occasioni. Dalle piccolissime tea light alle grandi candele a fiamma multipla, di cera colorata o naturale, aromatizzate, decorate, a sfera, a cubo o sagomate in mille forme diverse, l’offerta è vasta e molto accattivante.

Chi si diletta di bricolage troverà facilmente l’occorrente per farle da sé, dalla miscela di paraffina e stearina ai coloranti, dagli stampi agli stoppini cerati.

Come fare
Per accogliere i vostri ospiti in modo scenografico, distribuite sulla scala, sul ballatoio e sui davanzali delle finestre numerosi contenitori di vetro multicolore, in cui avrete inserito tantissime candele e tea light. Posizionando le candele, fate attenzione che la fiamma non raggiunga foglie secche, rami, tessuti o altri materiali infiammabili.


Portacandele schermate


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Sul tavolo di legno ben lucidato si riflette la luce diffusa dalle piccole candele schermate dalla carta di riso. Per realizzare i portacandele, è sufficiente procurarsi delle ciotoline o bicchieri di vetro, un po’ di colla vinilica diluita con pochissima acqua, un pennello morbido e della carta di riso naturale o colorata.

Come fare
Dividete i fogli di carta di riso in strisce, evitando l’uso di forbici; potete tracciare alcune righe parallele sulla carta con un pennello intinto nell’acqua e poi strappare lungo le linee tracciate. Con il pennello, stendete uniformemente la colla, diluita con poca acqua, sulla superficie del contenitore di vetro scelto, quindi applicate diagonalmente le strisce di carta di riso una accanto all’altra, sovrapponendo leggermente i bordi. Lasciate asciugare bene la colla poi, con le forbici, rifilate la carta lungo i bordi del contenitore. Utilizzando carta di riso naturale otterrete un effetto puramente luminoso; con la carta di riso colorata, invece, potrete coordinare i portacandele al resto dell’apparecchiatura.


Lanterne rustiche


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Riutilizzando vecchi barattoli, si possono realizzare divertenti portacandele in coordinato da appendere al tavolo del giardino. L’innegabile vantaggio di queste decorazioni è il loro costo molto limitato, oltre alla possibilità di personalizzare i colori. Prima di iniziare, procuratevi gli attrezzi necessari, come pinza, lima da ferro, martello e punteruolo.

Come fare
Mettete da parte le lattine per alimenti, ricordando di lavarle e asciugarle bene per evitare che arrugginiscano: per staccare senza difficoltà le etichette, potete immergerle in acqua calda saponata per qualche minuto. Prima di procedere al lavaggio, abbiate cura di togliere il coperchio, tagliandolo con l’apriscatole; poi, con una lima da ferro convessa, eliminate i residui di metallo che sporgono dal bordo e, con un punteruolo da ferro e un martello, praticate due fori vicini al bordo e infilate un pezzo di filo di ferro robusto, così da poterle appendere.

Per decorarle, usate un pennello a punta tonda e colori acrilici lucidi (in vendita nei negozi di belle arti) scelti nelle sfumature che preferite. Dipingete anche l’interno della lattina con un colore chiaro per far riflettere maggiormente la luce delle candele. Lasciate asciugare i colori seguendo le istruzioni del produttore. Al momento di utilizzare le lanterne, inserite in ognuna una candela e appendetele in diversi punti del giardino.

Nastri e candele



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Pezzetti avanzati di nastro di stoffa colorato possono essere riutilizzati in modo decorativo: basterà applicarli sui bicchieri di vetro trasparente con un poco di colla adatta al vetro, alternando colori e dimensioni. Otterrete tanti portacandele unici, da coordinare alle apparecchiature campestri.

Come fare

Ricordate di non coprire interamente la superficie del bicchiere, lasciando un po’ di spazio tra un nastro e l’altro, per dare visibilità alla fiammella della tea light che verrà posta all’interno. Si possono usare nastri nelle stesse tinte dei fiori utilizzati per il centrotavola.

Per arricchire i portacandele potete decorare i nastri con i colori a rilievo per la stoffa (in vendita nei negozi di belle arti) prima di incollarli sui bicchieri o, utilizzando bicchieri piuttosto piccoli, preparare i segnaposto con i nomi dei commensali. Fonte



Edited by Milea - 28/7/2014, 19:55
 
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La tavola al mare


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Il mare, con tutto ciò che gli appartiene, lo circonda e lo ricorda, è fonte d’ispirazione quasi infinita per la scelta delle decorazioni da abbinare alla tavola dell’estate. A cominciare dal colore, l’azzurro, in tutte le sue luminose tonalità, passando per le mille forme delle conchiglie, fino ad arrivare alle vele delle barche, da riprodurre in dimensioni e tinte diverse, il gioco della decorazione legata al mare è sempre ricco di suggestioni e allo stesso tempo facile e divertente da realizzare.

Tavola bianca e azzurra


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Sulla base del classico tovagliato di cotone a righe bianche e azzurre, è possibile creare un’apparecchiatura che evochi giornate di libertà in riva al mare, da dedicare non solo alla casa delle vacanze ma anche a quella di città, per prolungare il ricordo dell’estate.

Come fare
Scegliete piatti, bicchieri e posate bianchi e azzurri e alternate i due colori sulla tavola. Decoratene il centro disponendo sulla tovaglia conchiglie di diversa forma, dimensione e colore. In mezzo a queste, sistemate alcuni bicchieri, possibilmente di vetro azzurro, nei quali avrete inserito un po’ di sabbia e una candela cilindrica.

Come legatovagliolo, utilizzate della corda da barca bianca; se conoscete i nodi marinari, potete realizzarne uno diverso per ogni commensale. Completate la decorazione di ciascun tovagliolo con una conchiglia di medie dimensioni, sulla quale potrete scrivere il nome degli ospiti con un pennarello azzurro a inchiostro indelebile.


Segnaposto e legatovagliolo



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Raffinati nella loro semplicità, il segnaposto e il legatovagliolo realizzati con conchiglie di diverse misure, per un’apparecchiatura classica e allo stesso tempo originale, particolarmente indicata per una cena elegante. La grande valva della conchiglia di San Giacomo è reperibile nei garden center, così come gli altri materiali.

Come fare

Per realizzare segnaposto e legatovagliolo, preparate una valva di conchiglia di San Giacomo riempita a metà con piccole conchiglie e sassolini verdi. Tra questi ultimi sistemate un cartoncino bianco, su cui avrete scritto il nome del commensale.

Legate i tovaglioli con un nastro color avorio, alto 3 centimetri circa, e infilate al centro un rametto di foglioline verdi, quindi completate con una conchiglia di medie dimensioni, appoggiata sul tovagliolo.

Per realizzare il centrotavola, distribuite sul fondo di alcune ciotole di vetro diverse conchiglie di colore chiaro. Riempitele d’acqua fino a metà, quindi distribuite sulla superficie fiori azzurri e foglioline di origano o maggiorana.


Centrotavola profumati



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Ancora un’idea elegante e di rapida esecuzione per decorare e profumare la tavola, particolarmente indicata quando il menu è a base di pesce.

Come fare

Per realizzare segnaposto e legatovagliolo, preparate una valva di conchiglia di San Giacomo riempita a metà con piccole conchiglie e sassolini verdi.

Tra questi ultimi sistemate un cartoncino bianco, su cui avrete scritto il nome del commensale.

Legate i tovaglioli con un nastro color avorio, alto 3 centimetri circa, e infilate al centro un rametto di foglioline verdi, quindi completate con una conchiglia di medie dimensioni, appoggiata sul tovagliolo.

Per realizzare il centrotavola, distribuite sul fondo di alcune ciotole di vetro diverse conchiglie di colore chiaro.

Riempitele d’acqua fino a metà, quindi distribuite sulla superficie fiori azzurri e foglioline di origano o maggiorana.


Ghirlande di conchiglie


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Il significato delle ghirlande va molto al di là del puro e semplice aspetto decorativo. La loro forma a cerchio rappresenta la perfezione e simboleggia l’equilibrio. Preparare ghirlande con le conchiglie non è difficile, anche se, per ottenere un risultato impeccabile, occorrerà un poco di pazienza: potrete utilizzarle per decorare non solo la tavola, ma anche la casa, variando a piacere dimensioni e colori.

Come fare

Innanzitutto procuratevi la base per la ghirlanda; la più facile da reperire è un cerchio di spugna per fioristi, disponibile in diverse misure. Vi occorrerà poi una buona quantità di conchiglie per coprire interamente la base: se le vostre passeggiate in riva al mare non sono sufficienti a reperire la quantità necessaria, potete acquistarle nei garden center. Infine, vi servirà un buon adesivo universale o una pistola per colla a caldo con le relative candelette di silicone.

Iniziate a coprire la base, partendo dall’esterno, incollando le conchiglie ben ravvicinate tra loro, fino a coprire l’intera superficie del cerchio. Se desiderate usare la ghirlanda come decorazione per la tavola, è sufficiente abbinarla a un vaso di vetro trasparente in cui inserire una candela, rigorosamente azzurra.

Per realizzare la ghirlanda nella versione con bastoncini di legno bianco alternati alle conchiglie dovrete avere l’accortezza di utilizzare una base di almeno 30-35 centimetri di diametro. Potete raccogliere i bastoncini di legno in riva al mare, dipingerli con colore acrilico bianco, opaco, leggermente diluito con acqua e completare la ghirlanda con alcuni giri di corda di cotone bianco.


Tovaglioli St. Tropez


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Per riproporre a tavola l’allegria dell’estate al mare insieme al mito di una tra le località balneari più famose, sarà sufficiente un po’ di fantasia, del colore acrilico e pochi materiali d’uso comune. I tovaglioli diventeranno candide vele al vento, la tavola stessa raffigurerà il mare.

Come fare
Per ottenere un effetto “barca a vela” convincente, apprettate leggermente i tovaglioli di tessuto bianco prima di procedere alla piegatura, quindi piegateli in quattro, in modo da ottenere un quadrato e proseguite piegandoli ancora a metà, lungo la diagonale del quadrato. Piegate ancora verso l’alto la base del triangolo ottenuto, per circa un quarto della sua altezza totale.

Infine, piegate in due la “vela” così realizzata e fermatela con una molletta segnaposto. Per realizzare le mollette, smontate provvisoriamente la molla di metallo, quindi dipingetele con colore acrilico opaco azzurro. Quando il colore sarà perfettamente asciutto, rimontatele e scrivete su ciascuna di esse i nomi dei commensali con un pennarello nero. Fonte



Edited by Milea - 28/7/2014, 20:19
 
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Luci e candele


Vivere la magia dell’estate al mare circondati dalla calda atmosfera di luci e candele che trasmettono l’emozione del cielo stellato e rallegrano le serate trascorse all’aperto in compagnia degli amici, è possibile e facile da realizzare. Come sempre, occorre avere fantasia, buon gusto e un po’ di tempo a disposizione.

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Candele nelle conchiglie


Una decorazione semplice ma suggestiva è quella che prevede conchiglie da utilizzare come contenitori per le candele colate al loro interno. Per realizzare il centrotavola, disponete le conchiglie su un vassoio o su un piatto, sul fondo del quale avrete distribuito ciottoli e petali di fiori azzurri, per esempio di ortensia.

Come fare
Lavate con cura alcune grandi conchiglie a valve con acqua corrente e uno spazzolino, quindi asciugatele bene. Fate fondere la cera in grani (reperibile nei negozi di belle arti) in un pentolino a bagnomaria.

Disponete le conchiglie, con la parte concava rivolta verso l’alto, in un contenitore nel quale avrete versato uno strato di sabbia (o di sale grosso) sufficiente a tenerle in equilibrio.

Colate lentamente la cera all’interno delle conchiglie; quando si sarà parzialmente rappresa, infilate al centro di ogni conchiglia uno stoppino cerato. Fate raffreddare le candele per circa 18 ore prima di utilizzarle.


Candele marinare


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Realizzare candele a tema è davvero facile, grazie anche ai numerosi prodotti specifici reperibili in commercio. Approfittando del tempo libero a disposizione durante le vacanze, si possono preparare candele in stile marinaro da utilizzare sul posto oppure da portare con sé come ricordo dell’estate trascorsa.

Come fare
Procuratevi innanzitutto della cera in grani pronta per candele, del colorante per cera azzurro, uno o più stoppini cerati, un vecchio tegame, uno stampo per candele a cubo (o un vaso di vetro spesso), un po’ glicerina e alcune conchiglie e stelle marine artificiali per la decorazione. Fate fondere la cera a bagnomaria e, quando sarà completamente liquida, aggiungete il colorante, poco alla volta, fino a ottenere il colore desiderato.

Ungete uniformemente le pareti dello stampo con qualche goccia di glicerina, quindi sistemate sul fondo le conchiglie e le stelle marine. Versate la cera nello stampo fino a coprire il materiale decorativo e lasciate solidificare per qualche ora. Ripetete l’operazione fino a metà dello stampo.

Quando anche il secondo strato sarà sufficientemente solido, finite di riempire lo stampo con la cera restante. Inserite lo stoppino al centro della candela solo dopo che quest’ultima si sarà parzialmente solidificata. Ricordate di lasciar raffreddare perfettamente la candela prima di estrarla dallo stampo.


Candele in vetro


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Divertenti e colorati, i portacandele ricavati dai bicchieri di vetro si preparano nell’arco di un pomeriggio. Per portacandele monocromatici, lasciate colare il colore da vetro trasparente blu all’interno dei bicchieri, nei quali accendere semplicemente delle tea light.

Sorbetti luminosi


Sembrano sorbetti luminosi le candele di facile realizzazione da affidare anche ai bambini, che si divertiranno a eseguire le poche operazioni richieste e potranno utilizzare i sorbetti per illuminare una festicciola organizzata con gli amici del mare.

Come fare
Procuratevi della cera in polvere di diversi colori e alcuni stoppini cerati, reperibili nei negozi di bricolage o nei garden center. Versate la cera in alcune coppette di cartone da gelato, riempiendole fino a un paio di centimetri dal bordo. Inserite poi uno stoppino cerato in ogni recipiente e comprimete leggermente la cera attorno a esso con le dita. Componete le candele ottenute su un vassoio o su un grande piatto d’acciaio che rifletta la luce e ultimate la composizione, se volete, con qualche fiore reciso. Fonte



Edited by Milea - 28/7/2014, 20:25
 
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Decorare con le verdure


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Creare piccole decorazioni con le verdure non è difficile, purché si disponga di arnesi adatti e, soprattutto, ben affilati. Il corredo di base è costituito da un coltellino di acciaio a lama curva, uno a lama dritta e uno scavino tondo.
Non dimenticate una ciotola piena d’acqua molto fredda, in cui tuffare gli ortaggi tagliati per farli “arricciare” e non farli scurire. Con un minimo di pratica, potrete trasformare numerose verdure in altrettante guarnizioni da usare con fantasia per primi piatti asciutti, carne, pesce e formaggi.


Fiori di porro


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Trasformare un porro in un fiore è molto semplice e il risultato gradevole. Potete anche sfruttare le diverse sfumature di colore di questo ortaggio, dal verde al bianco, al giallo chiaro, per ottenere effetti decorativi diversi.

Come fare

Separate la parte bianca del porro da quella verde e tagliatela in due o tre pezzi; quindi, tenendo ciascun pezzo appoggiato verticalmente sul piano di lavoro, praticate dodici tagli verticali a croce, profondi 2-3 cm. Tuffate i pezzi tagliati nell’acqua fredda per far aprire e arricciare i “petali” del fiore. Anche la parte verde del porro è molto decorativa se tagliata a striscioline: essendo meno compatta di quella bianca, va tagliata appoggiandola orizzontalmente sul piano di lavoro.


Palline e ventagli di cetriolo



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Il cetriolo, fresco o sottaceto, si presta a numerosi tagli decorativi, facili e veloci da realizzare, grazie al forte contrasto tra il colore scuro della buccia e quello, invece, chiarissimo della polpa.

Come fare

Tagliate longitudinalmente a metà il cetriolo e, con lo scavino rotondo, ricavate dalla polpa alcune palline da distribuire intorno alle pietanze.

Appoggiate sul piano di lavoro l’altra metà del cetriolo e con il coltellino a lama dritta praticate sette tagli parziali, paralleli tra loro, portando fino in fondo solo l’ultimo taglio.

Piegate alternatamente all’interno le strisce ottenute, formando una sorta di ventaglio.

Distribuite infine i ventagli su ogni piatto, completandoli con le palline di polpa.




Fantasie in rosso: ravanelli e pomodori


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Il colore rosso dei ravanelli e dei pomodorini ciliegia è un irresistibile invito al loro utilizzo decorativo. Una certa attenzione in più richiede il ravanello, la cui la polpa è piuttosto dura: per ottenere risultati soddisfacenti occorre fare un po’ di pratica.

Come fare
Provate a preparare le coccinelle di ravanello: tagliatene uno a metà e, con un coltellino affilatissimo, praticate sulla buccia i tre tagli necessari per formare le ali, sollevando con delicatezza gli spicchi ottenuti. Con la punta del coltellino, scavate quindi leggermente la polpa per ottenere i pois. Passando ai fiori, iniziate dai più semplici, tagliando cinque spicchi verticali dal ravanello intero.

Per realizzare le roselline, incidete la polpa con numerosi tagli orizzontali e leggermente curvi. Un altro fiore, infine, si può ottenere dal ravanello con l’incisione di sei petali sulla scorza, scollati poi delicatamente dalla polpa con l’aiuto della lama del coltello. I fiori a sei petali sono facilmente ottenibili anche con i pomodorini ciliegia: basta inciderne la buccia con sei tagli verticali e scollarla con un coltellino.


Geometrie di zucchine e carote


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Zucchine e carote possono risolvere una guarnizione dell’ultimo momento grazie al loro facile utilizzo. Le carote si prestano anche a guarnire piatti accompagnati da salse, alternate, per esempio, a capperi e prezzemolo.

Come fare
Potete decorare le zucchine, naturalmente crude, con motivi geometrici “etnici” semplicemente utilizzando una lama da incisione del tipo normalmente usato per il linoleum. I tronchetti così decorati potranno poi, per esempio, costituire la cornice di un vassoio per le tartine. Per decorare le carote, dopo averle private della sottile buccia che le ricopre, tagliatele longitudinalmente a strisce molto sottili.

Con un rigalimoni potete incidere le carote nel senso della lunghezza; poi, con un coltellino affilato a lama liscia, tagliatele a rondelle, ottenendo tanti fiorellini da distribuire sulle pietanze e sui piatti. In alternativa, potete tagliare le carote a strisce e, con un piccolo tagliapasta, ottenere tante piccole figure da distribuire sul piatto di ogni commensale. Fonte



Edited by Milea - 28/7/2014, 20:38
 
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Decorare con le ortensie


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Tra i fiori, le ortensie, con le infiorescenze dalle molteplici sfumature, sono particolarmente adatte alla decorazione di tavole e ambienti. Da maggio a settembre le loro corolle regalano colori speciali a giardini e terrazze. Coltivarle è piuttosto semplice e resistono bene anche ai climi freddi: è sufficiente ripararle durante l’inverno, ricoprendole con uno strato abbondante di foglie secche.

Un effetto di luce e colori



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Le grandi infiorescenze dell’ortensia ben si prestano a creare velocemente composizioni d’effetto, da disporre in diversi punti della stanza in cui accogliere gli ospiti.

Sarà perfetta una tovaglia in tinta con i fiori, mentre le porcellane potranno essere semplicemente bianche.

Come fare

Disponete in varie posizioni della stanza i contenitori scelti, possibilmente in tono con il colore delle ortensie che avete a disposizione, e riempiteli con i fiori.

Alternando il colore intenso delle ortensie fiorite con il verde di quelle ancora in boccio, otterrete un effetto molto luminoso.

Se le vostre ortensie sono in vaso, potrete utilizzarne alcune semplicemente disponendole in coprivaso colorati.




Composizioni da tavola


Stoviglie e attrezzature da cucina possono trasformarsi in originali contenitori per abbellire la tavola, alternando i colori delle ortensie, oppure abbinando a queste piccoli mazzi diversi di fiori di stagione.

Come fare

Utilizzate coppe, bicchieri e terrine di diverse dimensioni e fogge in cui comporre i fiori d’ortensia. Nei contenitori più grandi, preparate mazzi multicolori e disponeteli al centro della tavola.

Nei bicchieri, invece, mettete solo qualche gruppo di fiorellini: potrete poi usarli come segnaposto. Per l’apparecchiatura, scegliete tovaglia, tovaglioli e stoviglie nei toni del rosa e dell’azzurro, alternando le due tonalità di colore.

Completate la decorazione con nastri di raso sfumati nella stessa tinta, con cui legare i tovaglioli. Oppure, ornate i portatovaglioli utilizzando un rametto d’ortensia con numerose corolle e un nastro di raso in tinta, da legare alla base dei fiori. Infine, distribuite sulla tovaglia qualche fiorellino singolo d’ortensia.


Centrotavola fiorito


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I colori dei fiori d’ortensia possono essere lo spunto per comporre un centrotavola tanto veloce quanto decorativo: per realizzarlo non è certo necessario essere esperti di composizioni floreali.

Come fare

Ponete su un vassoio rotondo una spugna per fioristi circolare bagnata e alternate piccole infiorescenze d’ortensia nei diversi colori, fino a ricoprire tutta la spugna.

Per ottenere un effetto più leggero e naturale, completate la decorazione con alcune foglie di verde intenso e alcuni steli di piccoli fiorellini bianchi o verdi.

Potete ottenere lo stesso risultato ponendo al centro del vassoio un bicchiere e disponendo semplicemente i fiori tutt’intorno.




Dopo l’estate


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Prima che sfioriscano, raccogliete alcuni fiori d’ortensia per catturarne la caratteristica semplicità e le innumerevoli sfumature di colore, essiccandoli. Li potrete utilizzare per romantiche decorazioni da regalare alla tavola non solo in estate.

Come fare
Raccogliete i fiori da essiccare in pieno giorno, per evitare che vi sia rugiada residua sui rami. Durante il processo d’essiccazione i fiori tenderanno a sbiadire leggermente, quindi raccoglieteli quando sono nel pieno della fioritura e il loro colore è intenso. Sistemateli in un vaso con pochissima acqua.

Ponete il vaso in un ambiente ben areato, non freddo e non troppo luminoso, per alcune settimane. Quando tutta l’acqua sarà evaporata, i fiori saranno perfettamente essiccati.

Usateli poi come la fantasia vi suggerisce: per esempio, potete decorare vasetti di vetro con un nastro d’organza bianco sul quale avrete incollato alcuni fiori, oppure applicare i fiori direttamente sul vetro e utilizzarli come portacandele.



Giochi di luce


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La delicata trasparenza dei petali d’ortensia pressati offre numerosi spunti creativi. Le piccole lanterne con cui illuminare la tavola sono facili da realizzare e regalano alla tavola un tocco delicato.

Come fare
Raccogliete alcuni fiori d’ortensia mentre sono in piena fioritura. Disponeteli uno a uno su un foglio di carta assorbente da cucina, copriteli con un altro foglio della stessa carta e pressateli tra le pagine di un volume piuttosto pesante. Lasciate essiccare perfettamente i fiori per almeno quindici giorni. Trascorso questo tempo, estraete i fiori dal libro e staccateli con delicatezza dalla carta assorbente, aiutandovi anche con una pinzetta a punte piatte.

Procuratevi alcuni fogli di acetato (nei negozi di belle arti) da cui ritagliare uno o più rettangoli di circa 12 x 30 cm; chiudete a cilindro i fogli, fissandoli con un punto metallico. Decorate i cilindri ottenuti con alcuni fiorellini pressati, incollandoli con una goccia di colla universale. Ponete al centro di ogni cilindro un piccolo portacandele di vetro colorato e sistemate il tutto su piatti o alzate di vetro. Fonte



Edited by Milea - 28/7/2014, 21:19
 
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Conserve decorate


Bastano poco tempo e semplici materiali come cartoncini, colori e nastri, che potete recuperare facilmente, per rendere unici i vasetti delle conserve di frutta e verdura, dando un tocco personale alle etichette, ai tappi e alle decorazioni. Le conserve dolci e salate, preparate con cura durante l’estate, possono trasformarsi in gustosi regali per farsi ricordare a lungo, comunicando a chi le riceve il gusto della tradizione casalinga unito all’estro di chi le ha confezionate.


Guarnizioni scozzesi


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Utilizzando nastri e ritagli di tessuto scozzesi potete realizzare le guarnizioni per i contenitori delle conserve, delle confetture e delle marmellate da voi preparate. Saranno piacevoli da esporre in dispensa, ma potranno anche trasformarsi in regali originali.

Come fare
Preparate le scritte che indicano il contenuto dei barattoli al computer e stampatele su carta o cartoncino formato A4 (21 x 29,7 cm) con orientamento orizzontale. Tagliate il cartoncino a strisce di circa 2,5 centimetri di larghezza e incollatele sui barattoli già riempiti, avvolgendo ognuno in verticale. Da ritagli di tessuto, anche diversi fra loro, ricavate i dischi per coprire i tappi; ricordate che il diametro della stoffa deve essere più abbondante del tappo dai 3 ai 7 centimetri.

Per decorare i bordi dei cerchi di stoffa usate le forbici tagliacampioni, con lama sagomata a zig-zag. E ancora, potete utilizzare colori da stoffa per creare piccoli disegni sul tessuto, magari con l’immagine degli ingredienti. Per fermare il tessuto sul tappo, servitevi di un elastico, quindi decoratelo con nastrini colorati e fiocchi o con ghirlande di piccole foglie glicerinizzate, reperibili presso i garden center.


Copritappo in tessuto


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Per nascondere il tappo dei vasetti la soluzione più semplice è un ritaglio di stoffa fermato con un nastrino, il più classico è in tessuto a quadretti Vichy tipico della Provenza.

Come fare
Da un ritaglio di tessuto in cotone a quadretti tagliate un quadrato con il lato maggiorato di 8-10 centimetri rispetto al diametro del coperchio del vasetto. Create una frangia di circa un centimetro di tessuto su ogni lato del quadrato, sfilando i fili dalla trama del tessuto, e legate il tessuto al tappo con un nastrino di raso o di rafia in tinta. Da un foglio di carta autoadesiva bianca ritagliate l’etichetta ovale o rettangolare, poi, con un pennarello blu, tracciatene il doppio bordo. Infine, con lo stesso pennarello scrivete sull’etichetta il nome del contenuto.

Etichette disegnate



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Disegni a matita per le etichette che raffigurano l’ingrediente principale delle confetture; realizzarle con l’aiuto dei bambini, può essere un modo divertente per trascorrere insieme una giornata diversa dal solito.

Come fare

Con la matita tracciate il contorno del disegno, quindi coloratelo o fatelo colorare dai bambini con i pastelli o gli acquerelli.
Proteggete il disegno con una mano di vernice finale lucida od opaca, stesa con un pennello piatto.

Lasciate asciugare e incollatelo sui barattoli di vetro già pieni. Per decorare i tappi, preparate delle “cuffie” imbottite di kapok (in vendita nei negozi di merceria), ricavate da cerchi di tessuto a quadretti, sul bordo delle quali avrete cucito una filza di filo elastico. Ultimate la decorazione con sottili nastri di raso multicolore.





Decorazioni in rilievo



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Le etichette realizzate con la pasta per incisione su vetro sono durature ed eleganti. Una tecnica facile e alla portata di tutti, per rendere pregiato anche il più comune vasetto arricchendolo con trasparenze in rilievo.

Come fare

Acquistate la pasta per incisione su vetro e l’apposito nastro adesivo vinilico presso i negozi di belle arti. Disegnate direttamente sull’adesivo la decorazione che volete ottenere, preferendo tratti semplici e lineari.

Con un cutter, ritagliate dal nastro il disegno eseguito, facendo attenzione a preservare tutto il contorno: in pratica, dovrete ottenere una semplice mascherina da stencil (naturalmente è possibile utilizzare anche mascherine da stencil già pronte).

Fate aderire l’adesivo così preparato sul barattolo di vetro ancora vuoto. Con l’aiuto di una piccola spatola, applicate un abbondante strato di pasta sulla parte di vetro visibile attraverso il disegno e lasciate agire per una decina di minuti; trascorso questo tempo, eliminate la pasta, lavate il barattolo con acqua corrente e, infine, eliminate il nastro adesivo.





Bottiglie da elisir


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Le bottiglie da liquore e da elisir si possono decorare con piccoli disegni a rilievo utilizzando smalti e altri colori specifici.

Come fare

Innanzitutto, scegliete bottiglie di vetro liscio e trasparente. Acquistate quindi i colori e i pennelli necessari: ricordate che potete utilizzare colori da vetro trasparenti, colori da ceramica e anche colori acrilici. Non dimenticate di procurarvi i solventi adatti al tipo di colore scelto, per pulire con cura i pennelli dopo l’uso.

Lavate e asciugate bene la superficie delle bottiglie per eliminare ogni traccia di polvere o grasso e poi date libero sfogo alla fantasia, scegliendo il tipo di decorazione che vi è più congeniale: semplici pois, disegni geometrici, fiori, piccoli arabeschi. Lasciate asciugare perfettamente il colore prima di riempire le bottiglie e terminate decorando i tappi con nastrini multicolore.




Tappi personalizzati

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I comuni tappi di sughero possono trasformarsi in decori per personalizzare le bottiglie. La guarnizione più semplice è una bandierina ottenuta con filo di ferro e un pezzetto di stoffa, fissata al tappo e un mazzetto di foglie fissato con un nastrino al collo della bottiglia.

Come fare

Oltre al tappo di sughero, occorreranno una pallina da ping-pong, colori acrilici, un pennello sottile, cartoncino bianco, un tubetto di colla universale e circa un metro di nastrino a quadretti bianchi e blu. Con il colore acrilico rosa carne, dipingete interamente la pallina e lasciate asciugare. Proseguite disegnando con una matita i tratti del viso del marinaio; dipingete occhi, bocca e guance con un pennello sottile, lasciate asciugare e incollate la faccina sul tappo di sughero.

Per fare il cappellino, tagliate una striscia di cartoncino lunga poco meno del diametro della pallina e alta circa 3,5 centimetri. Su un lato lungo del rettangolo fate dei tagli profondi circa 2,5 centimetri ogni mezzo centimetro, formando una frangia.

Chiudete a cerchio la fascetta di cartone e incollatela sulla pallina. Ritagliate ora un dischetto di cartoncino di diametro uguale al cerchio e incollatelo sulla frangia piegata all’interno. Ancora dal cartoncino, ritagliate il colletto del marinaio, disegnate il bordo azzurro e incollatelo sul tappo di sughero. Completate la divisa con una lunga cravatta di nastrino a quadretti. Fonte



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Servire il tè


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L’ora del tè.
Approfittate del grande consenso che sta incontrando anche in Italia questa bevanda millenaria per ricevere gli ospiti in modo nuovo e raffinato, non solo all’ora del tè.

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Per esempio, potete organizzare un tea party durante una cena in piedi, ricordando di sistemare accanto al samovar per tenere l’acqua alla giusta temperatura, tazze, piattini, posate, tovaglioli, filtri di carta monouso e soprattutto tè in foglie, verdi, neri, aromatizzati, fermentati, distribuiti in ciotole corredate di cucchino dosatore, così che ciascun ospite possa scegliere l’infuso che preferisce.

Nei negozi specializzati potete trovare tè di ogni varietà, adatti a qualunque abbinamento, dolce o salato, con la possibilità di scegliere il riferimento geografico che più vi piace.

Come fare
Per un tè in perfetto stile inglese, utilizzate il servizio da tè in porcellana e la tovaglia d’organza con delicati ricami a punto ombra. Non dimenticate le ciotoline per servire marmellate e conserve fatte in casa, l’alzata su cui disporre muffin e torte salate e completate con vasi ricolmi di rose, peonie e ortensie.

Chi ama le atmosfere esotiche, potrà invece optare per uno scenografico e dissetante tè marocchino, con teiere d’argento sbalzato e bicchierini multicolore, nei quali versare il tè dall’alto: da servire con zucchero candito, foglie fresche di menta nanà e dolcetti allo zenzero.


Servizio da tè in rosa


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Un facile découpage su ceramica trasforma le comuni tazze bianche in un servizio da tè. A seconda del tipo di finitura, otterrete decorazioni che dureranno a lungo o solo per il tempo necessario a sorseggiare il tè.

Come fare
Scegliete una carta da découpage leggera che abbia come soggetto rose da giardino. Occorreranno inoltre: colla vinilica, un pennello piatto e morbido, forbici e vernice trasparente ad acqua. Ritagliate con cura il disegno della rosa, compresi i boccioli e alcune foglie, in funzione della superficie da decorare.

Diluite la colla con acqua, in proporzione rispettivamente di due parti a uno. Stendete la colla sul retro del disegno con il pennello e applicate la rosa sulla superficie della tazza, avendo cura di non formare pieghe nella carta.

Ripassate la decorazione con colla e pennello, cercando di rimanere entro i bordi del disegno. Ripetete tutti i passaggi anche per piattino, teiera e bricco, quindi lasciate asciugare perfettamente la colla. Se esiderate che la vostra decorazione duri più a lungo, proteggetela con uno strato leggero di vernice ad acqua, da stendere con il pennello.


Merenda profumata



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Spighe di lavanda rendono ancor più piacevole il rito del tè da consumare in giardino con gli amici. Perfetta per l’occasione l’apparecchiatura che comprende il classico servizio da tè in porcellana bianca e l’alzata di vetro per i dolcetti.

Come fare

Preparate, o acquistate già pronti, i muffin o altri dolcetti simili e inseriteli nei pirottini di carta.

Spolverizzate i dolci con abbondante zucchero a velo e ponete su ognuno una spiga di lavanda (accertatevi che sia stata coltivata senza pesticidi).

Sistemate i muffin sull’alzata, protetta da un centrino di carta in tinta. Per stupire gli ospiti, servite lo zucchero in grandi bicchieri o vasi di vetro trasparente, alternato a spighe di lavanda: lo zucchero risulterà leggermente aromatizzato dai fiori, profumando in modo insolito il vostro tè. Fonte



Edited by Milea - 28/7/2014, 21:23
 
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Composizioni naturali




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Frutta e fiori rappresentano
un felicissimo connubio
di forme e colori,
profumi e sapori,
da mescolare e comporre
sulla tavola estiva,
in una gamma
pressoché infinita
di combinazioni.

Soggetti cari ai grandi pittori,
che le hanno riprodotte magistralmente
nello still life
(impropriamente tradotto “natura morta”),
le composizioni nate
dall’incontro
di diversi elementi della natura
sono sempre di grande piacevolezza a vedersi
e adatte alle occasioni
di incontro e di festa.






Buffet d’autore


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l tavolo del buffet può somigliare al soggetto di un quadro d’autore, in cui i colori e le forme di frutta e fiori si accordano armoniosamente. Anche il contributo di ciotole e caraffe, scelte in colori e dimensioni differenti tra loro, è importante per la piacevolezza dell’insieme.

Come fare
Lavate e asciugate con cura una buona quantità di fragole, pesche, ciliegie e uva spina, dividendole per qualità. Distribuite i frutti nelle ciotole di servizio, ricordando che, per ottenere un effetto scenografico, le ciotole dovranno essere ricolme: se necessario, per tenere sollevati i frutti, disponete nel fondo delle ciotole più grandi alcuni fogli di carta da cucina appallottolati. Riempite le caraffe con fiori del colore che ben si armonizza con quello dei frutti, come rose e ortensie nei toni del rosa, e sistematele in gruppo dietro alle ciotole.


Alzatine di frutta e fiori


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La tradizionale alzata di vetro trasparente è perfetta per contenere frutta di stagione e fiori raccolti in giardino. Può diventare un aggraziato centrotavola, da servire a fine pranzo.

Come fare

Dopo aver lavato e asciugato la frutta (uva, pesche, albicocche e altra a piacere), sistematela nell’alzata, alternando i vari tipi per dimensione e colore; non dimenticate di utilizzare anche i frutti di bosco, come more e ribes, molto decorativi oltre che gustosi.

Lasciate fuoriuscire dal bordo i frutti a grappolo, come l’uva, e qualche foglia di pesca o albicocca. Controllate che la composizione sia piacevole a vedersi da ogni lato e completate con rose di giardino o altri fiori a corolla grande, da adagiare sopra alla frutta. Infine, disponete la coppa al centro del tavolo e contornatene la base con fiori semplicemente appoggiati sulla tovaglia.


Vasi e coppe di frutta


meloni


Angurie e meloni svuotati della loro polpa si trasformano in originali vasi per fiori semplici e variopinti, con cui rallegrare una tavola rustica, o in coppe perfette per servire fresche macedonie di frutta estiva.

Come fare
Per i vasi di anguria: tagliate verticalmente a metà l’anguria e svuotatela completamente della polpa, che utilizzerete per preparare macedonie e frullati. Ricordate di tagliare una piccola parte di buccia sulla parte convessa della coppa ottenuta, per darle equilibrio in appoggio. Sistemate un pezzo di spugna da fioristi, imbevuta d’acqua, all’interno della mezza anguria e infilate in essa i gambi dei fiori (tagetes doppi, piccoli ranuncoli, zinnie) nei toni del giallo e arancione.

Per le coppe: tagliate a metà e svuotate alcune mini-angurie, usando uno scavino rotondo. Adagiate le coppette ottenute su altrettanti piatti e contornatele di ghiaccio. Usatele per servire polpa di anguria e melone a palline, guarniti con qualche fogliolina di menta e mandorle sfilettate. Per i vasi di melone: tagliate la calotta superiore del frutto, svuotatelo, versate un poco d’acqua, quindi riempitelo con mazzi di semplici fiori di campo. Preparate così due o tre meloni e disponeteli affiancati su un piatto, in modo che si sorreggano l’un l’altro.


Merenda in giardino


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Per una fresca merenda a base di frutta, la tavola apparecchiata in giardino, immersa nel rigoglio delle piante, alterna al suo centro coppe trasparenti e vasi di piante fiorite. Una decorazione insolita, quasi eccessiva, per sentirsi completamente avvolti dalla ricchezza e abbondanza della natura e goderne appieno.

Come fare
Ricoprite il tavolo del giardino con una tovaglia di tessuto spesso e vivacemente colorato. Potete utilizzare a questo scopo un copriletto vintage imbottito a grandi fiori (reperibile nei mercatini dell’usato). Al centro del tavolo disponete coppe di vetro ricolme di diversi tipi di frutta, alternandoli a piante fiorite prese in prestito dal giardino, inserite in cache-pot colorati. Fonte


Edited by Milea - 28/7/2014, 21:32
 
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Découpage estivo


Carte colorate, forbici e colla sono tutto ciò che occorre per dare nuova vita a oggetti dall’aspetto ormai datato o per trasformare semplici contenitori in parti integranti di perfetti coordinati.


Vassoi fioriti


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I vassoi fanno parte di quella categoria di oggetti che si ritiene indispensabile possedere ma si finisce per non utilizzare mai. Eppure, rinnovati nei colori e nelle fantasie, sono utili soprattutto d’estate per trasportare le bevande dalla cucina al terrazzo o al giardino.

Come fare
Procuratevi della carta adatta al découpage, nella fantasia che preferite. Misurate le dimensioni del fondo del vassoio e riportatele sul retro del foglio decorato. Tagliate la carta con precisione, servendovi di una riga e di un cutter.

Appoggiate il foglio tagliato sul fondo del vassoio e accertatevi che i margini combacino perfettamente (se necessario, rifilate la carta con il cutter lungo i bordi del vassoio). Stendete uno strato regolare e sottile di colla vinilica sul fondo del vassoio e applicate subito la carta. Con un batuffolo di cotone, stendete bene la carta dal centro verso i bordi.

Una tecnica alternativa è quella della carta autoadesiva: il lavoro risulterà più veloce, anche se il distacco della carta dal supporto richiede un po’ di attenzione. Per rivestire l’interno del vassoio di legno, procedete come descritto, misurandone esattamente le dimensioni. Ritagliate la carta autoadesiva nelle misure necessarie, quindi applicatela al vassoio staccando il supporto protettivo per un paio di centimetri alla volta.


Fiori a colazione


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Un facile découpage per rinnovare e rendere uniche le ceramiche della prima colazione: i disegni floreali dei tovaglioli di carta ben si prestano a questo uso perché, grazie alla loro impalpabilità, creano l’illusione di una decorazione dipinta su ceramica.
Come fare
Ritagliate i fiori scelti da un tovagliolo di carta; separate il primo strato di carta da quelli inferiori, non decorati. Diluite della colla vinilica con circa un terzo d’acqua. Appoggiate il fiore sulla superficie della tazza (o piatto, caraffa) da decorare e spennellatelo delicatamente con un pennello morbido intinto nella colla. Abbiate cura di dare la colla sempre dal centro del disegno verso l’esterno, possibilmente evitando di passare due volte sullo stesso punto: la carta dei tovaglioli è, infatti, molto fragile. Lasciate asciugare perfettamente la decorazione, dalla quale spariranno anche le piccole pieghe formatesi durante l’incollaggio. Proteggete, infine, la decorazione con un velo sottile di colla lucida da découpage (in vendita nei negozi di belle arti).


Posate etniche


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Le posate con il manico di plastica si trasformano per una sera in colorati accessori etnici da abbinare alle tovagliette americane acquistate in vacanza, con l’aiuto di poca colla e qualche striscia di carta velina decorata. Per un’atmosfera in stile, completate l’apparecchiatura con candele colorate e fiori di buganvillea.

Come fare
Stendete un sottile strato di colla vinilica o da découpage sul manico della posata; applicate quindi una striscia di carta velina decorata (in vendita nei negozi di belle arti), di dimensioni sufficienti a ricoprire interamente il manico.

Stendete un ulteriore strato di colla sopra alla carta e lasciate asciugare completamente. In alternativa alla carta velina, potete utilizzare il primo velo dei tovaglioli di carta decorati, scegliendo quelli con colori e fantasie vivaci. Fonte


Edited by Milea - 28/7/2014, 21:42
 
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Una questione di forme e di colori



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Creare un’intera apparecchiatura in stile asiatico non è difficile, purché si abbiano a disposizione colori e forme ben precisi. Per il tovagliato sono adatte tutte le tinte unite dai colori decisi; le forme di piatti, bicchieri e decorazioni dovrebbero essere semplici e geometriche, i colori intensi, e abbinati a creare forti contrasti o nuances delicate.

Tovagliette di foglie intrecciate


Per creare immediatamente un’atmosfera in stile orientale, adatta a un pranzo estivo informale, preparate delle tovagliette americane di foglie intrecciate, da usare come sottopiatti e vassoi. Abbinatele a piatti e bicchieri colorati, dalle decorazioni semplici e geometriche.

Come fare
Procuratevi una discreta quantità di foglie verde scuro, lunghe e strette, come quelle del gladiolo o dell’aspidistra (la cosiddetta “pianta di ferro”) e tagliatele per tutta la loro lunghezza in strisce larghe 2-3 cm. Vi occorreranno colla a caldo e un paio di forbici robuste. Procedete intrecciando tra loro le foglie come fossero fili in un telaio, avendo cura di fermarle lungo i bordi esterni con un punto di colla a caldo o un poco di adesivo per fioristi.

Portatovaglioli di equiseto


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Per confezionare i portatovaglioli coordinati all’apparecchiatura in stile orientale sono indispensabili steli di equiseto fresco che in estate si può raccogliere nei campi vicino alle zone più umide del terreno.

Come fare
Per ogni portatovagliolo procuratevi uno o più steli di equiseto e ripuliteli delle foglie. Piegate i bastoncini ogni 4-5 cm per quattro volte, così da richiuderli in una forma quadrata, e fermateli con un poco di filo di ferro sottile da fiorista o con un nastrino di tessuto in tinta.

Inserite il tovagliolo, piegato a rettangolo, e le bacchette da riso. Per l’apparecchiatura scegliete tovaglie e traverse di bambù dai colori decisi e contrastanti da sovrapporre.
Come decorazione, appoggiate su semplici piatti steli di equiseto intrecciati alternati a fiori senza stelo. Completate la tavola con numerose candele di forme e colori diversi.


Fiori per i posti tavola


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Grandi fiori colorati, capsule di semi, foglie ampie dalle nervature evidenti, bastoncini di bambù o le classiche bacchette per il riso sono tutti elementi facili da reperire e che, disposti in modo adeguato, conferiranno immediatamente uno stile orientale alla vostra tavola. Sistemate le foglie come sottopiatto o utilizzatele per legare il tovagliolo; appoggiate i fiori direttamente sul piatto. Fonte


Edited by Milea - 28/7/2014, 21:52
 
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Omaggio alla Cina


Se a ispirarvi è la Cina, scegliete stoviglie con decori in stile e nelle forme tipiche: il piatto, la ciotola per il riso, il cucchiaio per le salse e, naturalmente, le bacchette. Come decoro, inserite tenere piantine di bambù in vasetti di ceramica colorati e disponeteli nelle ciotole di ciascun posto-tavola: alla fine del pranzo, saranno il vostro dono per gli ospiti.

Contenitori con le foglie


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Nel sud-est asiatico le foglie sono normalmente utilizzate come contenitori o basi per il cibo. Le grandi foglie di banano vengono tagliate e sagomate per realizzare ciotole e piatti. Per servire il riso in un modo decorativo e, allo stesso tempo, congeniale alle sue origini, preparate questo contenitore vegetale.

Come fare
Procuratevi una foglia di banana e lavatela molto bene in acqua e bicarbonato. Asciugate accuratamente la superficie della foglia, quindi, chiudetela a formare una sorta di scatola. Per fissare le pietre, utilizzate alcuni stuzzicadenti di legno. Disponete la foglia su un piatto adatto e versatevi il riso; decorate infine il tutto con un fiore di loto rosa. Tagliando e fissando le foglie con punti metallici potete ottenere contenitori di forme e dimensioni diverse.


Lanterne cinesi


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Con i loro colori festosi e la luce delicata, le lanterne di carta di riso offrono un’idea suggestiva per illuminare il giardino in occasione delle cene estive all’aperto. L’origine della Festa delle Lanterne è antichissima: secondo la leggenda, si tratterebbe della celebrazione annuale per commemorare l’ascesa al trono dell’imperatore cinese Han Wendi, avvenuta nel 180 a.C. Per l’occasione, tutte le famiglie appendevano lanterne colorate lungo le strade. Ancora oggi in Cina è festa nazionale: la tradizione continua e le lanterne vengono realizzate in forma di fiori, uccelli, personaggi, paesaggi, e recano scritti indovinelli da risolvere.

Come fare
Acquistate numerose lanterne, di colori diversi (nei negozi di articoli orientali), e appendetele ai rami degli alberi con un filo di ferro o di nylon sottile. Mettete alla prova i vostri ospiti, proponendo loro di cimentarsi con indovinelli che avrete scritto in precedenza sulle lanterne con un pennello a punta tonda e colore acrilico nero. Se, invece, siete in vena di creatività, comprate le lanterne in tinta unita e decoratele a pennello o con un collage di carte di riso colorate. Fonte


Edited by Milea - 28/7/2014, 21:59
 
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view post Posted on 29/8/2012, 19:28     +1   +1   -1
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Decorazioni giapponesi


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Portare l'Oriente a tavola è possibile, vista l'ampia offerta di prodotti asiatici reperibili sul mercato. Si può scegliere un paese in particolare, come fonte di ispirazione, e a questo dedicare l'intera apparecchiatura, dalle decorazioni alle stoviglie, dalle portate agli omaggi per gli ospiti.

Sobrio stile giapponese


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Chi preferisse uno stile più lineare, può ispirarsi alla decorazione giapponese. Grandi cultori dell’estetica, i giapponesi sono maestri nell’arte di decorare le pietanze e la tavola.

Come fare
Scegliete il tovagliato per la vostra apparecchiatura in una bella tonalità di rosso brillante, in tinta unita. Stirate accuratamente il tovagliolo, anche apprettandolo leggermente. Piegatelo quindi semplicemente in quattro e poi a metà, per ottenere un rettangolo. Legate attorno al tovagliolo un nastrino di raso blu scuro, alto 5 mm. Infilate sotto il nastrino un fiore di gladiolo o simili, insieme alle bacchette giapponesi, possibilmente del tipo con il manico decorato con fili di seta intrecciati.

Eleganza geometrica


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Semplice da realizzare ma davvero elegante, la piegatura in perfetto stile giapponese non sfigurerà anche in un’occasione formale, in cui il menu preveda piatti come sushi e tempura. Ovviamente, l’apparecchiatura dovrà rispettare i canoni di semplicità e rigore, nelle forme e nei colori.

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Come fare

Stirate accuratamente i tovaglioli, che dovrebbero avere una misura di almeno 40 cm di lato. Piegate un tovagliolo a metà e poi ancora in due nel senso della lunghezza, così da ottenere una striscia lunga e stretta. Partendo dal centro della striscia, portate verso l’alto, a 90°, il lembo di sinistra del tovagliolo, formando una prima piega diagonale.

Proseguite portando verso l’alto anche l’altro lembo, facendo girare la piega diagonale a rovescio rispetto al precedente. Piegate di nuovo a 90° il lembo di sinistra, facendolo passare contemporaneamente sotto l’altro, e pressate bene tutte le pieghe. Infine, infilate le bacchette di legno attraverso il foro formatosi al centro del tovagliolo.

Papaveri luminosi


Ispirata al Papavero rhoeas, genere che comunemente fiorisce nei campi dell’Asia e dell’Europa, questa decorazione in linea con la tradizione e la raffinatezza giapponese. Le candeline tea light possono diventare il centro luminoso di papaveri di carta colorata,ideali per rischiarare le cene d’estate, alternati a capsule di semi di papavero. Se il ripiano è di legno, lasciatelo a vista, farà risaltare il colore dei fiori di carta. Fonte


Edited by Milea - 28/7/2014, 22:09
 
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