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Calendario shock di Toscani,
alla presentazione arriva Rocco Siffredi
Alle 18 in via del Proconsolo 12 la presentazione. Intanto monta la polemica, il fotografo fiorentino Gianno Frati accusa Toscani di plagio: "Mi ha copiato l'idea"
Rocco Siffredi ed Oliviero Toscani insieme. Questione di pene, anzi di peni, ben 12. Sì perché oggi, alle 18 all'interno del museo nazionale di antropologia ed etnologia di Firenze (via del Proconsolo 12), il fotografo milanese presenterà la sua ultima fatica: un calendario 2012 in cui sono fotografati 12 sessi maschili. Massimo riserbo sulla cerchia dei 'modelli' prestati, come "mamma li ha fatti", all'obbiettivo della macchina fotografica. A quanto pare tutto dovrebbe essere svelato proprio oggi. Alla prima ufficiale sarà presente Toscani, ed al suo fianco ci saranno il critico d'arte Philippe Daverio, la conduttrice tv Camila Raznovich, lo psicologo, psichiatra e scrittore Paolo Crepet ed il pornostar Rocco Siffredi. Tutti assieme illustreranno la carrellata di pubi che accompagneranno i mesi dell'anno di chi deciderà di acquistare i 12 scatti racchiusi in una edizione limitata di opere. Il costo della sequenza di scatti che Toscani ha realizzato per il 'Consorzio Vera Pelle Conciata al Vegetale 2012'? 500 euro tondi.
Nel sito del Consorzio, che rappresenta anche l'unica via d'accesso per l'acquisto del calendario, Toscani ha lasciato questo virgolettato: "Dopo il grande successo dello scorso anno e a grande richiesta soprattutto femminile e femminista, vi presento 'QUESTO È UN MOMENTO DI PENE - IL GENERE MASCHILE', Calendario del Consorzio Vera Pelle Conciata al Vegetale 2012. Lui, che è sempre il più nascosto, censurato e complessato, usato come espressione letteraria, colloquiale proibita, dialettale, colorita, lui portatore di vita e di tabù, qui è svelato nella sua naturalezza".
POLEMICHE - Scatti ai peni, ma anche polemiche. L'accusa arriva direttamente dalla bocca del fotografo Gianni Frati, in arte Uliviero Toscano, un allievo del fotografo ben più blasonato, ed è di quelle che fanno rumore: "Il calendario con i peni? Toscani mi ha copiato". "Mi aspettavo - continua Toscano - che almeno mi citasse nel progetto, o magari che mi ringraziasse per l'idea con una bottiglia di vino, o magari una macchina fotografica vecchia, che non usa più. Invece niente. Comunque non è mai una bella cosa quando il maestro copia l'allievo".
Tutto a quanto pare è iniziato lo scorso anno, quando Gianni Frati, in risposta scherzosa al suo maestro che aveva realizzato un calendario che ritraeva pubi femminili (Toscani 2011), realizzo un'opera, in 500 copie, ritraente organi sessuali maschili. "Ma Toscani, nonostante fosse a conoscenza del mio lavoro e io glielo avessi anche fatto avere, non ha ritenuto opportuno riconoscere la mia paternità dell'idea. Ho anche sentito un avvocato - aggiunge Frati - che mi ha spiegato come questo comportamento possa integrare gli estremi del plagio, ma non ho certo intenzione di fare causa: Toscani resta nonostante tutto la mia guida, il mio maestro".
Così oggi, in via del Proconsolo, Frati metterà in scena la protesta, la piccola azione di disturbo: "Distribuirò fuori dal luogo dell'evento le ultime copie rimaste del mio calendario originale". Nessun rancore con il maestro, tiene a sottolineare anzi la voglia di creare un progetto insieme: "Prosciutti Toscani": "Un nuovo calendario dedicato ai fondoschiena maschili. Così, per non farsi mancare proprio nulla, visto che di quelli sui culi femminili ce n'è già in abbondanza".“
Fonte
Edited by Milea - 16/10/2014, 23:29 |
