Dick Tracy, Andy Warhol, 1960

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 10/12/2010, 20:58     +2   +1   -1
Avatar

Group:
Moka
Posts:
47,192
Reputation:
+18,074

Status:




Dick-TracyP

Andy Warhol
Dick Tracy
1960
Caseina e pastello su tela
121,9X83,9cm
The Brant Foundation - Greenwich



Da bambino Warhol, che ha dovuto passare a letto lunghi periodi della sua infanzia per una forma molto lieve di "ballo di San Vito", è stato un accanito divoratore di fumetti e di cartoni animati e su di essi si è esercitata la sua prima pratica disegnativa ( o meglio copiativa ).

Così, quando all'inizio degli anni Sessanta, dopo essersi guardato attorno, decide di abbandonare la pubblicità e fare della pittura pop, la scelta del fumetto appare quasi scontata: nascono Dick Tracy, Superman, Little King e Popeye.

All'epoca Warhol non ha ancora visto le prime opere di Roy Lichtenstein, esposte dal gallerista Leo Castelli nel 1961; ma quando le scopre, la decisione di abbandonare questo filone è praticamente immediata.

Si tratta di una scelta fondamentalmente strategica, motivata dalla necessità, per il navigato pubblicitario ma esordiente artista, di proporsi al mondo dell'arte ( e a Leo Castelli, oggetto principale delle sue ambizioni ) con qualcosa di assolutamente nuovo che non possa apparire "secondo" a nessuno.
Warhol dimostra così una sraordinaria abilità nel gestire la propria carriera, con una indipendenza di motivazioni puramente "espressive" che non potrà non sconcertare la critica più legata all'idea romantica dell'artista-genio.

Più avanti dirà semplicemente che "Roy li faceva meglio".
In realtà i dipinti di Warhol ispirati ai fumetti sono molto diversi da quelli di Lichtenstein: se questo usa una pittura fredda, che del fumetto recupera alcuni stilemi meccanici ( il retino, il tratto, la coloritura "puntinista" ) per trasformarli in elementi formali, Warhol si serve di una pittura franca, apparentemente svogliata, con componenti ancora gestuali.

Warhol, dall'incontro-scontro col lavoro di Lichtenstein impara a rinunciare alle ultime persistenti concessioni al gusto dell'Espressionismo astratto per una pittura fredda, ispirata ai procedimenti meccanici di produzione delle immagini. ( Mar L8v )








Edited by Milea - 31/8/2021, 20:42
 
Web  Top
0 replies since 10/12/2010, 20:58   140 views
  Share