Milea |
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| EGON SCHIELE
“Io dipingo la luce che emana da tutti i corpi.
Anche l’opera d’arte erotica ha la sua sacralità!
Arriverò così lontano che si resterà impauriti davanti alla grandezza di ciascuna delle mie opere “vive”.
Il vero appassionato d’arte deve bramare il possesso dell’opera d’arte più antica e della più recente.
Un’unica opera d’arte “viva” è sufficiente per l’immortalità dell’artista.
Gli artisti sono così ricchi che devono continuare a donarsi.
L’arte non può essere usata. I miei quadri dovranno essere esposti in edifici simili a templi.
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