La capoeira

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view post Posted on 16/7/2011, 13:16     +2   +1   -1
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Capoeira

“ È defesa, ataque, ginga do corpo

e malandragem… capoeira! “



capoeira



La capoeira (pronuncia: capuéra) è un'arte marziale brasiliana creata dai discendenti di schiavi africani nati in Brasile, caratterizzata da elementi espressivi come la musica e l'armonia dei movimenti, per questo spesso scambiata per una danza.

La storia della capoeira è molto complessa e difficile da tracciare in maniera precisa, soprattutto per la carenza di documenti scritti.
La capoeira è, nella sua origine, una lotta di liberazione dissimulata nella danza, in un gioco di arguzia. Affonda le sue origini nelle tecniche di lotta tribali dell'Africa centro-occidentale, ma si sviluppa in Brasile durante l'epoca coloniale, quando vi vennero deportati gli schiavi africani.

La tradizione vuole che gli schiavi di origini africane si esercitassero nella lotta con l'intento di conquistare la libertà; l'apparenza di danza tribale li avrebbe messi al sicuro dalla punizione dei padroni. L'origine del suo nome è incerta; si cerde che derivi dal nome del capotribù della fazione di schiavi che riuscì a fuggire liberandosi dalla schiavitù e a formare una comunità che col tempo divenne un villaggio nascosto nelle foreste amazzoniche che secondo fonti storiche incerte prese poi anch'esso lo stesso nome, appunto Capoeira.


capoeira_1



I primi documenti che parlano di capoeira risalgono al 1624, si tratta di diari dei capi di spedizione incaricati di catturare e riportare indietro gli schiavi neri che tentavano di scappare. Questi documenti fanno riferimento ad uno strano modo di combattere, "usando calci e testate come fossero veri animali indomabili".

A partire dal 1814 la capoeira venne vietata agli schiavi, assieme ad altre forme di espressione culturale, principalmente per impedirne l'aggregazione, anche se alcune fonti dicono che questa forma di arte marziale ha continuato ad esistere e svilupparsi fino ai nostri giorni.

Il 1888 fu l'anno di liberazione dalla schiavitù, ma gli schiavi liberati non ebbero modo di integrarsi facilmente nel tessuto socio-economico. La capoeira fu presto associata alla delinquenza di strada, tanto da venire proibita a livello nazionale già dal 1892. La pratica della capoeira rimase clandestina (da questo deriva l'uso per ogni capoeirista di un apelido, un soprannome), spesso violenta e praticata solo nelle strade da individui malfamati, schedati appunto dalla polizia come capoeiras.

La capoeira è divisa in diversi stili: la capoeira Primitiva, la capoeira Angola, la capoeira Regional, la capoeira Estilizada, la capoeira Contemporanea.
Elemento comune a qualsiasi stile di capoeira è la musica.
Il ritmo del berimbau (lo strumento simbolo della capoeira) scandisce ogni fase del gioco nella roda (il cerchio di persone che si forma attorno ai due capoeiristi che stanno giocando).

Berimbau_parts


Esistono tipi di gioco diversi a seconda del ritmo infatti attraverso la musica i suonatori possono modificare il gioco, comunicare messaggi al pubblico e ai giocatori.
Negli anni '30 Mestre Bimba aprì la sua palestra di capoeira come attività culturale (la sua Académia si chiamava "Centro de Cultura Fisica e Regional Baiana"), perciò la sua capoeira fu denominata "Regional".


Capoeira2



Nel 1930 la politica nazionalistica del presidente/dittatore Getúlio Vargas, in cerca di una attività da promuovere come sport nazionale, dette l'opportunità a Mestre Bimba di riscattare la capoeira con lo stile di "Lotta Regionale di Bahia", da lui ideato. Nel 1932 gli venne permesso di aprire la prima academia nella quale impose anche delle regole di disciplina per ripulire la cattiva immagine che l'opinione pubblica aveva della capoeira. Dopo una pubblica esibizione di Mestre Bimba e dei suoi allievi finalmente lo sport ebbe il suo riscatto, e cominciò la sua lenta ascesa. Nel 1974 la capoeira è stata riconosciuta come sport nazionale brasiliano.





La roda


La roda di Capoeira è un circolo di persone al centro del quale si gioca la capoeira. I capoeristi si dispongono in circolo battendo i palmi delle mani al ritmo del berimbau e cantando mentre due capoeristi giocano al centro del circolo. Il gioco tra due capoeristi può terminare a seguito di un cenno del suonatore del berimbau (solitamente un capoeirista esperto) o quando qualche altro capoeirista "compra" il gioco ad uno dei due, col quale inizia a giocare.
La grandezza della roda può variare da un diametro di tre metri fino a un diametro di più di dieci metri, e può essere formata da una dozzina di capoeristi come da più di cento.
Normalmente il gioco inizia ai piedi del berimbau. La roda si può formare in qualsiasi luogo, in ambienti chiusi o all'aperto, sul cemento, sull'asfalto, sulla terra, sulla sabbia, per strada, in spiaggia in campagna, in palestra. Affinché si formi una roda è necessaria la presenza di un'orchestra di strumenti (batteria).


capoeira22



La roda di capoeira è un microcosmo che riflette il macrocosmo della vita e del mondo. Gli elementi che la caratterizzano sono la malizia, il rispetto, la responsabilità, la provocazione, la competizione, la libertà, ma ogni gioco è diverso dagli altri e in ognuno si ritrovano elementi più marcati rispetto ad altri.
Il gioco di capoeira può durare pochi secondi o alcuni minuti a seconda del numero di capoeristi che vogliono giocare. Durante i combattimenti più lunghi capita che un capoerista richieda una pausa girando nella roda, dopo due o tre giri i capoeristi ritornano ai piedi del berimbau e riprendono a giocare.







Le regole


Il berimbau Berra-boi detta la modalità del gioco e di solito viene assegnato al capoeirista più anziano presente nella roda. Lo stile, il rituale del gioco dipende della conoscenza e approfondimento del praticante nei "fondamentos"(es. fondamento tecnico, fondamento storico e fondamento musicale). Con il berimbau, tramite un ritmo specifico, si può formare la roda, far iniziare il gioco, far uscire della roda, interrompere il gioco e terminare la roda. Per questa ragione si dice che il berimbau comanda la roda.

Quando la batteria di strumenti al completo sta suonando il ritmo "Angola" e il solista canta una "ladainha" poi passa alla "louvaçao" e di seguido al "corrido" e quando si sente - Ie vamo s'imbora - oppure - Ie volta do mundo - si entra in roda in coppia a partire dal berimbau e si comincia a giocare. Si esce dalla roda quando uno dei due giocatori fa capire di non volere continuare a giocare, o quando il berimbau lo comanda. In questo caso subentrano altri due giocatori (sempre passando dal berimbau).

Certi ritmi del berimbau permettono il gioco di compra (inserirsi in mezzo ai due giocatori nella roda per prendere il posto di uno dei due). Un giocatore stanco può chiedere all'altro di fare assieme a lui un giro defaticante della roda per recuperare le energie, ma in realtà spesso si tratta di "imboscate" in cui si rischia di essere colpiti a sorpresa.

Riguardo al contatto dipende del ritmo suonato al berimbau. Alcuni ritmi non permettono il contatto (es. Banguela, Iuna, jogo-de-dentro) altri invece lo propongono proprio (es. Sao Bento di Bimba, Sao Bento Grande) Ma quando si tratta di un gioco realizzato tra amici fra i giocatori non esistono regole specifiche. Tutto dipende dal contesto e dall'abilità e intenzioni dei giocatori.
Spesso i colpi non vengono portati al bersaglio: se un giocatore viene sorpreso scoperto, il colpo viene accennato per dimostrare che lo si sarebbe potuto colpire, se il giocatore è coperto non si tenta di portare il colpo a segno forzando la sua difesa. In entrambi i casi quindi non si avrà contatto fisico. Questa non è una regola.

Comunque molto spesso un giocatore molto più abile dell'altro si accontenta di mostrare la sua superiorità senza colpire fisicamente, magari ironizzando sull'avversario, facendo acrobazie o mostrandosi scoperto per poi reagire in modo fulmineo ad un tentativo di attacco (un esempio di malandragem).



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L’abbigliamento


L'abbigliamento della capoeira è caratterizzato da pantaloni chiamati Abadà , che favoriscono i movimenti del capoeirista; nella Capoeira Angola i colori predominanti sono il bianco (tradizionale), nero e il giallo (erano i colori della popolare squadra di calcio Ypiranga, di cui il Mestre Pastinha era tifoso); nella Capoeira Regional, invece, il colore predominante è il bianco, in ricordo degli abiti da festa della domenica.



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Edited by Milea - 23/7/2021, 13:48
 
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view post Posted on 27/11/2014, 20:40     +1   +1   -1
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Unesco: la Capoeira è Patrimonio
Culturale dell'Umanità





La Roda di Capoeira è stata iscritta dall'Unesco (Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura) nella Lista Rappresentativa del Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità. La manifestazione afro-brasiliana - che è allo stesso tempo lotta, danza, sport e arte - trova il suo momento di massima espressione estetica, culturale e simbolica nella Roda, ovvero il circolo di persone all'interno del quale ha luogo questo gioco di arguzia. I partecipanti si dispongono in circolo cantando e battendo i palmi delle mani al ritmo del berimbau (strumento musicale a corda percossa di origine africana) mentre i due capoeristi al centro si sfidano in questa arte marziale. Nata come lotta di liberazione dissimulata nella danza, la Capoeira ha origine nelle tecniche di lotta tribali dell'Africa centro occidentale e si è sviluppata in Brasile durante l'epoca coloniale, quando vi furono deportati gli schiavi africani.




























 
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