Madonna con Gesù Bambino e santi (Nozze mistiche di santa Caterina), Lorenzo Lotto, 1524

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view post Posted on 27/12/2011, 20:17     +1   +1   -1
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Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

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Lorenzo Lotto
Madonna con Gesù Bambino e santi (Nozze mistiche di santa Caterina), 1524
olio su tela, 98x115 cm
Roma, Galleria Nazionale d’Arte Antica
Firmato e datato “LAUR.TIUS LOTUS/ 1524”



Nel “Cunto” presentato da Lorenzo Lotto a Zanin Cassotti compariva anche questa Sacra Conversazione, datata 1524 e comunemente nota con il titolo di “Nozze mistiche di santa Caterina”.
Il quadro fu eseguito per la camera di Marsilio Cassotti, effigiato dall’artista in un ritratto nuziale con la moglie Faustina. Il prezzo di 53 ducati chiesto inizialmente per la tela fu decurtato e portato a 36; per stabilire il valore dell’opera Lotto aveva fatto la somma del costo di ciascun personaggio, diverso a seconda della difficoltà. Nell’Ottocento il dipinto si trovava nel palazzo del Quirinale e da qui giunse nelle raccolte nazionali.
Le figure dei santi emergono da un fondo indefinito e scuro, di ispirazione leonardesca: l’ombra avvolge i loro corpi che si definiscono per mezzo di intensi contrasti cromatici e di improvvisi rialzi luminosi. Sullo sfondo si intravedono san Sebastiano, san Nicola e sant’Antonio abate; sulla sinistra, entro una splendida armatura coronata da una ruota di piume, si riconosce san Giorgio e, davanti a lui, san Gerolamo con il leone.


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In primo piano a destra santa Caterina, ritratta con il volto fortemente scorciato e una splendida veste gialla, su cui rifulge un gioiello dorato: la scena raffigurata non è quella delle Nozze mistiche con Cristo bambino, poiché la giovane martire porta già al dito l’anello matrimoniale e semplicemente sta prendendo una rosa che Gesù le porge. Si è supposto che il dipinto abbia un significato recondito, da riconoscere forse nella rappresentazione della sapienza attraverso le figure di Gerolamo e di Caterina, che ad Alessandria disputò con i filosofi pagani.
La qualità stilistica dell’opera è eccezionale: lo schema tradizionale della Sacra Conversazione è sovvertito ammassando entro uno spazio indefinito, una serie di figure intere ritratte negli atteggiamenti più diversi e rischiarate da una luce imprevedibile, che sembra sorgere dall’angolo in basso a destra. (M.@rt)






Edited by Milea - 23/9/2021, 12:43
 
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