Potsdam: la Versailles sassone celebra il suo re-mecenate, La cittadina celebra i 300 anni della nascita di Federico il Grande

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view post Posted on 26/4/2012, 15:01     +1   -1
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Potsdam: la Versailles sassone
celebra il suo re-mecenate


A due passi da Berlino, la cittadina imperniata sulla splendida reggia celebra i 300 anni della nascita di Federico il Grande, il suo ideatore


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Solo una manciata di chilometri separano Potsdam, capoluogo del Brandeburgo, da Berlino, una delle mete turistiche più in voga in questi ultimi anni. E se la capitale tedesca sprizza energia e vitalità, la tranquilla Potsdam, spesso soprannominata "la Versailles tedesca", rimanda agli antichi splendori del regno di Federico il Grande di Prussia.

Di questa influente figura settecentesca di monarca illuminato e mecenate si celebrano quest'anno i 300 anni della nascita, offrendo al turista un motivo in più per lasciare per alcune ore Berlino e tuffarsi nel clima rilassato di questa cittadina di grande charme, che l'UNESCO ha inserito nell'elenco del Patrimonio Culturale dell'Umanità.

Un luogo magico segnato dalla presenza dei parchi creati nell'arco di secoli sotto principi elettori, re e imperatori prussiani, primo tra tutti lo splendido parco Sanssouci dove, nello splendido Palazzo Nuovo, inaugura il 28 aprile una mostra per celebrare la figura di Federico il Grande. Friederisiko, un curioso gioco di parole, dà il titolo all'esposizione dedicata al monarca illuminato che nel corso di pochi decenni riuscì a trasformare il piccolo regno prussiano da potenza di dimensioni regionali a potenza europea.

Una rara occasione per visitare anche quelle sale e quegli appartamenti del palazzo normalmente chiusi al pubblico, dove sono raccolti oggetti, opere d'arte e testimonianze che permettono di conoscere da vicino la vita del regnante prussiano, amico e contemporaneo di J. S. Bach. Una lunga passeggiata che condurrà il visitatore attraverso settanta stanze della splendida residenza di Sanssouci.

Fuori lo splendore degli altri edifici della "Versailles della Prussia", inizialmente progettata da Federico il Grande come un piccolo casino di caccia in cui trascorrere i caldi mesi estivi, dove i turisti possono fare un vero e proprio viaggio nel tempo ripercorrendo la storia dell'arte, della cultura e dell'architettura in Prussia, ovvero dell'odierno Brandeburgo. Tra gli edifici più importanti, oltre al Palazzo Nuovo, il castello Cecilienhof e il castello Babelsberg.


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Ma è tutta l'area di Potsdam, che tre secoli fa si trasformò da città di guarnigione nella sede di una delle residenze più sfarzose d'Europa, che vale la pena visitare. Qui i re prussiani realizzarono il proprio sogno barocco e i loro successori arricchirono la città di pregevoli monumenti del classicismo. Il tour può iniziare con una passeggiata nel centro storico, partendo dall'Alter Markt, la piazza centrale. Qui è attualmente in corso la ricostruzione del castello cittadino, fatto demolire nel 1959 dal governo della Germania Est perché considerato un "relitto dell'imperialismo prussiano".

Si può poi proseguire per la vicina e seminascosta Neuer Markt, una delle piazze barocche meglio conservate d'Europa, e per l'antica rimessa delle carrozze, che ospita un museo dedicato alla storia del Brandeburgo e della Prussia. Assolutamente da vedere le tre porte della città: la Brandenburger Tor, un monumentale arco di trionfo; la Jägertor, che prende il nome dal casino di caccia imperiale a nord della città, e la Nauener Tor, uno splendido esempio dello stile neogotico inglese. Attraverso quest'ultima si raggiunge il vivace quartiere olandese, caratterizzato da caffè, locali stravaganti e gallerie dall'avanguardia.


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Negli edifici storici del quartiere Schiffbauergasse, in riva al lago Tiefer, come l'antico lavatoio, la fabbrica di macchinari e le stalle degli ussari sono invece stati ricavati atelier e spazi espositivi da artisti contemporanei di talento.

Raggiungendo il ponte sul fiume Havel, chiamato Glienicker Brücke, che collega Berlino e Potsdam e fino al novembre 1989 segnava il confine tra la zona orientale e occidentale della città, si rivive il clima della guerra fredda, quando da queste parti si muovevano spie e agenti segreti dei due blocchi. Alcuni di questi furono scambiati proprio su questo ponte nel febbraio del 1986.

La visita a Potsdam può concludersi negli studi cinematografici di Babelsberg, dove fu realizzato il primo film sonoro tedesco e venne girato "L'angelo azzurro". Aperti al pubblico invitano i turisti a scoprire dal vivo come si crea una trasmissione televisiva o un film, tra effetti speciali e scene d'azione.

Le celebrazioni in onore di Federico il Grande proseguiranno poi, in estate, con altri due eventi. Dal 9 al 24 giugno il monarca che amava la musica sarà il protagonista dei festival musicali che si svolgeranno nei castelli e parchi di Potsdam Sanssouci, intitolati infatti "Federico il Grande, la musica e l`Europa". Dal 19 al 22 luglio nel Cortile d'Onore del Palazzo Nuovo si svolgeranno invece le spettacolari parate di cavalli in stile barocco tipiche dei Giochi di Corte dell'epoca.



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Giuseppe Ortolano



 
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