Testa di Medusa, Caravaggio, 1599

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view post Posted on 16/1/2011, 23:01     +1   +1   -1
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Sono così tanti a zoppicare che chi cammina dritto, pare in difetto!

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medusacaravaggio50

Testa di medusa,1599
olio su tela applicata su tavola 60×55 cm
Firenze, Galleria degli Uffizi



Fra tutte le opere di Caravaggio, questa ha probabilmente la funzione più singolare. Eseguita su richiesta del cardinal Del Monte, e da questi inviata a Firenze, è infatti dipinta su una tela che riveste un disco di legno di pioppo: si tratta di una “rotella”, vale a dire di uno scudo da parata, che doveva completare in modo impressionante l’armatura di gala del granduca di Toscana Ferdinando de’ Medici.
Alle soglie del Seicento, con i progressi delle armi da fuoco individuali, le corazze non avevano più quasi alcuna funzione protettiva, e venivano indossate praticamente solo in occasioni ufficiali, in parate, cerimonie, incontri internazionali.



Lo scudo rotondo era considerato una delle parti più importanti delle armature di gala: ne restano molti esemplari, in metalli sbalzati, in cuoio impresso e più raramente, come in questo caso, dipinti.
Caravaggio individua nella tradizione classica, l’occasione per affrontare il prediletto tema della testa tagliata: secondo il mito, la testa mostruosa di Medusa , il cui sguardo terribile era capace di impietrire i nemici trasformandoli in statue, era stata mozzata con uno stratagemma da Perseo per decorare come trofeo lo scudo della dea Atena.

Alla smorfia di dolore di Medusa sconfitta, Caravaggio attribuisce un’insolita forzatura retorica: un critico ottocentesco - che, secondo le consuetudini estetiche del periodo, amava poco il realismo di Caravaggio - ironizzava sul fatto che questa espressione esagerata sarebbe stata più adatta ad una persona a cui si cava un dente.

caravaggiobocca


Il motivo della bocca spalancata
in un grido di spavento
ritornerà in altre opere,
come nell’Oloferne decapitato da Giuditta,
nel Sacrificio di Isacco
conservato agli Uffizi
e nel chierichetto urlante
del Martirio di San Matteo.
Un dettaglio sgradevole,
ma che Caravaggio riprenderà ancora,
è l’apparire di denti radi e malcurati
nella bocca spalancata di Medusa.






caravaggiobisce




Le viscide, insidiose, vivaci spire
delle serpi e delle vipere attorcigliate
sono invece un precedente
per il demoniaco serpente schiacciato
dai piedi di Maria e di Gesù
nella Madonna dei Palafrenieri
e accrescono
il fascino macabro del dipinto.









caravaggiovolto


Lo sguardo raggelante
della mostruosa Gorgone
aveva mantenuto il potere
di trasformare in pietra
chiunque lo incrociasse
anche dopo la morte.









caravaggiosangue


Importantissimo il dettaglio del sangue
che sgorga dal collo mozzato di Medusa.
Secondo la leggenda,
il sangue rappreso
si sarebbe trasformato in corallo
e questo spiega la compattezza coagulata
e ben poco fluida delle pennellate di Caravaggio.
Secondo un’altra tradizione,
come il veleno dei serpenti
il sangue di Medusa
aveva l’ambiguo potere
di dare la morte oppure,
in dosi giuste, di guarire. (M.@rt)






Edited by Milea - 10/8/2021, 12:54
 
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