|
|
|
Il periodo e la proposizione
Quel giorno nessuno sventolò un cencio bianco dall’alto della scaletta. periodo
Federigo n’ebbe un senso di vuoto e rimise la testa dentro, prima che il trenino affrontasse l’ultima galleria. periodo
La locomotiva rallentò con un lungo sibilo, al buio successe il chiaro e con uno scossone il convoglio si fermò. periodo
Federigo scese e calò a terra il suo valigiotto con qualche sforzo. periodo ( E. Montale )
Il discorso sopra riportato si articola attraverso una serie di periodi, ognuno dei quali risulta costituito da una o più proposizioni ( cioè una frase in cui figura un solo predicato).
Abbiamo un periodo semplice quando esso risulta costituito da una sola preposizione (es.: l’ape regina è circondata dalle api operaie nel suo alveare).
Abbiamo un periodo composto quando esso risulta costituito da più di una proposizione (es.: Federigo n’ebbe un senso di vuoto e rimise la testa dentro, prima che il trenino affrontasse l’ultima galleria).
La proposizione può essere:
- Indipendente, se esprime un pensiero di senso compiuto
Es: Quel giorno nessuno sventolò un cencio bianco dall’alto della scaletta.
- Nel caso che da essa dipendano altre proposizioni, viene anche chiamata reggente
Es: Federigo n’ebbe un senso di vuoto…
- Quando poi ha una funzione di perno di un intero periodo, la si usa definire principale
Es: La locomotiva rallentò con un lungo sibilo,… Federigo scese…
- Coordinata , quando presenta le stesse caratteristiche e lo stesso ordine della proposizione a cui è affiancata.
Es:… e rimise la testa dentro, …al buio successe il chiaro… e con uno scossone il convoglio si fermò. … e calò a terra il suo valigiotto con qualche sforzo.
- Subordinata, quando non ha da sola senso compiuto, ma dipende dalla reggente o da una subordinate.
Es:… prima che il treno affrontasse l’ultima galleria.
(Milea)Edited by Milea - 22/7/2021, 10:43
|
| |