Pintoricchio, ciclo di affreschi della Libreria Piccolomini, Duomo di Siena, 1502 - 1507

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 20/7/2012, 20:54     +2   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,053
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:




Libreria-Piccolomini-ingresso

Bernardino di Betto Betti, Pinturicchio o Pintoricchio
ciclo di affreschi della Libreria Piccolomini, 1502 - 1507
Duomo di Siena




Le-tre-grazie

La Libreria Piccolomini fu fatta costruire a partire dal 1492 nei locali della vecchia canonica dal Cardinale Francesco Piccolomini Todeschini (poi eletto papa con il nome di Pio III), allora arcivescovo di Siena, per onorare la memoria della zio materno, il grande pontefice e umanista Pio II, e per custodirvi il cospicuo patrimonio bibliografico da questi raccolto.

Essa presenta, sulla parete della navata sinistra del Duomo, un elegantissimo prospetto marmoreo a due arcate, minutamente intagliato da Lorenzo Mariano detto “il Marrina” (1497).
L’arcata destra reca un altare sopra il quale fu sistemato, nel 1805, un tondo a rilievo con San Giovanni Evangelista attribuito a Giovanni di Stefano, mentre sotto la mensa si vede un gruppo ligneo policromato di quattro statue raffiguranti la Pietà, o il Compianto su Gesù morto, eseguito nel 1491 per la Cappella del Crocifisso da Alberto di Betto di Assisi.

Al di sopra della cornice del prospetto si stende un grande affresco raffigurante l’Incoronazione pontificale di Pio III eseguito nel 1504 su commissione degli eredi a memoria di quel papa che durò in carica solo diciotto giorni ( morì il 18 ottobre 1503).

E’ un’affollata e faticosa composizione del Pinturicchio, notevole solo per qualche bel ritratto (ma infondata è l’identificazione di Pandolfo Petrucci, il magnifico tiranno di Siena, nel personaggio dietro il cane), mentre la zona superiore, dove la figura del papa ha la testa a rilievo in stucco, fu largamente ritoccata nel 1586 e nel 1812.

Ma varcato il cancelletto bronzeo a corde annodate di Antonio Ormanni si presenta (1497) al visitatore un colpo d’occhio indimenticabile, determinato anche dall’improvviso passaggio dalla severa penombra della navata, a un ambiente luminosissimo e allietato da colori di una varietà e freschezza impareggiabili.


Libreria-Piccolomini-Pinturicchio




Domina al centro della vasta sala al pavimento ad ambrogette in maiolica recanti, sul fondo azzurro, le mezzelune, emblema dei Piccolomini, il celebre gruppo marmoreo della Tre Grazie, ottima copia romana da originale pittorico del periodo ellenico, che fu acquistato a Roma dal cardinal Francesco e destinato alla Libreria, le cui pareti ed il soffitto sono interamente ricoperti di affreschi, i cui colori privi di ritocchi e puliture, appaiono miracolosamente conservati.

Il soffitto, a cui il Pinturicchio lavorò con aiuti nel 1502-1503, è geometricamente ripartito in riquadri di varie dimensioni con soggetti mitologici separati da fasce con greche intrecciate e borchie dorate a rilievo: esso reca al centro, una ghirlanda di frutta a rilievo, lo stemma piccolomineo ( una croce con cinque mezzelune) sormontato dal cappello cardinalizio eseguito quindi prima dell’elezione pontificale di Pio III.


sofitto-piccolomini



Dopo la morte di questi, il lavoro subì un’interruzione e venne ripreso dal 1505 al 1507, anno in cui il Pintoricchio terminava le dieci storie delle pareti, che illustrano i fasti di Pio II. Il racconto si legge iniziando dall’angolo presso il finestrone di destra e ogni storia è corredata da una scritta in latino che ne spiega il contenuto.

Tutte e dieci le storie sono ammirevoli per la fantasia con cui l’artista ha saputo trattare un tema così arido come la vita pubblica di un diplomatico, che fu poi alto prelato e pontefice, funzioni svolte sempre in ambienti aulici e severi, tra personaggi dai gesti regolati dal più rigido dei protocolli.

ritratti

Il pittore ha inserito eleganti paggi e leggiadri giovinetti alleggerendo quelle assemblee di solenni porporato, cercando di inserire un’idilliaca natura e un festoso e luminoso plein-air in quei compassati cerimoniali, facendolo irrompere tra le arcate e i marmi lucenti delle aule, dal chiuso dei quali, lo spirito dell’artista evade verso golfi verde-azzurri popolati di vascelli, piazze soleggiate adorne di ariosi portici, limpidi e freddi cieli solcati da grosse anatre e falchi e su cui spiccano esili pioppi, cipresseti; verso distese di prati si riflettono nelle trasparenze del Lago Trasimeno.

E’ proprio di questi particolari che va gustato il ciclo pintoricchiesco, capolavoro squisito di un pittore che conservò la freschezza e la curiosità del naturalismo tardo-gotico in pieno Rinascimento.

Purtroppo sono andati persi i preziosi codici greci e latini che formavano l’orgoglio di Enea Silvio e che entro scaffali e pannelli intagliati da Antonio Barili ( anch’essi distrutti) conferivano a questa biblioteca creata da un papa, annessa da un porporato ad una cattedrale e vigilata da tre nudità pagane, un carattere esclusivamente laico ed umanistico.

A compenso di cotanta perdita, dentro vetrine, oggi si possono ammirare gli splendidi corali miniati da Liberale da Verona e da Girolamo da Cremona per la sagrestia del Duomo: vale a dire quanto di più alto e squisito produsse l’arte della miniatura in Italia nel Quattrocento.

Liberale giunse a Siena, appena ventenne, nel 1466 e vi si trattenne fino al 1478; Girolamo dal 1468 al 1474, entrambi impegnati a minare una serie di 29 corali, secondo un programma organico iniziato da Pellegrino da Mariano e che, dopo la loro partenza, fu compiuto da altri senesi come Sano di Pietro, Guiduccio Cozzarelli e Benvenuto di Giovanni.
La presenza a Siena dei due maestri settentrionali e specialmente di Girolamo, non fu senza esiti per le sorti della pittura senese del tardo Quattrocento. (M.@rt)



Adorazione_dei_Magi

Girolamo da Cremona, Adorazione dei Magi




Eolo

Liberale da Verona, Eolo





San-Martino

Liberale da Verona, San Martino dona il mantello al povero





Edited by Milea - 9/9/2021, 22:13
 
Web  Top
view post Posted on 20/7/2012, 21:33     +2   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,053
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:




Libreria-Piccolomini-Pinturicchio1



Enea-Piccolomini

Enea Silvio Piccolomini parte per il Concilio di Basilea.
La comitiva, imbarcatasi a Piombino, venne dirottata fino alle coste africane
da una tempesta che si vede rappresentata nel fondo






Enea-Piccolomini-ambasciatore

Enea Silvio ambasciatore alla corte di Scozia





Enea-Piccolomini-poeta

Enea Silvio incoronato poeta da Federico III






Enea-Piccolomini-sottomesso

Enea Silvio fa atto di sottomissione a Eugenio IV





Enea-vescovo

Enea Silvio, vescovo di Siena, presenta all’imperatore Federico III
la sua futura sposa Eleonora d’Aragona





Enea-cardinale

Enea Silvio riceve il cappello cardinalizio






Edited by Milea - 9/9/2021, 22:08
 
Web  Top
view post Posted on 20/7/2012, 21:50     +2   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,053
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:





Enea-Papa

Pio II, incoronato pontefice, entra in Laterano





Enea-Crociata

Pio II convoca una dieta di principi a Mantova
Per bandire la Crociata contro i Turchi





Canonizzazione-santa-Caterina

Pio II canonizza Santa Caterina da Siena






Papa-Ancona

Pio II giunge ad Ancona per iniziare la Crociata







Edited by Milea - 9/9/2021, 22:00
 
Web  Top
view post Posted on 20/7/2012, 23:37     +2   +1   -1
Avatar

Group:
Administrator
Posts:
34,024
Reputation:
+25,053
Location:
Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

Status:




Ritratti-raffaello-pintoricchio


Pio II canonizza Santa Caterina da Siena (part.)
Nei due gentiluomini raffigurati ai piedi della tribuna papale,
si sono voluti riconoscere i ritratti di Raffaello ( a sinistra) e dello stesso Pintoricchio



dettaglio1

Enea Silvio riceve il cappello cardinalizio (part.)





dettaglio

Pio II giunge ad Ancona per iniziare la Crociata (part.)






Edited by Milea - 9/9/2021, 22:03
 
Web  Top
3 replies since 20/7/2012, 20:54   1625 views
  Share