Nascita di san Giovanni Battista, Dio padre benedicente (iniziale). Battesimo di Cristo

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Lottovolante
view post Posted on 20/7/2010, 21:01 by: Lottovolante     +4   +1   -1
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Nascita-di-san-Giovanni-BattistaP

Jan Van Eyck
Nascita di san Giovanni Battista
Dio padre benedicente ( iniziale )
Battesimo di Cristo
ante 1417 o 1422-1424 circa
Miniatura su pergamena
28X19cm
Museo Civico d'arte Antica - Torino



La scena principale è ambientata in un interno fiammingo dell'epoca. In una stanza dominata da un enorme letto a baldacchino, la madre riceve il neonato dalle mani di una domestica, mentre un'altra donna cammina verso il fronte del foglio, reggendo un vaso di unguenti e una quarta, seduta di spalle su di uno sgabello, presta attenzione ad un bambino.



Nei pochi centimetri a disposizione, Van Eyck riempie lo spazio di microscopici oggetti: una cassapanca aperta che lascia intravvedere il proprio contenuto, un'altra chiusa e coperta da tre cuscini, un paio di zoccoli, una credenza-tavolo su cui sono poggiati vasi, ceste e bicchieri, uno sgabello; ci sono persino due animali intenti a mangiare.

Eppure la stanza non risulta sovraffollata, ogni cosa trova comodamente posto e l'artista arriva anzi a moltiplicare lo spazio in una straordinaria visione a cannocchiale, che preannuncia la pittura d'interni del Seicento olandese.

Attraverso una porta aperta vediamo infatti il padre, intento a leggere un libro accanto ad una finestra da cui entra la luce naturale, la stessa che si riflette nell'ambiente principale sui numerosi oggetti metallici; ma Van Eyck inserisce anche una terza stanza, con un'altra domestica di spalle e addirittura un piccolo dipinto visibile sopra il bordo della porta.

L'iniziale figurata è invece concepita insieme alla scena del bas-de-page: "Dio Padre benedicente" rivolge infatti lo sguardo verso il basso, dove la colomba dello Spirito Santo scende a consacrare il "Battesimo di Cristo". Qui l'artista raffigura un paesaggio che si apre all'infinito e trasforma la valle del fiume Giordano in quella della Mosa.

Sulla superficie luccicante dell'acqua si riflettono le torri di un castello, mentre le rive boscose si perdono all'orizzonte, con lo sfondo che si fa azzurrino alla distanza. Van Eyck sceglie di non circoscrivere lo spazio con un bordo, ma di passare senza stacco dal fondo bianco del foglio alle nuvole del cielo, che si specchiano nel fiume, restituendoci un paesaggio incredibilmente vero e palpitante. ( Mar L8v )








Edited by Milea - 22/9/2021, 18:04
 
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